LA MANIFESTAZIONE
UDINE In pieno clima da campagna elettorale promesse e mani

Sabato 21 Ottobre 2017
LA MANIFESTAZIONE
UDINE In pieno clima da campagna elettorale promesse e mani tese ai risparmiatori di Banca popolare Vicenza e Veneto Banca, ma chi ha perso tutto ora chiede fatti concreti da parte delle istituzioni. Erano un centinaio ieri alla manifestazione di protesta organizzata da Federconsumatori Fvg in centro a Udine e tutti hanno chiesto a gran voce risposte ai politici. «Avevamo invitato tutto il consiglio regionale e tutti i parlamentari eletti in regione», ricorda la presidente regionale dell'associazione dei consumatori, Barbara Puschiasis.
A rispondere all'invito sono stati il sindaco Furio Honsell, i consiglieri regionali Vittorino Boem (Pd), Riccardo Riccardi (capogruppo Fi), Cristian Sergo (M5S) e i parlamentari Paolo Coppola (Pd) e Serena Pellegrino (Si). «Finora commenta Puschiasis i rappresentanti politici sono stati alquanto defilati in questa vicenda per due anni e mezzo. I risparmiatori traditi chiedono da parte loro un passo indietro nella campagna elettorale e unità per costituire un fondo e chiedere una stretta alla commissione d'inchiesta e sui procedimenti penali». La richiesta dei risparmiatori è una ed è chiara: «Vogliamo unità e azioni concrete».
Così Riccardi, ricordando che della commissione d'inchiesta fa parte in un ruolo centrale la deputata forzista Sandra Savino, anziché ottenere consenso, si è beccato la bordata: «Ci piacerebbe che oltre alla stanza dei bottoni, Savino incontri la gente del territorio dov'è stata eletta. L'abbiamo sempre invitata, ma non è mai venuta e i risparmiatori chiedono un confronto. Nulla di personale su Savino precisa Puschiasis il discorso riguarda tutti i parlamentari eletti in regione e proprio da qui, dal Friuli, può partire una mozione unica in Parlamento».
I risparmiatori chiedono di non essere strumentalizzati ai fini della campagna elettorale, loro che, in alcuni casi, hanno perso tutto e hanno bisogno di un aiuto concreto senza bandiere e senza colori. Se, infatti, il 70% dei risparmiatori ha aderito all'offerta pubblica di transazione delle banche, prima che queste venissero messe in liquidazione coatta amministrativa, altri attendono di poter accedere al plafond da 100 milioni messo a disposizione da Banca Intesa, ma le domande si potranno presentare solo da marzo 2018 e fino a maggio rispondendo a precisi criteri tra cui un reddito lordo non superiore a 30mila euro e un patrimonio mobiliare non superiore ai 15mila e altri criteri in via di definizione. «Noi abbiamo chiesto un fondo a prescindere dal reddito chiosa Puschiasis proprio perché alcuni hanno perso tutto e alcuni di loro sono esclusi dai risarcimenti. Insistiamo per un fondo che dovrà ristorare in base alle violazioni subìte, caso per caso».
Lisa Zancaner
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