POLITICA
UDINE Un atto di trasparenza dovuto nei confronti della cittadinanza:

Mercoledì 25 Aprile 2018
POLITICA UDINE Un atto di trasparenza dovuto nei confronti della cittadinanza:
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UDINE Un atto di trasparenza dovuto nei confronti della cittadinanza: Stefano Salmè ha presentato ieri, unico per ora, la sua squadra in caso di vittoria. «Se gli altri non lo fanno ha detto -, è per nascondere o la continuità con la giunta attuale o il fatto che sarà comunque una giunta di partiti». L'esecutivo di Salmè, sostenuto dalle civiche Io amo Udine e Udine agli udinesi, sarebbe composto da 10 assessori. Allo sport, ci sarebbe il giornalista Franco Terenzani (unico esterno e favorevole all'idea di un Palasport da 7mila posti); al bilancio e al personale, Massimo Polesello mentre l'insegnante Barbara Sabbadini avrebbe politiche sociali e disabilità. Eventi e turismo andrebbero all'artista Ivana Burello mentre Lucca Volveno avrebbe l'assessorato alle politiche identitarie e il manager Massimiliano Basso alle attività produttive, all'innovazione e allo sviluppo tecnologico (con il progetto della cittadella delle start up alla Cavarzerani). Per il commercio, il gioielliere Roberto Mazzonetto (presidente di Borgo Aquileia). Giorgio Azzini avrebbe la delega all'artigianato e Daniela Perissuti a viabilità, ambiente e lavori pubblici. Elisa Sello sarebbe l'assessore per i fondi comunitari.
Andrea Valcic, del Patto per Udine, ha invece presentato nel concreto la sua proposta per un tram cittadino: «È un'idea che offriamo alla città, indipendentemente da chi vincerà le elezioni: un progetto che punta a rivoluzionare Udine». La prima ipotetica linea si estenderebbe per circa 5 chilometri, collegando la stazione ferroviaria con il polo universitario dei Rizzi, grazie ad una fattibilità tecnica che, secondo i promotori, è facilitata dai nuovi mezzi studiati per città medio-piccole; dal punto di vista economico, la realizzazione implicherebbe investimenti iniziali elevati, «ma con ritorni immediati e garantiti». «Il tram sposta velocemente ha commentato Sandro Fabbro, candidato consigliere - e a costi simili a quelli del bus grandi quantità di persone. Ci permette di trasferire più traffico dall'auto al trasporto pubblico collettivo ed è capace non solo di riqualificare la città, ma di generare vantaggi per i residenti, i turisti e di attirare e dar vita a nuove attività commerciali».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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