Lavoratori dello spettacolo, ok agli aiuti per la ripartenza

Giovedì 21 Gennaio 2021
Lavoratori dello spettacolo, ok agli aiuti per la ripartenza
SOSTEGNI
UDINE Parere positivo, a maggioranza, della V Commissione al ddl 122 sulle misure di sostegno e per la ripartenza dei settori Cultura e Sport e altre disposizioni settoriali illustrato dall'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli. «Si tratta - ha affermato Gibelli - di un provvedimento con cui mettiamo in campo una serie di iniziative per mitigare gli effetti derivanti dalle chiusure e dalle limitazioni causate dall'emergenza epidemiologica in corso; misure volte a sostenere e a consentire la ripartenza a chi, in Friuli Venezia Giulia, opera in ambito culturale e sportivo, due settori che sono stati fortemente colpiti». Sul punto, Gibelli ha spiegato come «le partite Iva e i lavoratori autonomi del settore Cultura e Sport non iscritti al Registro delle imprese o al Rea erano rimasti esclusi dai ristori. Oggi saranno invece ricompresi e la quantificazione degli importi privilegerà questi soggetti che comprendono anche i lavoratori intermittenti». Si tratta di circa 2000 persone individuate dall'archivio Asia, un registro che incrocia i dati dell'Agenzia delle entrate, delle Camere di commercio, dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps), dell'Inail e della Banca d'Italia. Per sostenere i settori e offrire nuove opportunità lavorative, l'Amministrazione regionale, inoltre, potrà concedere agli operatori culturali e sportivi - previa procedura valutativa delle domande - anche incentivi annuali per rilanciare progetti regionali multisettoriali e integrati. Gibelli ha poi illustrato i due emendamenti della Giunta al testo del ddl, che hanno ottenuto votazione favorevole; il primo finalizzato ad allineare le disposizioni finanziarie con la situazione contabile della Regione, il secondo mirato a sostenere i costi di sanificazione degli impianti sportivi. Quest'ultimo emendamento include nel contributo regionale per l'abbattimento degli oneri per la sanificazione, comprese le spese per l'igiene e la profilassi, anche tutti gli altri impianti sportivi non precedentemente previsti dalla legge regionale 15/2020, purché di proprietà pubblica e in gestione ad associazioni o società sportive dilettantistiche senza fini di lucro operanti in ambito federale. Si dice soddisfatto per le nuove misure Furio Honsell (Open Sinistra Fvg): «La soddisfazione - conclude Honsell - deriva dal fatto che sono state raccolte molte delle nostre sollecitazioni, volte a comprendere quei lavoratori intermittenti del mondo dello spettacolo o a chiamata che non comparivano negli elenchi delle Camere di commercio e che, quindi, erano rimasti esclusi dagli interventi precedenti della Giunta regionale Fvg». «I ristori previsti nel ddl 122 a favore dei lavoratori del settore cultura e spettacolo rappresentano un positivo epilogo delle nostre richieste. L'ultima di esse è quella legata all'ordine del giorno 4 all'assestamento estivo di bilancio, poi accolto dalla Giunta regionale, che impegnava la Regione Fvg ad ampliare le misure a fondo perduto per i lavoratori esclusi», afferma in una nota il consigliere regionale Franco Iacop (Pd). «Agli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (ex Enpals) dev'essere garantita continuità contributiva, ancorché figurativa, per i mesi corrispondenti al periodo della pandemia da Coronavirus: a tal proposito invitiamo la Giunta regionale a esercitare le dovute pressioni sul Governo Conte». Lo afferma Mara Piccin (Forza Italia) annunciando in una nota un ordine del giorno sul tema.
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