Questura sotto organico, il caso al Ministero

Domenica 24 Marzo 2019
Questura sotto organico, il caso al Ministero
QUESTURA
PORDENONE A Pordenone servono più agenti di Polizia e l'interrogazione che ho presentato al Ministero dell'Interno intende chiarire la mancata assegnazione di nuove risorse in uscita dal 202° corso per allievi, oltre all'effettiva possibilità di innesti di personale entro la fine di quest'anno. E' nuovamente sulle criticità del territorio il portavoce a Montecitorio per il MoVimento 5 Stelle Luca Sut, di ritorno dal deposito dei giorni scorsi negli uffici della Camera, dell'interrogazione a risposta scritta indirizzata al Viminale e volta ad affrontare la carenza di agenti di polizia da tempo lamentata nel capoluogo friulano. «Non siamo il Comune con il più alto tasso criminoso d'Italia aggiunge il deputato M5S - ma ci collochiamo in una regione di frontiera sempre più interessata dalla rotta balcanica dei migranti che, spesso, impegna i nostri uffici di polizia nella gestione delle richieste di asilo. La città prosegue già alle prese con un aumento dei reati legati al traffico di stupefacenti, ad oggi presenta problemi di gestione anche delle ordinarie attività affidate alla Polizia di Stato. Come se non bastasse incalza il portavoce i nostri agenti hanno un'età media tra le più alte del Paese e la loro uscita pensionistica non è bilanciata da un adeguato turnover. A sottolinearcelo - chiosa Sut - è lo stesso vicesegretario nazionale della Federazione sindacale di Polizia Raffaele Padrone, da tempo impegnato nel sollevare l'attenzione ministeriale sulla situazione pordenonese. Purtroppo i 15 nuovi agenti assegnati nel 2017 non bastano a sopperire alla carenza di organico. Tale sottodimensionamento continua a relegarci in un limbo preoccupante».
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