Rapina il distributore e fugge in bici

Sabato 14 Luglio 2018
IL COLPO
UDINE Ennesima rapina messa a segno dal fantomatico delinquente che viaggia in sella a una bici e che, armato di un coltello da cucina, mette a segno i suoi colpi; è successo ieri mattinata, intorno alle 10.30, quando al distributore Ip di via Colugna, a Udine, è arrivato un ciclista a bordo della sua bici da cross. Almeno così è sembrato in un primo momento al dipendente dell'area di servizio che gli si è avvicinato per servirlo. Un berretto con visiera di colore rosso abbassato sugli occhi e una tuta di colore scuro sono i dettagli resteranno impressi nella mente del benzinaio che, all'inizio, pensa che quello sconosciuto abbia la sola intenzione di verificare la pressione delle ruote prima di intraprendere un giro in sella alla sua bike nella mattinata appena iniziata. Invece il misterioso ciclista ha già raggiunto la sua meta: non gli interessa la gita sulle due ruote. Ha un altro obiettivo. Infatti, all'improvviso, non appena il benzinaio gli è vicino con la pompa del compressore, estrae con una mossa fulminea un grosso coltello da cucina, che nasconde tra i suoi vestiti. Lo punta al collo e al viso del dipendente e pronuncia poche parole: Dammi tutto quello che hai, andrà tutto bene....
L'uomo, spaventato, indietreggia quei pochi passi che lo separano dal cassetto col denaro, tallonato dal delinquente che non lo perde di vista un secondo. Dal cassetto prende le banconote che sono il fondo cassa e l'incasso della giornata di lavoro appena iniziata. Sono appena 700 euro, o poco di più. Con le mani tremanti glieli porge; ha solo voglia che quegli attimi così lunghi finiscano il più presto possibile. Il rapinatore vede le banconote, gliele strappa dalle mani, le mette in tasca e sale di nuovo sulla sua bici per dileguarsi in poche pedalate nelle vie che si diramano all'uscita dal distributore. Il dipendente lo vede sparire in un attimo. Chiama il numero di emergenza 112 Nue, racconta la sua brutta storia. In un attimo arrivano sul posto le volanti della Questura di Udine, coordinate dal commissario capo Francesco Leo. Gli agenti raccolgono la descrizione del rapinatore. Si tratta di un italiano, altro più di un metro e 80; viaggia in bici. Inizia la caccia all'uomo. Gli investigatori della Polizia di Stato sono sicuri di poter riuscire a identificare in poco tempo l'autore di tre rapine, tra consumate e tentate, che nell'arco temporale che è iniziato martedì scorso, hanno scosso il comune di Pasian di Prato e la periferia di Udine.
L'uomo in bici, armato di coltello, sembra corrispondere infatti alla descrizione del rapinatore che, solo l'altro ieri sera, poco prima delle 19, ha cercato di rapinare un altro distributore di benzina. In quell'occasione, a essere preso di mira è stato l'Eni-Agip di via Campoformido, a Pasian di Prato: solo le inaspettate urla del gestore e della moglie lo hanno colto di sorpresa e, quindi, fatto desistere e messo in fuga. Stesso modus operandi è stato riscontrato per la rapina al Despar di via Torino di Pasian di Prato di martedì scorso. Anche in quella circostanza il rapinatore in sella a una bike e armato di coltello da cucina è apparso all'orario di apertura del supermercato quando era presente solo una commessa.
Paola Treppo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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