ISTRUZIONE
UDINE Spostato il Cpia, il Comune di Udine ha investito 70mila euro per risistemare il fabbricato della Valussi che lo ospitava e che ha permesso di aumentare gli spazi a disposizione della scuola, in epoca Covid. Ieri l'assessore regionale all'istruzione, Alessia Rosolen, l'assessore comunale Elisa Asia Battaglia e il vicesindaco del capoluogo, Loris Michelini, assieme alla dirigente dell'Istituto Comprensivo 2, Maria Elisabetta Giannuzzi, hanno fatto un sopralluogo alla scuola media di via Petrarca, per visionare i lavori di manutenzione straordinaria eseguiti. Gli interventi hanno riguardato il rifacimento dell'impianto idrico-scarico-riscaldamento dei servizi igienici dell'ex Centro provinciale istruzione adulti (spostato in via Diaz per evitare promiscuità con i ragazzi); sono stati posizionati nuovi rivestimenti verticali e a pavimento conformi alla normativa antiscivolo e sono stati installati nuovi sanitari con miscelatori a sensore per lavarsi le mani evitando il contatto. Sono state inoltre posizionati serramenti che garantiscono risparmio energetico e aerazione degli ambienti e sostituiti tutti i corpi radianti nei servizi igienici. Aule e bagni sono stati ritinteggiati internamente utilizzando tonalità adeguate alle capacità visive e cognitive degli alunni e l'illuminazione sostituita con corpi a led. I locali oggetto dell'intervento sono stati infine puliti e igienizzati. «Con lo spostamento del Cpia ha commentato Battaglia -, abbiamo non solo risolto un problema legato alla compresenza, nella stessa sede, di adulti e minori, ma anche liberato nuovi spazi nell'edificio e di conseguenza effettuato interventi funzionali alla gestione dell'epidemia da Covid 19 e tali da permettere una riduzione dei consumi e, quindi, una maggiore attenzione all'ambiente». «Stiamo lavorando assieme all'EDR (Ente di Decentramento Regionale) ha annunciato invece Rosolen -, per dare risposta alle esigenze impellenti legate all'edilizia scolastica a Udine. Sotto il profilo delle strutture, l'intero comparto dell'istruzione necessita di un piano strutturato di potenziamento, adeguamento e ammodernamento. È sotto gli occhi di tutti come l'emergenza di questi mesi stia acuendo alcune criticità e imponga di individuare soluzioni adeguate in tempi ragionevoli» Michelini ha ricordato l'impegno dell'amministrazione sull'edilizia scolastica: «Gli ingenti investimenti stanziati nell'ambito di un pianto che riguarda tutta la città e i risultati che stiamo portando a casa solo lì a dimostrarlo. Ma non solo, perché nel caso della Valussi abbiamo anche risolto una situazione di promiscuità inaccettabile e potenzialmente pericolosa per i nostri ragazzi».
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Spostato il Cpia, il Comune di Udine ha investito 70mila euro per risistemare il fabbricato della Valussi che lo ospitava e che ha permesso di aumentare gli spazi a disposizione della scuola, in epoca Covid. Ieri l'assessore regionale all'istruzione, Alessia Rosolen, l'assessore comunale Elisa Asia Battaglia e il vicesindaco del capoluogo, Loris Michelini, assieme alla dirigente dell'Istituto Comprensivo 2, Maria Elisabetta Giannuzzi, hanno fatto un sopralluogo alla scuola media di via Petrarca, per visionare i lavori di manutenzione straordinaria eseguiti. Gli interventi hanno riguardato il rifacimento dell'impianto idrico-scarico-riscaldamento dei servizi igienici dell'ex Centro provinciale istruzione adulti (spostato in via Diaz per evitare promiscuità con i ragazzi); sono stati posizionati nuovi rivestimenti verticali e a pavimento conformi alla normativa antiscivolo e sono stati installati nuovi sanitari con miscelatori a sensore per lavarsi le mani evitando il contatto. Sono state inoltre posizionati serramenti che garantiscono risparmio energetico e aerazione degli ambienti e sostituiti tutti i corpi radianti nei servizi igienici. Aule e bagni sono stati ritinteggiati internamente utilizzando tonalità adeguate alle capacità visive e cognitive degli alunni e l'illuminazione sostituita con corpi a led. I locali oggetto dell'intervento sono stati infine puliti e igienizzati. «Con lo spostamento del Cpia ha commentato Battaglia -, abbiamo non solo risolto un problema legato alla compresenza, nella stessa sede, di adulti e minori, ma anche liberato nuovi spazi nell'edificio e di conseguenza effettuato interventi funzionali alla gestione dell'epidemia da Covid 19 e tali da permettere una riduzione dei consumi e, quindi, una maggiore attenzione all'ambiente». «Stiamo lavorando assieme all'EDR (Ente di Decentramento Regionale) ha annunciato invece Rosolen -, per dare risposta alle esigenze impellenti legate all'edilizia scolastica a Udine. Sotto il profilo delle strutture, l'intero comparto dell'istruzione necessita di un piano strutturato di potenziamento, adeguamento e ammodernamento. È sotto gli occhi di tutti come l'emergenza di questi mesi stia acuendo alcune criticità e imponga di individuare soluzioni adeguate in tempi ragionevoli» Michelini ha ricordato l'impegno dell'amministrazione sull'edilizia scolastica: «Gli ingenti investimenti stanziati nell'ambito di un pianto che riguarda tutta la città e i risultati che stiamo portando a casa solo lì a dimostrarlo. Ma non solo, perché nel caso della Valussi abbiamo anche risolto una situazione di promiscuità inaccettabile e potenzialmente pericolosa per i nostri ragazzi».
Alessia Pilotto
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