Sappada stabiliti i livelli essenziali

Sabato 14 Luglio 2018
GIUNTA
UDINE I livelli essenziali di assistenza sociale, sanitario e sociosanitario posti a carico del Friuli Venezia Giulia e definiti i soggetti che erogano i servizi affinché tali livelli di assistenza siano garantiti ai sappadini, neo cittadini della Regione. È quanto ha fissato ieri la delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore Riccardo Riccardi, per garantire la continuità dei servizi ai cittadini del Comune passato al Fvg. Il trasferimento di tutte le competenze su quel territorio, però, si sta attuando in progressione. Ieri sono state esplicitate le fondamentali forme di interventi sanitari e sociosanitari erogabili attraverso i quali è assicurata la realizzazione dei Lea e si è stabilito che con un successivo atto la Regione provvederà a quantificare il costo da riconoscere al Servizio sanitario del Veneto relativamente all'assistenza erogata a partire dal 16 dicembre 2017, nella fase cioè di transito del sistema da una regione all'altra, e con riferimento alle modalità e ai criteri applicati nei due servizi sanitari. Le decisioni di ieri riguardano la medicina convenzionata, per la quale è garantita la possibilità ai residenti di essere presi in carico dall'Ulss Dolomiti; l'esenzione-riduzione dei ticket, operazioni per le quali c'è il riconoscimento dell'Aulss Dolomiti dei codici di esenzione dei cittadini di Sappada; le cure domiciliari, con la continuità della presa in carico dell'assistenza da parte dell'Azienda veneta; l'assistenza farmaceutica, per la quale anche in questo caso è garantita la continuità assistenziale; il servizio di urgenza medica, garantito dalla centrale Suem di Pieve di Cadore; la mobilità sanitaria. Per li Dipartimenti aziendali, la Regione Veneto garantisce i controlli su acqua e cibi, soccorso e recupero animali, vaccinazioni e screening oncologici, nonché l'attività giudiziaria per infortuni e malattie professionali. «Il passaggio di Sappada al Friuli Venezia Giulia prevede una serie di adempimenti e uno di questi riguarda i principali temi del sistema sanitario ha evidenziato Riccardi -. Fra questi vi sono l'emergenza urgenza, la gestione dei medici di base, il riferimento agli ospedali, l'integrazione socio sanitaria». Col la delibera, sulla cui operatività l'assessore si confronterà a breve con il sindaco di Sappada, «si è cominciato un lavoro molto complesso che richiederà tempo, ma che avviamo puntualmente garantendo anzitutto il servizio ai cittadini». Ieri Riccardi ha incontrato anche Nursid e Fials in riferimento ai problemi dell'attività alla Centrale unica di risposta (Nue) a Palmanova. «Il dialogo con chi opera nella sanità e si occupa di emergenza deve essere sempre aperto ha affermato l'assessore alla Salute dopo aver ascoltato la voce sindacale -. Chi opera qui ha proseguito è la porta di accesso alla qualità del sistema sanitario». Quanto ai sistemi informatici che supportano il Nue, ha ribadito che «se gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione non sono in grado di assicurare le adeguate prestazioni, bisogna avere il coraggio di trovarne altre».
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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