Nidi, è corsa al bonus per i bimbi

Lunedì 14 Ottobre 2019
Nidi, è corsa al bonus per i bimbi
BONUS NIDO
UDINE Le rette dell'asilo nido non sono spesa da poco, tuttavia i soldi in cassa della Regione sono quelli che sono. Le risorse non sono infinite e allora occorre privilegiare le famiglie con bambini piccoli che presentino le più difficili condizioni economiche. In attesa magari che dallo Stato con la manovra per il 2020 arrivi un sostegno ulteriore. Con tale spirito, la Regione attribuisce per l'annata scolastica 2019-2020 fino a 600 euro al mese di contributo alla frequenza dell'asilo nido alle famiglie con Isee inferiore a 10mila euro che abbiano due o più figli. Beninteso il requisito premiante per tutte le fasce di indicatore di reddito Isee fino a 30mila euro (50mila con più figli) sta negli anni di residenza di almeno uno dei genitori sul territorio del Friuli Venezia Giulia: almeno 5 anni. Si tratta del paletto che l'Amministrazione del Fvg ha posto un po' su tutte le misure di welfare, sebbene occorra puntualizzare che alle altre famiglie con bambini piccoli e condizioni economiche non floridissime la Regione attribuisca in ogni caso un contributo, pur se ridotto della metà rispetto a chi possa vantare una residenza di più lunga durata.
La dote finanziaria è di 18,866 milioni di euro, come campeggia nella delibera approvata dalla Giunta. Le fasce di reddito meno basse subiscono una riduzione del bonus: da 10mila a 15mila euro un taglio del 20%, da 15mila a 20mila una riduzione pari al 30% e infine per la fascia Isee da 20mila a 30mila euro del 50%. La Regione ha stabilito che il 50% dei fondi disponibili sia destinato alle frequenze dei nidi a tempo pieno. Inoltre è stata fissata in 35 euro al mese la contribuzione massima a vantaggio delle famiglie con Isee non superiore a 10mila euro i cui bambini frequentino il nido per meno di 30 ore al mese.
I CONTRIBUTI
Con Isee fino a 10mila euro, dunque, il contributo regionale per un bambino al nido a tempo pieno è pari a 240 euro al mese (120 se part-time), valori che si dimezzano per entrambe le opzioni nei confronti di famiglie con meno di 5 anni di residenza sul territorio regionale. Con Isee da 10mila a 15mila euro, sempre in presenza di un solo bambino che frequenti il nido, il beneficio ammonta per famiglie lungo-residenti a 194 euro al mese per il tempo pieno e a 97 euro per il tempo parziale. Nella fascia Isee da 15mila a 20mila euro il contributo ammonta rispettivamente a 168 e 84 euro al mese, mentre infine per la fascia Isee da 20mila a 30mila euro si erogano 122 e 61 euro mensili. Diverso il discorso nei confronti delle famiglie con due o più figli: in questo caso il limite di reddito Isee arriva fino a 50mila euro: la Regione riconosce un contributo mensile pari a 600 euro per famiglie con il requisito della residenza almeno quinquennale per il tempo pieno e 300 euro al mese per l'opzione del tempo parziale. Cifre dimezzate, per le famiglie con residenza al di sotto dei 5 anni. Si annovera, ancora, il caso di famiglie con più di un bambino al nido: per la fascia Isee fino a 10mila euro il contributo aggiuntivo per un ulteriore figlio ammonta a 240 euro al mese per il tempo pieno e 120 euro per il tempo parziale. Nella fascia da 10mila a 15mila euro il contributo risulta rispettivamente di 194 e 97 euro al mese, nella fascia da 15mila a 20mila euro 168 e 94 euro, in quella da 20mila a 30mila euro 122 e 61 euro. Nessun beneficio viene riconosciuto, invece, su questo fronte per le famiglie con Isee oltre i 30mila euro. Il numero di mesi di contributo richiesti risulta visibilmente maggiore per le famiglie con un figlio che presentino un Isee nella fascia da 20mila a 30mila euro: 6.932 mesi a tempo pieno, 559 a tempo parziale, 20 mesi per spazi-ioco e servizi sperimentali, 485 mesi per il tempo pieno con famiglie residenti da meno di 5 anni e 12 mesi per il tempo parziale. Quanto alle famiglie con Isee fino a 10mila euro e un solo figlio, le richieste risultano di 1.245 mesi per il tempo pieno, 40 per il tempo parziale e 12 per gli spazi-gioco. I numeri relativi alle famiglie con residenza sotto i 5 anni riguardano, rispettivamente, 402 e 11 mesi. Nessuna richiesta per il nido part-time. Maurizio Bait
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