OPERA RECORD
UDINE Via Gemona è di nuovo percorribile per bici e pedoni;

Martedì 11 Maggio 2021
OPERA RECORD UDINE Via Gemona è di nuovo percorribile per bici e pedoni;
OPERA RECORD
UDINE Via Gemona è di nuovo percorribile per bici e pedoni; le auto, invece, dovranno attendere ancora qualche giorno per l'assestamento della resina, ma entro venerdì, massimo lunedì, potranno tornare. Si sono infatti conclusi ufficialmente i lavori in due fasi che hanno portato alla sistemazione del porfido nella parte nord, quella compresa tra via Deciani, via Santa Chiara e piazzale Osoppo.
LE TAPPE
Un cantiere eseguito dall'impresa edile Costruzioni Generali Biasuzzi srl, che ha rispettato perfettamente il cronoprogramma, al punto che lo stesso sindaco ci ha tenuto a ringraziarla: «Questo intervento è iniziato il 22 marzo ha commentato -, ed è già stato terminato. Ringraziamo l'impresa che è stata rapidissima e che si è già spostata su via Vittorio Veneto: anche lì, infatti, sarà rifatta la pavimentazione. Come già sperimentato in via Aquileia e in via Poscolle, questi lavori di sistemazione del fondo stradale vedono anche l'uso della resina per sigillare le fughe, cosa che dà stabilità alla superficie. È stata così rimessa a nuovo un'altra delle strade storiche della città, una delle porte di Udine». Ed è proprio la resina a comportare ancora per qualche giorno la chiusura della strada al transito veicolare: bisogna attendere che si assesti; nel frattempo, sarà anche rifatta la segnaletica orizzontale. «Teniamo presente ha spiegato il vicesindaco Loris Michelini -, che con questo intervento è stato anche creato un fondo cementizio con rete, che permette di avere più solidità; inoltre, caditoie e pozzetti sono stati inseriti in una cordonatura, che li mantiene stabili: non avremo quindi i problemi che sono stati registrati inizialmente in via Poscolle. Con questo lavoro, è stata restituita bellezza ad una delle vie più importanti della città. L'opera rientra in un lotto da 800mila euro che comprende il rifacimento di via Vittorio Veneto, in corso, per passare poi a via Grazzano e chiudere con via Superiore». Su via Gemona, inoltre, l'attraversamento pedonale è stato realizzato con le lastre: «Questo perché hanno spiegato Fontanini e Michelini -, le attuali vernici ecologiche non durano molto, cosa che ci costringe a dipingere ripetutamente le strisce. Queste pietre, invece, sono eterne e ci permettono di risparmiare». Novità anche per quanto riguarda lo stagno: a breve, saranno riparate le perdite e tornerà l'acqua; per evitare la stagnazione, invece, una delle ipotesi del Comune è di tornare a come si faceva una volta, Consorzio permettendo, ossia prendere l'acqua dalla roggia che passa sotto, usarla per lo stagno e riscaricarla nella roggia, garantendo così il riciclo.
I PROSSIMI CANTIERI
Già in corso quello su via Vittorio Veneto: l'intervento coinvolge il tratto tra via Gorghi e piazza Duomo e durerà fino al 12 giugno. La ripavimentazione del porfido sarà portata avanti in due fasi, con conseguenti divieti di transito e sosta e deviazioni: la prima fase interessa il tratto compreso tra l'intersezione Gorghi/Piave e via Marinelli; la seconda quello tra via Marinelli e la piazza. «Successivamente ha spiegato il vicesindaco -, interverremo su via Grazzano, dove i lavori saranno molto impegnativi per la presenza di numerose attività e di molti sottoservizi; verranno quindi suddivisi in quattro fasi. Infine, concluderemo con via Superiore, dove probabilmente procederemo in due fasi». Con questa serie di opere, il Comune ha risistemato praticamente l'asse centrale nord-sud della città: la parte sud di via Gemona e tutta via Aquileia sono state rifatte nell'autunno del 2019 mentre via Mercatovecchio è stata riaperta completamente lo scorso settembre.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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