CASARSA
Le bomboniere solidali made in Friuli diventano globali e conquistano anche la Corea del Sud. Un successo targato Piccolo Principe, realtà cooperativa casarsese che nel tempo si è specializzata nel settore delle bomboniere, captando una tendenza in crescita, quella dei regali con finalità sociale. Tendenza non solo legata a nozze, battesimi e cresime, ma anche a lauree e anniversari. E così la bottega de il Piccolo Principe di Casarsa, grazie anche alla vetrina su Facebook, ha visto crescere l'interesse per le sue creazioni in Italia come pure in Europa, passando per gli Usa fino alla Corea del Sud. I numeri di quest'anno sono significativi: nel complesso si tratta di circa 4mila bomboniere realizzate da inizio anno ad oggi. Un dato che fa capire come sia in crescita l'esigenza delle persone di lasciare un ricordo che faccia anche del bene. In particolare, sono sempre più gli sposi che optano per una bomboniera solidale, cogliendo così l'occasione per lanciare un messaggio di solidarietà nel loro giorno più bello. Nel corso di quest'anno, la bottega del Piccolo Principe ha confezionato bomboniere per 28 matrimoni, di cui cinque fuori dai confini italiani, in particolare Germania, Belgio, Stati Uniti e Corea del Sud. Quest'ultima coppia di sposi ha contattato il Piccolo Principe dopo aver visto alcuni post pubblicati sui social. Attraverso mail e messaggi, gli sposi hanno potuto scegliere le bomboniere desiderate a distanza di migliaia chilometri, per poi venirle a ritirare in negozio solo pochi giorni prima del loro matrimonio in Italia. «Gli oggetti più scelti dalle persone come bomboniere - ha fatto sapere Consuelo Francescutto, nuova responsabile del negozio solidale che ha da poco trasferito la sua sede in via Vittorio Veneto - sono le ceramiche realizzate a mano dal centro socio occupazionale, ovvero il centro diurno semi residenziale per persone adulte con disabilità del Piccolo Principe. Scegliere bomboniere solidali - prosegue Francescutto -, ci permette di finanziare i nostri progetti di sviluppo di comunità di cui proponiamo i prodotti che realizzano. Ad esempio, tutti i confetti che vendiamo sono provenienti da cooperative di produttori del commercio equo e solidale. La bottega, anche quest'anno sarà presente alla fiera Sposo e Sposa in programma dal 25 al 27 ottobre a Udine e presenterà al pubblico la nuova collezione di bomboniere e partecipazioni solidali. Come detto, la bottega il Piccolo Principe si è da poco trasferita dalla piazza ai locali del centro socio occupazionale, in via Vittorio Veneto, al civico 22G, sempre a Casarsa, per essere più vicina ai laboratori di ceramica e cartonaggio e poter quindi mostrare ai clienti di cosa si occupa, tra le tante cose, la cooperativa.
E.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le bomboniere solidali made in Friuli diventano globali e conquistano anche la Corea del Sud. Un successo targato Piccolo Principe, realtà cooperativa casarsese che nel tempo si è specializzata nel settore delle bomboniere, captando una tendenza in crescita, quella dei regali con finalità sociale. Tendenza non solo legata a nozze, battesimi e cresime, ma anche a lauree e anniversari. E così la bottega de il Piccolo Principe di Casarsa, grazie anche alla vetrina su Facebook, ha visto crescere l'interesse per le sue creazioni in Italia come pure in Europa, passando per gli Usa fino alla Corea del Sud. I numeri di quest'anno sono significativi: nel complesso si tratta di circa 4mila bomboniere realizzate da inizio anno ad oggi. Un dato che fa capire come sia in crescita l'esigenza delle persone di lasciare un ricordo che faccia anche del bene. In particolare, sono sempre più gli sposi che optano per una bomboniera solidale, cogliendo così l'occasione per lanciare un messaggio di solidarietà nel loro giorno più bello. Nel corso di quest'anno, la bottega del Piccolo Principe ha confezionato bomboniere per 28 matrimoni, di cui cinque fuori dai confini italiani, in particolare Germania, Belgio, Stati Uniti e Corea del Sud. Quest'ultima coppia di sposi ha contattato il Piccolo Principe dopo aver visto alcuni post pubblicati sui social. Attraverso mail e messaggi, gli sposi hanno potuto scegliere le bomboniere desiderate a distanza di migliaia chilometri, per poi venirle a ritirare in negozio solo pochi giorni prima del loro matrimonio in Italia. «Gli oggetti più scelti dalle persone come bomboniere - ha fatto sapere Consuelo Francescutto, nuova responsabile del negozio solidale che ha da poco trasferito la sua sede in via Vittorio Veneto - sono le ceramiche realizzate a mano dal centro socio occupazionale, ovvero il centro diurno semi residenziale per persone adulte con disabilità del Piccolo Principe. Scegliere bomboniere solidali - prosegue Francescutto -, ci permette di finanziare i nostri progetti di sviluppo di comunità di cui proponiamo i prodotti che realizzano. Ad esempio, tutti i confetti che vendiamo sono provenienti da cooperative di produttori del commercio equo e solidale. La bottega, anche quest'anno sarà presente alla fiera Sposo e Sposa in programma dal 25 al 27 ottobre a Udine e presenterà al pubblico la nuova collezione di bomboniere e partecipazioni solidali. Come detto, la bottega il Piccolo Principe si è da poco trasferita dalla piazza ai locali del centro socio occupazionale, in via Vittorio Veneto, al civico 22G, sempre a Casarsa, per essere più vicina ai laboratori di ceramica e cartonaggio e poter quindi mostrare ai clienti di cosa si occupa, tra le tante cose, la cooperativa.
E.M.
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