Quindicimila accessi in due anni al pronto soccorso odontoiatrico

Sabato 19 Gennaio 2019
Quindicimila accessi in due anni al pronto soccorso odontoiatrico
I NUMERI
UDINE In regione è boom di accessi al pronto soccorso odontoiatrico, con oltre 8.200 presenze registrate nell'annata che si è appena conclusa (anche se mancano ancora all'appello i numeri dell'Azienda 3), che, aggiunte alle settemila del 2017 portano il totale del biennio sopra quota 15mila. I dati vedono una crescita in tutte le strutture.
L'INCREMENTO
Se per numeri assoluti a recitare la parte del leone è sempre l'Azienda sanitaria universitaria integrata triestina (con 3.952 persone accolte nel 2018, il 3,6 per cento in più delle 3.825 del 2017), per incremento percentuale l'aumento maggiore si è visto nell'Aas 5 del Pordenonese (dove gli accessi sono aumentati del 31,9 per cento, passando da 788 a 1.034) e nell'Aas 2, che copre la Bassa friulana e il territorio isontino e nel 2018 ha segnato un incremento del 20,9 per cento, da 773 a 886 presenze. In totale, pur senza le presenze dell'Aas 3, si arriva a 8.226 accessi lo scorso anno, il 17,7 per cento in più rispetto al 2017.
IL CASO UDINE
Crescono anche i numeri dell'Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine, che nel 2018 ha visto 1.692 presenze, contro le 1.655 dell'anno prima. Ma l'incremento è innegabilmente più contenuto (2,2 per cento) rispetto a quello registrato nelle altre strutture. Il responsabile del progetto di odontoiatria sociale della Regione, Roberto Di Lenarda, assicura che «ci sono già stati degli incontri positivi e propositivi con la nuova direzione strategica dell'Azienda udinese, che ha dimostrato una grande attenzione e disponibilità al tema. Abbiamo avuto anche incontri con i referenti dell'odontoiatria sociale di Udine, con cui si sono attivati dei canali molto promettenti per una forte implementazione in tempi brevi dell'attività odontoiatrica nel capoluogo friulano».
I MINORI
Uno dei pilastri del progetto riguarda l'età evolutiva, perché per avere denti sani - non lo dicevano solo le nostre nonne - bisogna incominciare da piccoli. Nel 2018, in totale, i bambini e ragazzini con meno di 14 anni che hanno usufruito del pronto soccorso odontoiatrico sono stati 1.039, più del doppio del 2017, quando erano stati 417. Sono aumentati anche i ragazzini con più di 14 anni, che nel 2018 sono stati 7.207 (l'87,6% del totale), contro i 6.584 dell'anno prima quando rappresentavano il 94% del totale. La gran parte degli over 14 trattati è di Trieste (3.956, contro i 3.761 dell'anno prima). Segue Udine (1.522, in linea con il 2017), l'Aas 2 (743 casi, in aumento rispetto ai 628 del 2017) e l'Aas 5, con un incremento notevole, da 673 a 857 ragazzini. Nel settore da 0 a 14 anni, invece, il numero maggiore di casi è del Burlo (533), dove nel 2017 non era attivo il servizio. Poi, a ruota, Aas 5 (177, in crescita rispetto ai 115 del 2017), Udine (170 casi, contro i 133 dell'anno prima) e Aas 2 (143, mentre nel 2017 erano 105).
STRANIERI
Nel 2018 la maggior parte delle persone arrivate al pronto soccorso odontoiatrico era italiana (64,6%: 5.312 contro 2.914 stranieri in Fvg). Un dato che replica quello del 2017, quando, in regione, gli accessi di italiani erano stati 4.608, il 65,8%
Cdm
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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