IL PROGETTO
UDINE Mille nuovi parcheggi in programma, di cui 350 pronti entro la fine dell'anno. È rapida la risposta che l'AsuFc offre alla crescente domanda di nuovi stalli nel perimetro ospedaliero. Già, perchè l'ospedale cresce e aumenta la fame di parcheggi. Dopo battute d'arresto e spostamenti di risorse dettate dalla pandemia, il cronoprogramma per i nuovi stalli già finanziati è ripartito a gran velocità. La prima fase, già in cantiere, prevede due lotti, il 2° e il 5° per un totale di 125 nuovi parcheggi. «L'Azienda spiega l'ingegner Elena Moro, responsabile della struttura sviluppo e manutenzione edile impiantistica C programma l'incremento dei parcheggi che devono soddisfare un determinato standard urbanistico». Ovvero l'equilibrio tra superficie coperta e superficie a parcheggi, nonché gli spazi verdi. «Tutta l'area tra l'ingresso di via Pieri e via Chiusaforte prosegue - è oggetto di uno studio per individuare l'espansione dei parcheggi e incrementare i posti auto già esistenti».
I LOTTI
Il lotto 2°, vicino a via Pieri, sfrutta il sedime del vecchio ingresso dell'ospedale, mentre il lotto 5° sfrutta quello di una tensostruttura che era usata per lo stoccaggio. Questi nuovi posteggi sono destinati ai dipendenti e agli utenti muniti di permesso e si confida, tempo permettendo, di metterli a disposizione entro fine ottobre. In programma, poi, c'è la realizzazione di altri stalli già finanziati con l'intervento sul fast park che verrà eliminato e una manutenzione da cui si potranno ricavare un centinaio di posti, razionalizzando gli spazi esistenti. Sono in arrivo, dunque, 350 stalli. Sarà poi la volta di ulteriori due park, uno in prossimità del padiglione 7 Petracco e uno sull'area che un tempo era occupata dalla centrale del 118. Lì c'è un edificio di cui prevista la demolizione con la realizzazione del parcheggio a raso. «Poi precisa il direttore del dipartimento tecnico, Ermes Greatti - all'interno del potenziamento dei parcheggi con la realizzazione del III e IV lotto del nuovo ospedale, è previsto anche verso via Colugna un ulteriore parcheggio che è l'ampliamento di quello attuale, con circa 80 post in più, ma è in attesa di finanziamento, assieme a quello del padiglione 6». Si tratta di posteggi alla stregua di quelli interni, ovvero per dipendenti e utenti con permesso, mentre per l'utenza esterna sarà accessibile il park di via Colugna.
LAVORI FINO AL 2023
Complessivamente si tratta di un programma che andrà a rispondere anche alla situazione esterna al perimetro. «Anche su Colugna spiega Greatti - ci sono stati vari incontri con il Comune, perché in quell'area c'è una grossa pressione e ci stiamo muovendo nell'ottica di realizzare qualcosa di più funzionale, dato il problema dei cittadini che lamentano le soste selvagge nelle strade adiacenti alla via. Si sta cercando di andare incontro anche a questa esigenza. A mano a mano che creiamo posti interni, va detto, si detende la situazione esterna perché oggi anche tanti dipendenti parcheggiano fuori dall'ospedale». E proprio a loro è stato dato parecchio sfogo con il parcheggio scambiatore di via Chiusaforte che rimarrà almeno fino alla fine dei lavori del III e IV lotto. A conti fatti, si realizzeranno parcheggi per tutto l'anno prossimo e nel 2023.
LAVORI DA FINANZIARE
Per quanto riguarda, invece, i lavori ancora da finanziare, bisogna attendere prima di far i cantieri, «ma precisa Greatti se i finanziamenti arrivano subito, li mettiamo in campo immediatamente». Complessivamente, al termine di tutte le opere, ci saranno 750 stalli in più che si andranno ad aggiungere a quelli del padiglione 6, arrivando a un migliaio di posti nuovi, entro la fine del 2023. Ma quest'ultima opera potrebbe richiedere più tempo, non si tratta certo di un'impresa facile: vanno sposate le attività sanitarie e demolito il padiglione. È più probabile, dunque, che il park del padiglione 6 sia pronto nel 2024.
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Mille nuovi parcheggi in programma, di cui 350 pronti entro la fine dell'anno. È rapida la risposta che l'AsuFc offre alla crescente domanda di nuovi stalli nel perimetro ospedaliero. Già, perchè l'ospedale cresce e aumenta la fame di parcheggi. Dopo battute d'arresto e spostamenti di risorse dettate dalla pandemia, il cronoprogramma per i nuovi stalli già finanziati è ripartito a gran velocità. La prima fase, già in cantiere, prevede due lotti, il 2° e il 5° per un totale di 125 nuovi parcheggi. «L'Azienda spiega l'ingegner Elena Moro, responsabile della struttura sviluppo e manutenzione edile impiantistica C programma l'incremento dei parcheggi che devono soddisfare un determinato standard urbanistico». Ovvero l'equilibrio tra superficie coperta e superficie a parcheggi, nonché gli spazi verdi. «Tutta l'area tra l'ingresso di via Pieri e via Chiusaforte prosegue - è oggetto di uno studio per individuare l'espansione dei parcheggi e incrementare i posti auto già esistenti».
I LOTTI
Il lotto 2°, vicino a via Pieri, sfrutta il sedime del vecchio ingresso dell'ospedale, mentre il lotto 5° sfrutta quello di una tensostruttura che era usata per lo stoccaggio. Questi nuovi posteggi sono destinati ai dipendenti e agli utenti muniti di permesso e si confida, tempo permettendo, di metterli a disposizione entro fine ottobre. In programma, poi, c'è la realizzazione di altri stalli già finanziati con l'intervento sul fast park che verrà eliminato e una manutenzione da cui si potranno ricavare un centinaio di posti, razionalizzando gli spazi esistenti. Sono in arrivo, dunque, 350 stalli. Sarà poi la volta di ulteriori due park, uno in prossimità del padiglione 7 Petracco e uno sull'area che un tempo era occupata dalla centrale del 118. Lì c'è un edificio di cui prevista la demolizione con la realizzazione del parcheggio a raso. «Poi precisa il direttore del dipartimento tecnico, Ermes Greatti - all'interno del potenziamento dei parcheggi con la realizzazione del III e IV lotto del nuovo ospedale, è previsto anche verso via Colugna un ulteriore parcheggio che è l'ampliamento di quello attuale, con circa 80 post in più, ma è in attesa di finanziamento, assieme a quello del padiglione 6». Si tratta di posteggi alla stregua di quelli interni, ovvero per dipendenti e utenti con permesso, mentre per l'utenza esterna sarà accessibile il park di via Colugna.
LAVORI FINO AL 2023
Complessivamente si tratta di un programma che andrà a rispondere anche alla situazione esterna al perimetro. «Anche su Colugna spiega Greatti - ci sono stati vari incontri con il Comune, perché in quell'area c'è una grossa pressione e ci stiamo muovendo nell'ottica di realizzare qualcosa di più funzionale, dato il problema dei cittadini che lamentano le soste selvagge nelle strade adiacenti alla via. Si sta cercando di andare incontro anche a questa esigenza. A mano a mano che creiamo posti interni, va detto, si detende la situazione esterna perché oggi anche tanti dipendenti parcheggiano fuori dall'ospedale». E proprio a loro è stato dato parecchio sfogo con il parcheggio scambiatore di via Chiusaforte che rimarrà almeno fino alla fine dei lavori del III e IV lotto. A conti fatti, si realizzeranno parcheggi per tutto l'anno prossimo e nel 2023.
LAVORI DA FINANZIARE
Per quanto riguarda, invece, i lavori ancora da finanziare, bisogna attendere prima di far i cantieri, «ma precisa Greatti se i finanziamenti arrivano subito, li mettiamo in campo immediatamente». Complessivamente, al termine di tutte le opere, ci saranno 750 stalli in più che si andranno ad aggiungere a quelli del padiglione 6, arrivando a un migliaio di posti nuovi, entro la fine del 2023. Ma quest'ultima opera potrebbe richiedere più tempo, non si tratta certo di un'impresa facile: vanno sposate le attività sanitarie e demolito il padiglione. È più probabile, dunque, che il park del padiglione 6 sia pronto nel 2024.
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
