Nuovo record di contagi Cinque vittime in Friuli

Venerdì 30 Ottobre 2020
IL QUADRO
UDINE Sono cinque i decessi da ricondursi al covid nelle ultime 24 ore in Fvg e c'è un nuovo record per i contagi giornalieri, ben 468. Aumentano ancora i ricoveri in ospedale, i focolai nelle case di riposo, i municipi chiusi mentre il tracciamento dei positivi ormai è fuori controllo.
I NUMERI DI GIORNATA
Le vittime registrate dall'inizio della pandemia salgono a 387. Gli ultimi in ordine di tempo sono un uomo di 91 anni di Casarsa morto in ospedale a Pordenone, una donna di 96 anni di Cavasso Nuovo deceduta in ospedale a Pordenone, una donna di 94 anni di San Quirino morta in ospedale a Pordenone, un uomo di 81 anni di Udine deceduto in ospedale a Udine e, infine, un uomo di 86 anni di Trieste morto in una residenza per anziani. I 468 nuovi contagi regionali sono emersi a fronte di 5.659 tamponi eseguiti con il rapporto che scende all'8,27%. Le persone risultate positive al virus in regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 9.610, di cui 3.151 a Trieste (+159 nell'ultima giornata), 3.552 a Udine (+179), 1.839 a Pordenone (+72) e 977 a Gorizia (+51), alle quali si aggiungono 91 persone da fuori regione (+7). I casi attuali di infezione sono 4.160 (+394). Scendono a 34 (-1) i pazienti in cura in terapia intensiva mentre salgono a 152 (+6) i ricoverati in altri reparti. I totalmente guariti sono 5.063, i clinicamente guariti 52 e le persone in isolamento 3.922.
I FOCOLAI TERRITORIALI
Un neonato di due mesi è risultato positivo al Covid. Il piccolo presentava alcuni disturbi, tra i quali un po' di febbre, e nelle ultime ore i medici dell'ospedale di Tolmezzo, dove era ricoverato, hanno disposto il trasferimento al Burlo Garofolo di Trieste. Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid-19 di sei infermieri, due medici, due amministrativi, una terapista e un'ostetrica; nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano-Isontina: un infermiere, uno psicologo e un Oss. Da segnalare anche il caso di un medico del Cro di Aviano mentre a Ugovizza di Pontebba è stato chiuso l'ambulatorio per il contagio del medico di medicina generale Toffoli. In giornata si è provveduto alla sanificazione dei locali del poliambulatorio. L'attività ambulatoriale è stato sospesa e nella giornata odierna probabilmente prenderà servizio il sostituto. Relativamente agli istituti scolastici, sono stati rilevati casi di contagio nella scuola secondaria di primo grado Pier Paolo Pasolini di Pordenone, nel liceo scientifico Preseren di Trieste, nella scuola primaria di Brugnera, nella scuola primaria Giotti di Trieste e nell'istituto comprensivo Jacopo di Porcia.
CAVARZERANI
Tutti negativi gli ospiti della caserma Cavarzerani, come spiega il sindaco Pietro Fontanini. L'ordinanza di zona rossa, che scadeva ieri,«non sarà prorogata».
CASE DI RIPOSO
Per quel che riguarda le nuove positività al virus, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 15 casi di persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all'interno delle stesse strutture ammontano a 9. E a fronte di questi numeri la consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini), intervenuta in Aula nell'ambito della discussione del ddl 111, ha chiesto «un'azione rapida e strutturata all'Amministrazione regionale con il potenziamento delle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca), i medici sentinella sul territorio che garantiscono le cure ai pazienti Covid-19 che non necessitano di ricovero. Secondo Liguori «la dotazione così come indicata nel piano di assistenza territoriale a settembre 18 Usca nelle tre aree vaste della regione non sarà sufficiente per dare supporto a chi lavora nelle strutture per anziani e ai medici di famiglia. La Regione implementi da subito quei numeri per allentare la pressione sugli Ospedali». Lo stesso discorso vale per gli infermieri di comunità. «Si proceda con l'assunzione a tempo indeterminato di questi professionisti per rafforzare l'assistenza sui territori alle persone fragili e con malattie croniche» conclude la consigliera.
MUNICIPI CHIUSI
Chiuso con un'ordinanza sindacale emanata dal sindaco David Asquini per tre giorni a partire da oggi, giovedì, il municipio di Coseano in quanto un dipendente è risultato positivo al test anti Covid-19 dopo aver accusato i classici sintomi influenzali causati dal virus. Tutti i dipendenti degli uffici e i quattro assessori che compongono la giunta assieme al sindaco sono in quarantena fiduciaria. Stessa situazione anche a Premariacco con un dipendente contagiato e conseguente sanificazione dei locali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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