La Cina, drago senza freni democratici

Domenica 20 Settembre 2020
(mr) A che punto è e perché si può parlare di invasione cinese mondo? A spiegare le dinamiche che regolano l'aggressiva politica commerciale estera del drago asiatico ci ha pensato Antonio Selvatici, docente universitario, esperto di intelligence ed editorialista per Il riformista. «Purtroppo i cinesi sono bravi e noi non l'abbiamo capito e li abbiamo sottovalutati è l'opinione di Selvatici Il loro è un progetto di rivalsa. Sono in molti campi la prima economia al mondo, ma sentono di non avere un adeguato peso politico». Selvatici analizza la situazione cinese in due libri: L'invasione cinese (ed.Rubettino) e l'instant book Coronavirus Made in China Colpe insabbiamenti e la propaganda di Pechino. Che si tratti di operazioni commerciali o di insabbiare un incidente che ha causato l'espandersi di un virus su scala mondiale, i cinesi hanno un indubbio vantaggio: la struttura di comando con un sistema autoritario a guida pubblica permette di controllare le informazioni. Ma non solo. L'imprenditoria di Pechino è avvantaggiata perché è spesso fiancheggiata per le opere ritenute strategiche dall'apparato statale. Emblematico il caso di Huawei che può contare su ingenti finanziamenti pubblici per le ricerche e tecnologie 5G. A questo punto, si chiede Selvatici, è conveniente stringere un'alleanza con il paese di Xi Jinping, che non muove la bilancia commerciale a favore dell'Italia e ha ancora dinamiche fortemente liberticide, irritando il maggior cliente per l'export tricolore ovvero gli Usa?.
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