NUOVO SISTEMA
UDINE Il contributo per il sostegno al reddito (Mia) ora la Regione lo erogherà direttamente sulla carta di pagamento elettronica, la stessa prevista per coloro che sono beneficiari del Rel, il reddito di inclusione statale. La misura sarà applicata dagli importi che spettano per il bimestre gennaio-febbraio. Con questa carta elettronica i beneficiari della Mia, che sono oltre 14mila, potranno prelevare contante entro un limite mensile di 240 euro, pagare con Pos in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati, pagare le bollette della luce, del gas agli uffici postali e avere uno sconto de 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate. L'accredito della Mia sulla carta elettronica avverrà dopo che la Regione avrà verificato, in collaborazione con l'Inps, il mantenimento dei requisiti per usufruire del sostegno.
Ma come sapere se si è già in possesso della carta elettronica giusta o se si debba provvedere a munirsi di una carta? I beneficiari di Mia che hanno già la carta Sia sulla quale è accreditata la misura nazionale di contrasto alla povertà o hanno una carta acquisti riceveranno gli accrediti Mia sulla medesima carta. Coloro, invece, che non hanno carte saranno invitati a ritirarla in un ufficio postale. Subito dopo sarà inviato a casa il Pin e da quel momento la carta sarà attiva e verrà caricata di volta in volta per i bimestri successivi.
Con il passaggio all'erogazione attraverso la carta elettronica si completa l'integrazione fra le misure statali e regionali di contrasto alla povertà. L'intervento della Regione con Mia ha anticipato le iniziative statali Sia (Sostegno per l'inclusione attiva) e Rel (Reddito di inclusione) e sono stati oltre 75 milioni i benefici erogati durante il biennio 2016-2017. Uno stanziamento ulteriore di 30 milioni è stato fissato per l'anno in corso.
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Il contributo per il sostegno al reddito (Mia) ora la Regione lo erogherà direttamente sulla carta di pagamento elettronica, la stessa prevista per coloro che sono beneficiari del Rel, il reddito di inclusione statale. La misura sarà applicata dagli importi che spettano per il bimestre gennaio-febbraio. Con questa carta elettronica i beneficiari della Mia, che sono oltre 14mila, potranno prelevare contante entro un limite mensile di 240 euro, pagare con Pos in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati, pagare le bollette della luce, del gas agli uffici postali e avere uno sconto de 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate. L'accredito della Mia sulla carta elettronica avverrà dopo che la Regione avrà verificato, in collaborazione con l'Inps, il mantenimento dei requisiti per usufruire del sostegno.
Ma come sapere se si è già in possesso della carta elettronica giusta o se si debba provvedere a munirsi di una carta? I beneficiari di Mia che hanno già la carta Sia sulla quale è accreditata la misura nazionale di contrasto alla povertà o hanno una carta acquisti riceveranno gli accrediti Mia sulla medesima carta. Coloro, invece, che non hanno carte saranno invitati a ritirarla in un ufficio postale. Subito dopo sarà inviato a casa il Pin e da quel momento la carta sarà attiva e verrà caricata di volta in volta per i bimestri successivi.
Con il passaggio all'erogazione attraverso la carta elettronica si completa l'integrazione fra le misure statali e regionali di contrasto alla povertà. L'intervento della Regione con Mia ha anticipato le iniziative statali Sia (Sostegno per l'inclusione attiva) e Rel (Reddito di inclusione) e sono stati oltre 75 milioni i benefici erogati durante il biennio 2016-2017. Uno stanziamento ulteriore di 30 milioni è stato fissato per l'anno in corso.
A.L.
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