L'OPERA NECESSARIA
UDINE La Tangenziale Sud deve essere una priorità per

Giovedì 15 Novembre 2018
L'OPERA NECESSARIA UDINE La Tangenziale Sud deve essere una priorità per
L'OPERA NECESSARIA
UDINE La Tangenziale Sud deve essere una priorità per la Regione. Lo sottolinea la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, e lo ribadisce la prima cittadina di Campoformido, Monica Bertolini, entrambe insoddisfatte del lungo iter burocratico del progetto: «Quella strada è fondamentale per i nostri Comuni dice la sindaca -: l'opera è già avviata e i finanziamenti ci sono (160 milioni di euro, ndr): la giunta regionale deve capire che si tratta di una priorità. Non voglio più sentire dire si farà, ma si deve fare».
Il timore è che il progetto passi in secondo piano, anche vista l'intenzione della Regione di riqualificare la statale 13: «La necessità di sistemare la Pontebbana è indiscutibile continua Bertolini -; da noi passano giornalmente 33mila veicoli, 15-17mila anche la domenica e, ogni settimana, registriamo punte di 2.500 transiti orari. In più c'è il rumore del traffico, c'è l'asfalto che si usura mettendo a rischio i ciclisti o chi passa in moto. La statale taglia in due il paese e con i lavori sull'autostrada, il traffico è diventato ancora più pesante: condizioni sgradevoli che creano disagio. Ecco perché la Tangenziale Sud deve essere prioritaria».
Allo stato attuale, è in conclusione il percorso di valutazione ambientale strategica (finirà verso gennaio), poi ci vorranno 90 giorni per le risposte degli uffici alle osservazioni presentate. La Vas è necessaria per poter poi firmare l'accordo di programma con le quattro amministrazioni coinvolte (oltre a Campoformido, Basiliano, Lestizza e Pozzuolo del Friuli), che deve poi essere ratificato dai rispettivi consigli comunali entro un mese; infine la valutazione di impatto ambientale che sulla carta porterà via sei mesi e il progetto definitivo ed esecutivo, per poi andare a gara. «Ma perché per una Vas ci vogliono 19 mesi? Ovvio che non si possono ridurre i tempi tecnici continua Bertolini -, ma altri, se ci fosse la volontà politica, si potrebbero accorciare, come ad esempio i 90 giorni delle risposte alle osservazioni. Se ci mettiamo d'accordo, prima o poi riusciremo a vedere quest'opera, ma se ci disperdiamo, se ogni amministrazione comincia a chiedere la sua bretellina, non si finisce più e se la Regione non si muove e l'assessore non spinge, restano solo parole e non fatti. È dalla giunta Illy a quella Tondo e poi a quella della Serracchiani che usiamo il futuro. Noi ora vogliamo il presente, vogliamo certezze, vogliamo fatti e non parole». Anche perché di mezzo ci sono pure le elezioni amministrative: «Saranno le nuove giunte a firmare l'accordo di programma continua Bertolini -; per quanto riguarda Campoformido, credo che chiunque sarà sindaco porterà avanti questa battaglia, ma per altri Comuni, come Pozzuolo dove non tutti sono d'accordo, non c'è la certezza». Un problema sollevato anche dalla Santoro: «La giunta regionale non ha idea dell'urgenza con cui bisogna far avanzare la procedura per giungere alla realizzazione della tangenziale Sud ha detto la vicepresidente della IV Commissione Trasporti e Infrastrutture -; difficilmente i Comuni saranno messi nelle condizioni di poter ratificare l'accordo di programma e pertanto tutto rischia di andare dopo le elezioni amministrative perdendo mesi su mesi e mettendo i Comuni in difficoltà proprio a ridosso delle elezioni. Sono tempi lunghissimi che dimostrano la scarsa priorità data a quest'opera da questa amministrazione».
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