LA CRONACA
SAN PIETRO AL NATISONE Gli aveva offerto accoglienza in casa perché stava passando un momento di difficoltà dopo la perdita del lavoro. Ma l'ospite se n'è approfittato e gli ha sottratto più volte di nascosto il bancomat, a partire dal mese di settembre, effettuando complessivamente 32 prelievi, per un totale di 8mila euro. Il malcapitato, un anziano di 68 anni di San Pietro al Natisone, scoperto l'ammanco sul conto, si è rivolto ai carabinieri che sono rapidamente risaliti al responsabile: si tratta un marocchino di 46 anni, Y.A., residente in provincia di Pordenone, pluripregiudicato per numerosi reati, anche specifici. I Carabinieri della locale stazione assieme ai colleghi della Compagnia di Cividale a seguito della denuncia sono riusciti a raccogliere incontrovertibili elementi di responsabilità a suo carico; è scattata quindi la denuncia per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carta bancomat, quindi su richiesta della Procura della Repubblica udinese, il Tribunale di Udine ha emesso nei confronti dello straniero una ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dai militari.
CODROIPO
Due uomini, uno residente a Tolmezzo, A.S. classe 1983, e l'altro a Porto Tolle (Ro), A.A. classe 1969, sono stati denunciati per truffa dai carabinieri della stazione di Udine al termine di una attività investigativa partita da una denuncia presentata da un uomo di Codroipo. I fatti risalgono allo scorso 20 settembre. Il codroipese aveva deciso di acquistare online, su subito.it, un motociclo versando la cifra di 1.000 euro per la compravendita. Il mezzo però non è mai arrivato a destinazione. E così una volta compreso di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri e ha sporto denuncia. Tramite la testimonianza raccolta e le informazioni fornite, i carabinieri sono riusciti a risalire ai due truffatori, che sono stati entrambi denunciati. Sempre a Codroipo è stato arrestato un 29enne di origine albanese, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in regime di domiciliari emesso dal Tribunale di Udine. L'uomo è ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell'ex fidanzata, di un anno più grande, verificatosi tra gennaio 2018 e ottobre 2019.
UDINE
I carabinieri della Stazione di Udine, a conclusione di una serrata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà una cittadina della Repubblica Ceca di 65 anni la quale, previa corresponsione di denaro, aveva concesso la disponibilità di una stanza del proprio appartamento ad un cittadino brasiliano di 36 anni, affinché potesse prostituirsi. I due hanno avuto una accesa discussione fino ad arrivare quasi alle mani, sono intervenuti i carabinieri che hanno stroncato gli appuntamenti amorosi che si verificavano all'interno dell'abitazione, così come più volte segnalato anche da altri residenti, e così è stato denunciato anche il brasiliano perché già colpito da precedente foglio di via obbligatorio dal comune di Udine.
MARTIGNACCO
I carabinieri della Stazione di Martignacco, intervenuti presso il centro commerciale Città Fiera, hanno individuato e bloccato due minorenni kossovari, ospiti di una struttura per l'accoglienza di Pasian di Prato, i quali, poco prima, avevano asportato da un esercizio commerciale alcuni capi di abbigliamento di poco valore. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari ed in due minorenni sono stati deferiti in stato di libertà per furto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA SAN PIETRO AL NATISONE Gli aveva offerto accoglienza in casa perché stava passando un momento di difficoltà dopo la perdita del lavoro. Ma l'ospite se n'è approfittato e gli ha sottratto più volte di nascosto il bancomat, a partire dal mese di settembre, effettuando complessivamente 32 prelievi, per un totale di 8mila euro. Il malcapitato, un anziano di 68 anni di San Pietro al Natisone, scoperto l'ammanco sul conto, si è rivolto ai carabinieri che sono rapidamente risaliti al responsabile: si tratta un marocchino di 46 anni, Y.A., residente in provincia di Pordenone, pluripregiudicato per numerosi reati, anche specifici. I Carabinieri della locale stazione assieme ai colleghi della Compagnia di Cividale a seguito della denuncia sono riusciti a raccogliere incontrovertibili elementi di responsabilità a suo carico; è scattata quindi la denuncia per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carta bancomat, quindi su richiesta della Procura della Repubblica udinese, il Tribunale di Udine ha emesso nei confronti dello straniero una ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dai militari.
CODROIPO
Due uomini, uno residente a Tolmezzo, A.S. classe 1983, e l'altro a Porto Tolle (Ro), A.A. classe 1969, sono stati denunciati per truffa dai carabinieri della stazione di Udine al termine di una attività investigativa partita da una denuncia presentata da un uomo di Codroipo. I fatti risalgono allo scorso 20 settembre. Il codroipese aveva deciso di acquistare online, su subito.it, un motociclo versando la cifra di 1.000 euro per la compravendita. Il mezzo però non è mai arrivato a destinazione. E così una volta compreso di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri e ha sporto denuncia. Tramite la testimonianza raccolta e le informazioni fornite, i carabinieri sono riusciti a risalire ai due truffatori, che sono stati entrambi denunciati. Sempre a Codroipo è stato arrestato un 29enne di origine albanese, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in regime di domiciliari emesso dal Tribunale di Udine. L'uomo è ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell'ex fidanzata, di un anno più grande, verificatosi tra gennaio 2018 e ottobre 2019.
UDINE
I carabinieri della Stazione di Udine, a conclusione di una serrata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà una cittadina della Repubblica Ceca di 65 anni la quale, previa corresponsione di denaro, aveva concesso la disponibilità di una stanza del proprio appartamento ad un cittadino brasiliano di 36 anni, affinché potesse prostituirsi. I due hanno avuto una accesa discussione fino ad arrivare quasi alle mani, sono intervenuti i carabinieri che hanno stroncato gli appuntamenti amorosi che si verificavano all'interno dell'abitazione, così come più volte segnalato anche da altri residenti, e così è stato denunciato anche il brasiliano perché già colpito da precedente foglio di via obbligatorio dal comune di Udine.
MARTIGNACCO
I carabinieri della Stazione di Martignacco, intervenuti presso il centro commerciale Città Fiera, hanno individuato e bloccato due minorenni kossovari, ospiti di una struttura per l'accoglienza di Pasian di Prato, i quali, poco prima, avevano asportato da un esercizio commerciale alcuni capi di abbigliamento di poco valore. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari ed in due minorenni sono stati deferiti in stato di libertà per furto.
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