RIFIUTI
UDINE Il 2 dicembre parte la raccolta casa per casa, ma restano ancora alcune criticità da risolvere: il posizionamento dei cassonetti nei condomini che non hanno spazio, la raccolta di pannolini e quella del verde. Ieri, in Commissione Ambiente, è stato il direttore della Net Massimo Fuccaro a illustrare la situazione: «Rimangono alcuni punti critici ha spiegato -. Alcuni palazzi non hanno fisicamente gli spazi interni per mettere i contenitori e stiamo valutando con il Comune di posizionare nelle adiacenze cassonetti dedicati al condominio. Rimane il tema dei pannoloni e pannolini, per cui pensiamo di introdurre il giro di raccolta senza aumentare la tariffa, e quello del verde: stiamo cercando di mettere in campo risorse per aumentare le prese, perché per ora abbiamo 600 cassonetti del verde, ne svuotiamo 450 a settimana. Garantiamo 500 prese: ci siamo quasi, ma vorremmo implementarle ancora, sempre senza aumenti di tariffe».
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Domenico Liano, ha invece chiesto chiarimenti sulla tariffa per chi si è già dotato di compostiera, che attualmente gode di uno sconto in bolletta del 20%: «Non stabiliamo noi né tariffe né scontistiche ha risposto Fuccaro -, ma a chi richiede il biocomposter non verrà dato il bidoncino dell'umido dato che sono considerati autonomi da questo punto di vista. Presumibilmente, manterranno anche la riduzione della tariffa».
IL CRONOPROGRAMMA
La partenza del nuovo servizio è slittato di due mesi come conseguenza del ricorso pendente al Tar, «che ha rallentato le procedure di gara ha detto il direttore Net -, perché rischiavano di essere compromesse nel caso il Tribunale accogliesse la richiesta di sospensiva. Inoltre, proprio qui si è fatto presente che era necessario fornire informazioni pregnanti ai cittadini perché sappiano quali sono le nuove modalità di raccolta. Finalmente, ora abbiamo le date definitive: si parte il 2 dicembre con le 10mila utenze del quartiere Rizzi-San Domenico-San Rocco-Cormor, quindi la formazione va fatta nel mese di novembre. In questi giorni, ci incontreremo con il presidente della Circoscrizione per fissare le giornate di riunione con la cittadinanza; per ora sono calendarizzati tre martedì al mese».
Durante questi incontri saranno fornite tutte le informazioni per un corretto conferimento dei rifiuti e verrà coinvolto anche il Comitato dei Rizzi «che funge da collettore ha detto Fuccaro - delle esigenze dei cittadini. Si tratterà di incontri tecnici perché ormai il sistema è deciso: ci saranno cose da sistemare, ma abbiamo due mesi e una circoscrizione pilota». Tra fine ottobre e inizio novembre, saranno invece consegnati i kit dei bidoncini, completi di libretto informativo e calendario delle giornate di raccolta (la Net li sta assemblando). «Stiamo contattando i singoli amministratori di condominio ha concluso -, e, al di là dei nove che si sono espressi sulla stampa (sollevando il problema dei disagi per i condomini e l'aumento dei costi stimati in 300 euro l'anno per unità abitativa per pagare le ditte esterne che dovranno movimentare i cassonetti condominiali, ndr), sono stati tutti molto disponibili e stiamo facendo i sopralluoghi».
Una novità è arrivata anche dal vicesindaco Loris Michelini che ha annunciato: «Udine avrà altre due isole ecologiche: oltre a quelle a nord, in via Rizzolo, e a sud, in via Stiria, che funzionano molto bene, stiamo individuando altre due aree per averne una nella zona est e una in quella ovest della città». Sul tema, comunque, verrà riconvocata a breve un'altra commissione cui parteciperà anche Fuccaro, per rispondere ai dubbi e alle critiche dell'opposizione, che da tempo attacca la decisione di Palazzo D'Aronco di rivoluzionare il sistema di raccolta rifiuti con l'introduzione del porta a porta: per la minoranza, infatti, si tratta di un passo indietro che creerà molti disagi ai cittadini.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Il 2 dicembre parte la raccolta casa per casa, ma restano ancora alcune criticità da risolvere: il posizionamento dei cassonetti nei condomini che non hanno spazio, la raccolta di pannolini e quella del verde. Ieri, in Commissione Ambiente, è stato il direttore della Net Massimo Fuccaro a illustrare la situazione: «Rimangono alcuni punti critici ha spiegato -. Alcuni palazzi non hanno fisicamente gli spazi interni per mettere i contenitori e stiamo valutando con il Comune di posizionare nelle adiacenze cassonetti dedicati al condominio. Rimane il tema dei pannoloni e pannolini, per cui pensiamo di introdurre il giro di raccolta senza aumentare la tariffa, e quello del verde: stiamo cercando di mettere in campo risorse per aumentare le prese, perché per ora abbiamo 600 cassonetti del verde, ne svuotiamo 450 a settimana. Garantiamo 500 prese: ci siamo quasi, ma vorremmo implementarle ancora, sempre senza aumenti di tariffe».
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Domenico Liano, ha invece chiesto chiarimenti sulla tariffa per chi si è già dotato di compostiera, che attualmente gode di uno sconto in bolletta del 20%: «Non stabiliamo noi né tariffe né scontistiche ha risposto Fuccaro -, ma a chi richiede il biocomposter non verrà dato il bidoncino dell'umido dato che sono considerati autonomi da questo punto di vista. Presumibilmente, manterranno anche la riduzione della tariffa».
IL CRONOPROGRAMMA
La partenza del nuovo servizio è slittato di due mesi come conseguenza del ricorso pendente al Tar, «che ha rallentato le procedure di gara ha detto il direttore Net -, perché rischiavano di essere compromesse nel caso il Tribunale accogliesse la richiesta di sospensiva. Inoltre, proprio qui si è fatto presente che era necessario fornire informazioni pregnanti ai cittadini perché sappiano quali sono le nuove modalità di raccolta. Finalmente, ora abbiamo le date definitive: si parte il 2 dicembre con le 10mila utenze del quartiere Rizzi-San Domenico-San Rocco-Cormor, quindi la formazione va fatta nel mese di novembre. In questi giorni, ci incontreremo con il presidente della Circoscrizione per fissare le giornate di riunione con la cittadinanza; per ora sono calendarizzati tre martedì al mese».
Durante questi incontri saranno fornite tutte le informazioni per un corretto conferimento dei rifiuti e verrà coinvolto anche il Comitato dei Rizzi «che funge da collettore ha detto Fuccaro - delle esigenze dei cittadini. Si tratterà di incontri tecnici perché ormai il sistema è deciso: ci saranno cose da sistemare, ma abbiamo due mesi e una circoscrizione pilota». Tra fine ottobre e inizio novembre, saranno invece consegnati i kit dei bidoncini, completi di libretto informativo e calendario delle giornate di raccolta (la Net li sta assemblando). «Stiamo contattando i singoli amministratori di condominio ha concluso -, e, al di là dei nove che si sono espressi sulla stampa (sollevando il problema dei disagi per i condomini e l'aumento dei costi stimati in 300 euro l'anno per unità abitativa per pagare le ditte esterne che dovranno movimentare i cassonetti condominiali, ndr), sono stati tutti molto disponibili e stiamo facendo i sopralluoghi».
Una novità è arrivata anche dal vicesindaco Loris Michelini che ha annunciato: «Udine avrà altre due isole ecologiche: oltre a quelle a nord, in via Rizzolo, e a sud, in via Stiria, che funzionano molto bene, stiamo individuando altre due aree per averne una nella zona est e una in quella ovest della città». Sul tema, comunque, verrà riconvocata a breve un'altra commissione cui parteciperà anche Fuccaro, per rispondere ai dubbi e alle critiche dell'opposizione, che da tempo attacca la decisione di Palazzo D'Aronco di rivoluzionare il sistema di raccolta rifiuti con l'introduzione del porta a porta: per la minoranza, infatti, si tratta di un passo indietro che creerà molti disagi ai cittadini.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
