IL CASO
UDINE Sono buffi, simpatici e teneri, combinano guai e mettono allegria; in più, non ti accusano di aver leso la loro privacy né si lamentano di essere venuti male in foto. Ok, ieri era la giornata nazionale del gatto, ma, ampliando un po' gli orizzonti temporali, secondo il calendario cinese siamo appena entrati nell'Anno del Cane, che dovrebbe portare pace e armonia. L'azienda tecnologica cinese Huawei ha colto l'occasione di questo passaggio astrale per pubblicare una sua ricerca, condotta tra 9.500 europei che convivono con Fido. Risultato? Gli italiani preferiscono immortalare e postare online i loro quattro zampe, piuttosto che parenti e amici e i friulani detengono addirittura il primato in Italia per quanto riguarda questa passione iconografica. Stando all'indagine, infatti, il 62% dei proprietari italiani dichiara che i propri cani sono il loro soggetto preferito, seguiti da tedeschi e francesi (col 60%). In Friuli Venezia Giulia, questa percentuale raggiunge addirittura il 70%, un dato che ci piazza sul podio, prima di siciliani e toscani (68,1%).
L'ANIMALISTA
«Non stento a crederci commenta Loredana Barichello, presidente dell'associazione Zampa su Zampa e coordinatrice udinese del Movimento animalista -: io lo faccio e lo fa anche tutto il gruppo di persone che conosco. Guardando i nostri animali, abbiamo conoscenza della loro anima, della loro sensibilità, dei loro sguardi e ci sentiamo ricompensati da queste foto, soprattutto quando parliamo di cani, o gatti, adottati che in Friuli Venezia Giulia sono più di quelli comprati: solo noi, in un anno e mezzo, abbiamo trovato casa a 600 gatti e 50 cani. In questi casi, una persona fa anche il confronto tra le foto dell'animale in cerca di adozione e dopo averlo portato a casa e vi trova lo specchio di quello che ha potuto fare per lui. Senza nulla togliere agli umani, ma un animale è pulito e spontaneo: è l'immagine della sincerità, cosa più difficile da trovare nelle persone, soprattutto quando vengono fotografate. Un animale è se stesso; musi, espressioni e situazioni che crea sono commoventi, buffe e divertenti: bellissime da guardare».
L'ASSESSORA
Anche l'assessora Cinzia Del Torre (che tra l'altro ha la delega ai servizi veterinari a Udine) è un'amante dei quattro zampe: attualmente ne ha due, Gelsomina di 9 anni e Pixie di 11 mesi. «Se hai un animale, ti viene naturale fargli delle foto perché fa parte della tua famiglia. Postarle online, poi, è meno complicato che pubblicare l'immagine di una persona che potrebbe non gradire: tra tutte le foto scattate, quelle fatte ai miei cani sono il 20%, ma tra quelle postate online, superano il 50%. Il cane non si lamenta mai, neanche se viene male ride -. Spesso gli animali sono in pose simpatiche e divertenti, sono buffi e teneri. Adesso poi, il cane lo si può vivere in tutti i contesti, vive con te in quasi qualsiasi momento della vita e questo crea più occasioni per scattargli foto». L'udinese Viviana Clocchiatti è una di quelle persone che conferma l'indagine pubblicata «anzi dice ridendo -, potrei alzare le statistiche». Lei di cani ne ha due, un maltese, Craffen, e un havanese, Muffin, cui aggiunge anche due furetti, Light e Blue: «Se penso alle foto che scatto racconta -, direi che il 98% è dedicato a loro. Penso sia normale fotografarli, perché fanno parte della mia vita familiare e della mia quotidianità. Trovo che loro siano più interessanti e meno noiosi, soprattutto dal punto di vista della fotografia, che è una mia passione dai tempi della scuola: combinano pasticci e sono curiosi. Poi coi i cani, facciamo un sacco di attività, dalle passeggiate alla pet therapy, quindi ci sono molte occasioni per fare foto in posti belli o situazioni buffe. Vedo che anche molti miei contatti fanno lo stesso: è bello condividere con chi, in tutto il mondo, ha la stessa passione. Ho pensato di creare una pagina facebook per loro, ma posto talmente tante immagini sulla mia, che praticamente è già la loro».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Sono buffi, simpatici e teneri, combinano guai e mettono allegria; in più, non ti accusano di aver leso la loro privacy né si lamentano di essere venuti male in foto. Ok, ieri era la giornata nazionale del gatto, ma, ampliando un po' gli orizzonti temporali, secondo il calendario cinese siamo appena entrati nell'Anno del Cane, che dovrebbe portare pace e armonia. L'azienda tecnologica cinese Huawei ha colto l'occasione di questo passaggio astrale per pubblicare una sua ricerca, condotta tra 9.500 europei che convivono con Fido. Risultato? Gli italiani preferiscono immortalare e postare online i loro quattro zampe, piuttosto che parenti e amici e i friulani detengono addirittura il primato in Italia per quanto riguarda questa passione iconografica. Stando all'indagine, infatti, il 62% dei proprietari italiani dichiara che i propri cani sono il loro soggetto preferito, seguiti da tedeschi e francesi (col 60%). In Friuli Venezia Giulia, questa percentuale raggiunge addirittura il 70%, un dato che ci piazza sul podio, prima di siciliani e toscani (68,1%).
L'ANIMALISTA
«Non stento a crederci commenta Loredana Barichello, presidente dell'associazione Zampa su Zampa e coordinatrice udinese del Movimento animalista -: io lo faccio e lo fa anche tutto il gruppo di persone che conosco. Guardando i nostri animali, abbiamo conoscenza della loro anima, della loro sensibilità, dei loro sguardi e ci sentiamo ricompensati da queste foto, soprattutto quando parliamo di cani, o gatti, adottati che in Friuli Venezia Giulia sono più di quelli comprati: solo noi, in un anno e mezzo, abbiamo trovato casa a 600 gatti e 50 cani. In questi casi, una persona fa anche il confronto tra le foto dell'animale in cerca di adozione e dopo averlo portato a casa e vi trova lo specchio di quello che ha potuto fare per lui. Senza nulla togliere agli umani, ma un animale è pulito e spontaneo: è l'immagine della sincerità, cosa più difficile da trovare nelle persone, soprattutto quando vengono fotografate. Un animale è se stesso; musi, espressioni e situazioni che crea sono commoventi, buffe e divertenti: bellissime da guardare».
L'ASSESSORA
Anche l'assessora Cinzia Del Torre (che tra l'altro ha la delega ai servizi veterinari a Udine) è un'amante dei quattro zampe: attualmente ne ha due, Gelsomina di 9 anni e Pixie di 11 mesi. «Se hai un animale, ti viene naturale fargli delle foto perché fa parte della tua famiglia. Postarle online, poi, è meno complicato che pubblicare l'immagine di una persona che potrebbe non gradire: tra tutte le foto scattate, quelle fatte ai miei cani sono il 20%, ma tra quelle postate online, superano il 50%. Il cane non si lamenta mai, neanche se viene male ride -. Spesso gli animali sono in pose simpatiche e divertenti, sono buffi e teneri. Adesso poi, il cane lo si può vivere in tutti i contesti, vive con te in quasi qualsiasi momento della vita e questo crea più occasioni per scattargli foto». L'udinese Viviana Clocchiatti è una di quelle persone che conferma l'indagine pubblicata «anzi dice ridendo -, potrei alzare le statistiche». Lei di cani ne ha due, un maltese, Craffen, e un havanese, Muffin, cui aggiunge anche due furetti, Light e Blue: «Se penso alle foto che scatto racconta -, direi che il 98% è dedicato a loro. Penso sia normale fotografarli, perché fanno parte della mia vita familiare e della mia quotidianità. Trovo che loro siano più interessanti e meno noiosi, soprattutto dal punto di vista della fotografia, che è una mia passione dai tempi della scuola: combinano pasticci e sono curiosi. Poi coi i cani, facciamo un sacco di attività, dalle passeggiate alla pet therapy, quindi ci sono molte occasioni per fare foto in posti belli o situazioni buffe. Vedo che anche molti miei contatti fanno lo stesso: è bello condividere con chi, in tutto il mondo, ha la stessa passione. Ho pensato di creare una pagina facebook per loro, ma posto talmente tante immagini sulla mia, che praticamente è già la loro».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
