MEDUNO
Ferdinando Polegato, 65 anni, originario di Pederobba, in provincia di Treviso, lavora come ristoratore a Sequals assieme all'inseparabile consorte. Si ripresenta alle amministrative - dopo i tentativi falliti a Pordenone (dove la lista non venne ammessa per problemi con le firme di sostegno) e a Maniago - a capo del movimento Rebalton, con una civica che raggruppa dodici aspiranti consiglieri comunali. Noto per le sue imitazioni del Duce (di cui afferma essere un nostalgico ammiratore), Polegato da anni non nasconde le sue idee politiche, tanto che il suo refrain è sempre stato: «Io sono un vecchio fascista». In Friuli dal 1974, dopo una breve esperienza nella Polizia a Padova, gestisce il bar, residence e ristorante Teodora a Sequals.
Qual è la prima cosa che farà una volta eletto?
«Ridurremo al minimo, dove di nostra competenza e dove è possibile, le tasse e i tributi, con particolare attenzione alle famiglie monoreddito, agli anziani e ai giovani che vogliono fare parte della nostra comunità. Sotto la lente metteremo il costo dell'acqua attualmente molto elevato, quando fino a pochi anni fa la risorsa era gratuita e costituiva una delle principali ricchezze della montagna».
Qual è la sua ricetta per il rilancio di Meduno e delle zone contermini?
«Qualsiasi agevolazione per chi voglia investire nel turismo sarà attivata il prima possibile: uno dei segreti per valorizzare il nostro territorio è sostenere questo settore strategico, che permette di scoprire zone di straordinaria bellezza, lontani dai circuiti tradizionali e per questo molto più vivibili. C'è poi il binomio sport e turismo che va ulteriormente promosso».
Perchè gli elettori dovrebbero preferire lei e la sua lista?
«Senza dubbio se vogliono una vera alternativa e non i soliti noti devono votare la nostra lista, non ci sono possibilità di sorta. Ci siamo messi al servizio della popolazione di Meduno per offrire una unica vera opportunità di cambiamento reale, lontana dagli schieramenti tradizionali, dai partiti, dalle vecchie logiche che hanno caratterizzato il paese. Per far conoscere al meglio le nostre idee, invito tutti alle due serate dedicate di domani e del 18 maggio al chiosco ai deltaplani: ai partecipanti verrà offerta una ricca grigliata».
Fanno parte della lista civica Rebalton anche Marco Bellagamba, Gianpaolo Del Pin, Gianfranco Pecile, Sara Struzzi, Teodora Foscato, Dario Fachin, Loredana Valerio, Francesca Luigia Gison, Giuseppe Del Pin, Renato Santin, Salvatore Spartà e Giovanni Londero.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ferdinando Polegato, 65 anni, originario di Pederobba, in provincia di Treviso, lavora come ristoratore a Sequals assieme all'inseparabile consorte. Si ripresenta alle amministrative - dopo i tentativi falliti a Pordenone (dove la lista non venne ammessa per problemi con le firme di sostegno) e a Maniago - a capo del movimento Rebalton, con una civica che raggruppa dodici aspiranti consiglieri comunali. Noto per le sue imitazioni del Duce (di cui afferma essere un nostalgico ammiratore), Polegato da anni non nasconde le sue idee politiche, tanto che il suo refrain è sempre stato: «Io sono un vecchio fascista». In Friuli dal 1974, dopo una breve esperienza nella Polizia a Padova, gestisce il bar, residence e ristorante Teodora a Sequals.
Qual è la prima cosa che farà una volta eletto?
«Ridurremo al minimo, dove di nostra competenza e dove è possibile, le tasse e i tributi, con particolare attenzione alle famiglie monoreddito, agli anziani e ai giovani che vogliono fare parte della nostra comunità. Sotto la lente metteremo il costo dell'acqua attualmente molto elevato, quando fino a pochi anni fa la risorsa era gratuita e costituiva una delle principali ricchezze della montagna».
Qual è la sua ricetta per il rilancio di Meduno e delle zone contermini?
«Qualsiasi agevolazione per chi voglia investire nel turismo sarà attivata il prima possibile: uno dei segreti per valorizzare il nostro territorio è sostenere questo settore strategico, che permette di scoprire zone di straordinaria bellezza, lontani dai circuiti tradizionali e per questo molto più vivibili. C'è poi il binomio sport e turismo che va ulteriormente promosso».
Perchè gli elettori dovrebbero preferire lei e la sua lista?
«Senza dubbio se vogliono una vera alternativa e non i soliti noti devono votare la nostra lista, non ci sono possibilità di sorta. Ci siamo messi al servizio della popolazione di Meduno per offrire una unica vera opportunità di cambiamento reale, lontana dagli schieramenti tradizionali, dai partiti, dalle vecchie logiche che hanno caratterizzato il paese. Per far conoscere al meglio le nostre idee, invito tutti alle due serate dedicate di domani e del 18 maggio al chiosco ai deltaplani: ai partecipanti verrà offerta una ricca grigliata».
Fanno parte della lista civica Rebalton anche Marco Bellagamba, Gianpaolo Del Pin, Gianfranco Pecile, Sara Struzzi, Teodora Foscato, Dario Fachin, Loredana Valerio, Francesca Luigia Gison, Giuseppe Del Pin, Renato Santin, Salvatore Spartà e Giovanni Londero.
L.P.
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