La Regione capofila della regina delle ciclabili

Martedì 19 Febbraio 2019
MOBILITÀ
CERVIGNANO «Il Friuli Venezia Giulia è strategico nella rete delle ciclabili europee poiché qui si trova lo snodo tra la ciclovia europea EuroVelo 8-Mediterranean Route e la ciclovia Alpe Adria. Per questo ho chiesto e ottenuto che la nostra Regione sia capofila della ciclovia nazionale Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia entrata a pieno titolo nel sistema nazionale delle ciclabili turistiche». Lo ha annunciato l'assessore regionale Graziano Pizzimenti, intervenuto ieri a Cervignano ad un convegno sul cicloturismo, promosso dall'Uti Agro-Aquileiese. La ciclovia che si sovrappone alla ciclovia regionale Adria-Bike (Fvg 2) e alla EuroVelo8 ha una progettazione e realizzazione interregionale finanziate dal ministero delle Infrastrutture (Mit) con 16,6 milioni di euro. Attualmente è in corso la predisposizione del Protocollo di intesa fra le Regioni e il Mit per la definizione dell'iter progettuale complessivo e per l'esecuzione delle prime opere. Secondo Pizzimenti «i progetti più ambiziosi diventano realizzabili quando ad attivarsi congiuntamente ci sono tre attori: la Regione per la parte infrastrutturale, i Comuni per la messa in rete dell'offerta turistica e i privati per gli investimenti su ricettività e accoglienza». Una sinergia che ispira il progetto Un mosaico da scoprire su due ruote presentato dall'Uti Agro-Aquileiese e finanziato dalle Intese per lo sviluppo con fondi regionali per 2,75 milioni di euro. In quest'ambito, il primo studio di fattibilità, affidato all'Università Cattolica del Sacro Cuore, individua una rete cicloturistica intercomunale nel territorio che va da Palmanova a Grado, passando per Cervignano, Aquileia, Torviscosa.
L'obiettivo, illustrato dal presidente dell'Uti, il sindaco di Cervignano Gianluigi Savino, è quello di trattenere i cicloturisti sul territorio.
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