L'INCONTRO
UDINE Al via i lavori di pavimentazione di via Aquileia. Il cantiere

Martedì 21 Maggio 2019
L'INCONTRO
UDINE Al via i lavori di pavimentazione di via Aquileia. Il cantiere da 600mila euro, stimato sui 130 giorni complessivi, partirà il 10 giugno e, per ridurre i disagi, sarà suddiviso in tre lotti: il primo tra via Gorghi fino e via Giusti; poi il tratto tra via Giusti e Chiesa del Carmine e, successivamente, da lì a Porta Aquileia. Il Comune di Udine ha illustrato modalità e cronoprogramma dell'intervento ieri, in una riunione con commercianti e residenti, cui hanno partecipato il sindaco Pietro Fontanini, il vice Loris Michelini, i tecnici e la Polizia Locale. La strada farà comunque parte della mappa di Friuli Doc ha assicurato il primo cittadino -, almeno fino alla chiesa del Carmine; chiederemo comunque all'impresa ha aggiunto, accogliendo la richiesta di un cittadino -, se si possono sospendere i lavori nei 4 giorni della manifestazione, così da coinvolgere tutta la via. L'intervento prevede la rimozione dell'attuale porfido (il 30-40% del quale sarà recuperato) e del substrato che poi verrò coperto con uno strato cementizio; infine verrà riposizionato il porfido, che sarà poi sigillato con una resina resistente e lasciato assestare per almeno una settimana. Per evitare eccessivi rumori e polvere, il porfido rimosso sarà lavorato all'ex caserma Osoppo. Tutti i marciapiedi rimarranno accessibili mentre i passi carrai interessati dai lavori saranno chiusi: i residenti che hanno un garage possono richiedere ai vigili un pass per parcheggiare gratuitamente nelle zone limitrofe. Il cantiere, con macchine e materiali, sarà posto nel parcheggio di piazzetta del Pozzo, che di conseguenza sarà chiuso al traffico e alla sosta. I bus saranno spostati su viale Ungheria, dove per ora ha spiegato Michelini -, resterà possibile la sosta su entrambi i lati (a parte alcuni posti sacrificati per le fermate, ndr). Terremo comunque monitorata la situazione perché la corsia è stretta e potrebbero crearsi situazioni pericolose. La Polizia Locale sarà a disposizione dei cittadini per cercare di risolvere eventuali difficoltà che emergeranno nel corso dei lavori. Il vicesindaco, però, vuole anche approfittare dell'intervento per una nuova sperimentazione che valorizzi Torre Aquileia: l'idea è di testare la reazione alla chiusura dell'accesso laterale alla via (provenendo da Piazzale D'Annunzio), con, in futuro, l'ipotesi di rialzare l'area, per sistemare tavolini e creare anche un punto di arrivo della Alpe Adria.
I commercianti sono preoccupati per la chiusura e temono un calo di fatturato del 20%: qualcuno ha chiesto una riduzione della Tari (che il Comune non ha accolto), ma Fontanini ha annunciato che, se l'impresa che fa i lavori darà il via libera, si potrà ripetere quanto sperimentato in via Poscolle, dove i ristoratori, durante il fine settimana, hanno posizionato i tavolini sulla via.
AL.PI.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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