L'EVENTO
UDINE Non solo stand: durante Friuli Doc la cucina regionale si potrà

Martedì 7 Settembre 2021
L'EVENTO UDINE Non solo stand: durante Friuli Doc la cucina regionale si potrà
L'EVENTO
UDINE Non solo stand: durante Friuli Doc la cucina regionale si potrà scoprire anche girando nelle osterie della città che, nel nome della qualità, serviranno i piatti golosi della tradizione friulana come gli gnocchi ripieni di susine, affettati e formaggi, frico, musetto, gulasch. Sono diciotto, infatti, i locali che nel corso della manifestazione enogastronomica, prevista in città dal 9 al 12 settembre, proporranno ai loro clienti altrettanti menù a prezzi calmierati per l'occasione, offrendo un piatto tradizionale accompagnato da un buon bicchiere di vino ad un costo che varierà tra i 4 e i 13 euro. Gli esercizi che aderiscono all'iniziativa Friuli Doc in Osteria, organizzata da Confesercenti di concerto con il Comitato Difesa Osterie Friulane, sono: Da Artico, Pieri Mortadele, Al Cappello, Osteria Da Lucia, Ex Provinciali, Al Canarino, Al Fari Vecjo, La Torate, Al Fagiano, Cjanton Di Vin, Al Pavone, Osteria E Staffa, Al Pignolo, Al Lepre - Gusta, Al Vecchio Stallo, Osteria Alle Volte, Cin Cin Bar, Alla Ghiacciaia. «Anno dopo anno ha commentato ieri alla presentazione, il presidente di Confesercenti Udine Marzo Zoratti -, le osterie stanno recuperando centralità nella programmazione di Friuli Doc. La kermesse è nata proprio dall'iniziativa degli osti, ed è poi cresciuta e maturata. Per un periodo le osterie sono state messe in secondo piano, ma con piacere negli ultimi anni stanno recuperando il ruolo che meritano. Così come assume sempre maggior significato e riscontra un crescente interesse anche tra i giovani la cucina evocativa».
L'ASSESSORE
«Il coinvolgimento di ben diciotto osterie è senz'altro un grande traguardo per questa iniziativa, che spero si consoliderà nei prossimi anni ha detto l'assessore comunale al commercio, turismo e grandi eventi, Maurizio Franz -, perché il ruolo delle osterie all'interno del Friuli Doc e in Friuli è importantissimo. Solo con il lavoro di squadra è possibile crescere, anno dopo anno». L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Udine, Ente Friuli nel Mondo, Promoturismo Fvg, Società Filologica friulana, Pro Loco Città di Udine, ed è stata organizzata in collaborazione con ARLeF, Agenzia Regionale per la Lingua Friulana: non a caso, per l'occasione è stato anche realizzato un menù plurilingue (italiano, tedesco e friulano).
ARLEF
«Questa edizione di Friuli Doc ha detto il presidente Eros Cisilino -, si connota dall'ampio uso della lingua friulana e, più in generale, dal plurilinguismo e i turisti vedono la nostra lingua madre come una fattore di conoscenza imprescindibile e una caratteristica distintiva del territorio. Fa piacere anche constatare la costante crescita di interesse per la marilenghe delle categorie economiche e associative che riconoscono al friulano un valore commerciale aggiuntivo alla qualità dei prodotti e dei servizi». Infine, Enzo Mancini, presidente del Comitato Difesa Osterie: «Osteria è storia ha detto -. Per questo, investiamo ogni giorno sul turismo enogastronomico, per vivere, e far vivere a tutti i nostri ospiti, il cibo come cultura ed esperienza».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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