SPILIMBERGO
In occasione della finale del 71.° gran premio Città di Spilimbergo-Trofeo Scuola mosaicisti del Friuli, gara internazionale di bocce ospitata dalla Bocciofila Spilimberghese, sono stati inaugurati i nuovi campi all'aperto. Presente l'amministrazione comunale, con gli assessori Michele Zuliani e Anna Bidoli e il consigliere Marino Marchesin. Il sindaco della città del mosaico Enrico Sarcinelli ha rilasciato, a margine, alcune importanti dichiarazioni circa l'impegno nel settore agonistico e dello svago. «Lo sport non è mai un spesa, ma è sempre un investimento», ha detto con convinzione. Il primo cittadino ha anche garantito totale appoggio alle associazioni sportive locali, per far crescere sempre di più il movimento. A Spilimbergo si è assistito, negli ultimi anni, a un fenomeno abbastanza in controtendenza: di fronte a una sostanziale tenuta del calcio - che ha registrato un calo soprattutto tra tre nuove leve - si registra una costante crescita di altre discipline. Come il basket - sempre più trainante e capace di attirare atleti e tifoserie - ma anche come la pallavolo, completamente rilanciata grazie all'impegno di tanti appassionati, oltre, appunto, alle bocce. Per non parlare del nuoto: la struttura è stata progressivamente ammodernata e i risultati agonistici non mancano.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA In occasione della finale del 71.° gran premio Città di Spilimbergo-Trofeo Scuola mosaicisti del Friuli, gara internazionale di bocce ospitata dalla Bocciofila Spilimberghese, sono stati inaugurati i nuovi campi all'aperto. Presente l'amministrazione comunale, con gli assessori Michele Zuliani e Anna Bidoli e il consigliere Marino Marchesin. Il sindaco della città del mosaico Enrico Sarcinelli ha rilasciato, a margine, alcune importanti dichiarazioni circa l'impegno nel settore agonistico e dello svago. «Lo sport non è mai un spesa, ma è sempre un investimento», ha detto con convinzione. Il primo cittadino ha anche garantito totale appoggio alle associazioni sportive locali, per far crescere sempre di più il movimento. A Spilimbergo si è assistito, negli ultimi anni, a un fenomeno abbastanza in controtendenza: di fronte a una sostanziale tenuta del calcio - che ha registrato un calo soprattutto tra tre nuove leve - si registra una costante crescita di altre discipline. Come il basket - sempre più trainante e capace di attirare atleti e tifoserie - ma anche come la pallavolo, completamente rilanciata grazie all'impegno di tanti appassionati, oltre, appunto, alle bocce. Per non parlare del nuoto: la struttura è stata progressivamente ammodernata e i risultati agonistici non mancano.
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