Palmanova pronta ad accogliere pazienti e personale

Domenica 29 Marzo 2020
Anche l'Ospedale di Palmanova ha iniziato ad accogliere i primi due pazienti nel reparto di terapia intensiva e semi-intensiva dedicato all'emergenza Covid-19. Proprio in ragione di questo ampliamento di operatività del nosocomio palmarino, l'amministrazione comunale guidata da Francesco Martines ha invitato i propri concittadini a mettere a disposizione gratuitamente stanze, appartamenti o locali (ammobiliati, non abitati e subito utilizzabili) per accogliere medici, infermieri o operatori sanitari impegnati nell'emergenza sanitaria. «Si tratta di persone che potrebbero avere bisogno di restare in città visti i ritmi massacranti che dovranno sopportare spiega il sindaco - la ricerca di disponibilità nasce dalla necessità di farli soggiornare nei pressi dell'ospedale ed evitare spostamenti e contatti con il loro nucleo familiare. Il Comune sta predisponendo un elenco di quanti edifici verranno offerti gratuitamente e poi comunicheremo all'azienda sanitaria le disponibilità. Allo stesso modo, se attività economiche desiderano dedicare scontistica o offerte da indirizzare agli stessi operatori, possono comunicarcelo». Il tutto entro domani alle ore 12 all'indirizzo comunicazione@comune.palmanova.ud.it. Altra iniziativa lanciata nella cittadina stellata il servizio di supporto telefonico e on-line per la gestione degli aspetti emotivi e psicologici legati all'emergenza coronavirus. «L'impatto dei provvedimenti di distanziamento sociale, la paura del contagio, lo sconvolgimento delle relazioni interpersonali, lo stress dovuto alle continue informazioni che giungono dai media e dai social network mettono le persone in difficoltà psicologiche mai provate prima d'ora rileva Martines - Come amministratori ci siamo chiesti cosa potevamo fare per essere vicini ai nostri cittadini con la professionalità necessaria e non solo con semplici rassicurazioni». Rivolto ai cittadini di Palmanova, il servizio è gestito da quattro psicologi psicoterapeuti incaricati dal Comune con il compito di favorire il benessere psicofisico, la comunicazione in famiglia, sostenere chi sia in situazione di stress e/o tensione in piena emergenza da coronavirus. Le consulenze avverranno via telefono oppure via WhatsApp Video o Skype. «Per ora il servizio è articolato su quattro ore alla settimana a partire da domani e per tutto aprile spiega il aindaco ma siamo pronti a rafforzare gli orari e prolungare il servizio qualora ci fosse un riscontro positivo e la quarantena forzata dovesse protrarsi anche oltre aprile».
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