DRAMMA
LIGNANO In provincia è scattata l'emergenza caldo: i previsori meteo annunciano una settimana torrida e i medici invitano a riguardarsi.
A Lignano in meno di 24 ore ci sono stati due decessi sulla spiaggia di Sabbiadoro. Il primo caso domenica verso le 17, sul tratto di spiaggia del bagno 5: vittima un turista tedesco, F.J. di 73 anni, che mentre camminava sul bagnasciuga è stato visto accasciarsi senza più dare alcun segno di vita. È stato prontamente soccorso dai bagnini, in attesa dell'arrivo del personale medico, ma non c'è stato nulla da fare. L'altro caso ieri mattina verso le 10 al settimo ufficio spiaggia sempre di Sabbiadoro, a circa 100 metri di distanza dal primo episodio.
LA VITTIMA
Ieri una donna mentre si accingeva ad entrare in acqua, quando era ancora sul bagnasciuga, si è accasciata e non ha più ripreso conoscenza. Anche in questo caso i soccorsi sono stati immediati, prima da parte dei bagnini e subito dopo dal personale medico e paramedico. La sfortunata signora alloggiava nell'hotel di fronte all'arenile. I medici si sono adoperati oltre un'ora facendo uso pure del defibrillatore, per provare a salvarle la vita, ma non c'è stato niente da fare. Fra le prime ipotesi al vaglio, la possibilità che entrambi siano morti per un infarto.
IL CALDO
A quanto si è potuto apprendere, pare che le due persone decedute in circostanze così drammatiche soffrissero da tempo di problemi cardiaci e il caldo di questi giorni potrebbe essere stato la causa principale del decesso. Le due salme sono state trasportate nell'obitorio di Lignano a disposizione dei parenti. Sul posto per i rilievi di legge si sono portati gli uomini della locale Capitaneria di Porto che hanno dato pure tutta l'assistenza necessaria al personale medico, durante i tentativi di portare in vita gli sventurati.
SOCCORSI
Secondo la Sogit ieri mattina nella zona di Pineta si è registrato un piccolo caso di malessere, ma subito risolto. La Regione Fvg, già dal primo giugno e fino al 31 agosto, ha predisposto un piano di prevenzione denominato Emergenza caldo.
IL PIANO
Si tratta di un piano articolato che va dalla prevenzione all'eventuale gestione dell'emergenza che coinvolge tutta la popolazione e, in particolare, i soggetti più fragili. Un modello di gestione, come dichiarato dal vice governatore, con delega alla salute Riccardo Riccardi, che ci porta all'avanguardia a livello nazionale per questo genere di emergenze. Il servizio informazioni sui servizi disponibili e sui consigli per affrontare le temperature elevate è raggiungibile al numero 0434 223522, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e dalle 9 alle 12 anche il sabato. Attivo anche un telecontrollo, con monitoraggio costante di circa 1200 utenti in condizione di fragilità.
Enea Fabris
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA LIGNANO In provincia è scattata l'emergenza caldo: i previsori meteo annunciano una settimana torrida e i medici invitano a riguardarsi.
A Lignano in meno di 24 ore ci sono stati due decessi sulla spiaggia di Sabbiadoro. Il primo caso domenica verso le 17, sul tratto di spiaggia del bagno 5: vittima un turista tedesco, F.J. di 73 anni, che mentre camminava sul bagnasciuga è stato visto accasciarsi senza più dare alcun segno di vita. È stato prontamente soccorso dai bagnini, in attesa dell'arrivo del personale medico, ma non c'è stato nulla da fare. L'altro caso ieri mattina verso le 10 al settimo ufficio spiaggia sempre di Sabbiadoro, a circa 100 metri di distanza dal primo episodio.
LA VITTIMA
Ieri una donna mentre si accingeva ad entrare in acqua, quando era ancora sul bagnasciuga, si è accasciata e non ha più ripreso conoscenza. Anche in questo caso i soccorsi sono stati immediati, prima da parte dei bagnini e subito dopo dal personale medico e paramedico. La sfortunata signora alloggiava nell'hotel di fronte all'arenile. I medici si sono adoperati oltre un'ora facendo uso pure del defibrillatore, per provare a salvarle la vita, ma non c'è stato niente da fare. Fra le prime ipotesi al vaglio, la possibilità che entrambi siano morti per un infarto.
IL CALDO
A quanto si è potuto apprendere, pare che le due persone decedute in circostanze così drammatiche soffrissero da tempo di problemi cardiaci e il caldo di questi giorni potrebbe essere stato la causa principale del decesso. Le due salme sono state trasportate nell'obitorio di Lignano a disposizione dei parenti. Sul posto per i rilievi di legge si sono portati gli uomini della locale Capitaneria di Porto che hanno dato pure tutta l'assistenza necessaria al personale medico, durante i tentativi di portare in vita gli sventurati.
SOCCORSI
Secondo la Sogit ieri mattina nella zona di Pineta si è registrato un piccolo caso di malessere, ma subito risolto. La Regione Fvg, già dal primo giugno e fino al 31 agosto, ha predisposto un piano di prevenzione denominato Emergenza caldo.
IL PIANO
Si tratta di un piano articolato che va dalla prevenzione all'eventuale gestione dell'emergenza che coinvolge tutta la popolazione e, in particolare, i soggetti più fragili. Un modello di gestione, come dichiarato dal vice governatore, con delega alla salute Riccardo Riccardi, che ci porta all'avanguardia a livello nazionale per questo genere di emergenze. Il servizio informazioni sui servizi disponibili e sui consigli per affrontare le temperature elevate è raggiungibile al numero 0434 223522, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e dalle 9 alle 12 anche il sabato. Attivo anche un telecontrollo, con monitoraggio costante di circa 1200 utenti in condizione di fragilità.
Enea Fabris
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