OPERE
UDINE Palazzo D'Aronco rinnova i suoi soffitti: chi si è recherà in Municipio nelle prossime due settimane, infatti, si troverà di fronte, al primo piano, un'ampia impalcatura coperta da teli trasparenti.
L'INTERVENTO
Si tratta della nuova tranche, dopo quella eseguita a luglio, dei lavori di sistemazione dei soffitti dell'edificio in stile liberty finito di costruire da Raimondo D'Aronco nel 1930. Attualmente si sta procedendo alla stuccatura delle crepe e alla ricostruzione di alcuni pezzi venuti a mancare nel corso degli anni per poi proseguire con la pulitura e il consolidamento della vecchia pittura e con la stesura di un nuovo strato di colore nel rispetto del disegno originale.
L'obiettivo è di uniformare le superfici murarie e i soffitti di tutto l'atrio centrale del primo piano del palazzo municipale, della tinteggiatura decorativa delle pareti perimetrali, del soffitto a volte e degli stucchi dell'atrio e vestibolo.
Un simile intervento era già stato eseguito a inizio estate, in un'altra ala dell'edificio mentre tre anni fa, erano stati fatti lavori di indagine e messa in sicurezza delle facciate esterne.
IL SINDACO
Palazzo D'Aronco è certamente uno degli edifici che maggiormente caratterizzano la conformazione urbanistica e architettonica del centro di Udine - ha commentato il sindaco Pietro Fontanini -, ma è anche e soprattutto la casa dei cittadini.
Per questo motivo, come sindaco di questa città, sento il dovere di fare in modo che sia non solo conservato nel migliore dei modi ma anche valorizzato dal punto di vista artistico e turistico. La sua apertura alle visite guidate e la pubblicazione sulla sua storia curata dal professor Giuseppe Bergamini e dalla dottoressa Diana Barillari e regalata ai cittadini che ne hanno fatto richiesta si inseriscono appieno in questa intenzione.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Palazzo D'Aronco rinnova i suoi soffitti: chi si è recherà in Municipio nelle prossime due settimane, infatti, si troverà di fronte, al primo piano, un'ampia impalcatura coperta da teli trasparenti.
L'INTERVENTO
Si tratta della nuova tranche, dopo quella eseguita a luglio, dei lavori di sistemazione dei soffitti dell'edificio in stile liberty finito di costruire da Raimondo D'Aronco nel 1930. Attualmente si sta procedendo alla stuccatura delle crepe e alla ricostruzione di alcuni pezzi venuti a mancare nel corso degli anni per poi proseguire con la pulitura e il consolidamento della vecchia pittura e con la stesura di un nuovo strato di colore nel rispetto del disegno originale.
L'obiettivo è di uniformare le superfici murarie e i soffitti di tutto l'atrio centrale del primo piano del palazzo municipale, della tinteggiatura decorativa delle pareti perimetrali, del soffitto a volte e degli stucchi dell'atrio e vestibolo.
Un simile intervento era già stato eseguito a inizio estate, in un'altra ala dell'edificio mentre tre anni fa, erano stati fatti lavori di indagine e messa in sicurezza delle facciate esterne.
IL SINDACO
Palazzo D'Aronco è certamente uno degli edifici che maggiormente caratterizzano la conformazione urbanistica e architettonica del centro di Udine - ha commentato il sindaco Pietro Fontanini -, ma è anche e soprattutto la casa dei cittadini.
Per questo motivo, come sindaco di questa città, sento il dovere di fare in modo che sia non solo conservato nel migliore dei modi ma anche valorizzato dal punto di vista artistico e turistico. La sua apertura alle visite guidate e la pubblicazione sulla sua storia curata dal professor Giuseppe Bergamini e dalla dottoressa Diana Barillari e regalata ai cittadini che ne hanno fatto richiesta si inseriscono appieno in questa intenzione.
Al.Pi.
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