DRAMMA
UDINE La vacanza di due famiglie si è tragicamente fermata sull'autostrada A23 alle porte di Udine:2 donne decedute e i loro compagni gravi in ospedale. Ieri il destino ha accomunato una famiglia di Modena, che rientrava a casa dopo la gita di Pasqua, con quella di una coppia austriaca, diretta verso il mare. La loro vita si è fermata nell'inferno di ieri mattina, lungo il tratto della A23 tra lo svincolo di Udine sud e lo snodo con la A4, in direzione di Palmanova. Non era ancora mezzogiorno quando si è consumata la tragedia. All'origine dello schianto, secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale di Palmanova, il tamponamento di un Tir condotto da un uomo sloveno che ha terminato la corsa contro un camper.
L'EPISODIO
A bordo del caravan la coppia che era partita poche ore prima dall'Austria. Per loro un viaggio verso il mare dell' Italia per quella che doveva essere una breve vacanza con il loro camper. Purtroppo la corsa è invece terminata in quel terribile botto con il caravan che è finito contro l'auto della coppia, proveniente dalla provincia di Modena, che li precedeva. Da li l'auto è schizzata, senza alcun controllo, contro un Tir polacco fermo sulla A23 che era fermo poco più avanti. Il bilancio è pesantissimo. Tra quell'ammasso di lamiere hanno infatti perso la vita Liliana Suriano, nata a Petronà (Catanzaro) il 28 luglio del 1966 ma di fatto residente con il compagno nel modenese, e Ilse Edith Rosenmayer, la donna austriaca di 60 anni che viaggiava nel camper. Gravi invece i loro rispettivi compagni, con il primo ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Udine e il secondo al Cattinara di Trieste, in pericolo di vita. Per soccorrere le due famiglie, dal Sores di Palmanova hanno mobilitato i soccorsi arrivati con due partenze dal Comando dei Vigili del fuoco di Udine, che hanno lavorato sodo per riuscire a liberare i 4 malcapitati. Con loro anche altrettante ambulanze, giunte da Udine e l'elisoccorso, la Polizia stradale di Palmanova e gli Ausiliari di Autovie Venete. In tilt la viabilità, con l'autostrada A23 rimasta inevitabilmente chiusa fino alle 16, proprio per permettere i soccorsi e liberarla dai veicoli incidentati. Presa d'assalto anche la viabilità ordinaria, con la Pontebbana impraticabile fino a sera.
Nel pomeriggio, si sono verificati altri due incidenti lungo la A4. Al confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, sul ponte del Tagliamento, si è verificato un primo incidente fra due tir con la chiusura del tratto autostradale tra Portogruaro e Latisana. Poco dopo un altro schianto, sempre tra mezzi pesanti, tra Cessalto e San Stino in direzione di Trieste, con la chiusura della A4 dallo svincolo di San Donà e fino Latisana fino a sera. Intrappolati nell'inferno autostradale, in migliaia hanno così preferito proseguire la marcia sulla strada Ferrata tra Portogruaro e Udine, ma anche sulla Pontebbana.
Marco Corazza
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE La vacanza di due famiglie si è tragicamente fermata sull'autostrada A23 alle porte di Udine:2 donne decedute e i loro compagni gravi in ospedale. Ieri il destino ha accomunato una famiglia di Modena, che rientrava a casa dopo la gita di Pasqua, con quella di una coppia austriaca, diretta verso il mare. La loro vita si è fermata nell'inferno di ieri mattina, lungo il tratto della A23 tra lo svincolo di Udine sud e lo snodo con la A4, in direzione di Palmanova. Non era ancora mezzogiorno quando si è consumata la tragedia. All'origine dello schianto, secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale di Palmanova, il tamponamento di un Tir condotto da un uomo sloveno che ha terminato la corsa contro un camper.
L'EPISODIO
A bordo del caravan la coppia che era partita poche ore prima dall'Austria. Per loro un viaggio verso il mare dell' Italia per quella che doveva essere una breve vacanza con il loro camper. Purtroppo la corsa è invece terminata in quel terribile botto con il caravan che è finito contro l'auto della coppia, proveniente dalla provincia di Modena, che li precedeva. Da li l'auto è schizzata, senza alcun controllo, contro un Tir polacco fermo sulla A23 che era fermo poco più avanti. Il bilancio è pesantissimo. Tra quell'ammasso di lamiere hanno infatti perso la vita Liliana Suriano, nata a Petronà (Catanzaro) il 28 luglio del 1966 ma di fatto residente con il compagno nel modenese, e Ilse Edith Rosenmayer, la donna austriaca di 60 anni che viaggiava nel camper. Gravi invece i loro rispettivi compagni, con il primo ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Udine e il secondo al Cattinara di Trieste, in pericolo di vita. Per soccorrere le due famiglie, dal Sores di Palmanova hanno mobilitato i soccorsi arrivati con due partenze dal Comando dei Vigili del fuoco di Udine, che hanno lavorato sodo per riuscire a liberare i 4 malcapitati. Con loro anche altrettante ambulanze, giunte da Udine e l'elisoccorso, la Polizia stradale di Palmanova e gli Ausiliari di Autovie Venete. In tilt la viabilità, con l'autostrada A23 rimasta inevitabilmente chiusa fino alle 16, proprio per permettere i soccorsi e liberarla dai veicoli incidentati. Presa d'assalto anche la viabilità ordinaria, con la Pontebbana impraticabile fino a sera.
Nel pomeriggio, si sono verificati altri due incidenti lungo la A4. Al confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, sul ponte del Tagliamento, si è verificato un primo incidente fra due tir con la chiusura del tratto autostradale tra Portogruaro e Latisana. Poco dopo un altro schianto, sempre tra mezzi pesanti, tra Cessalto e San Stino in direzione di Trieste, con la chiusura della A4 dallo svincolo di San Donà e fino Latisana fino a sera. Intrappolati nell'inferno autostradale, in migliaia hanno così preferito proseguire la marcia sulla strada Ferrata tra Portogruaro e Udine, ma anche sulla Pontebbana.
Marco Corazza
