Immobili comunali, la giunta cambia le regole di concessione

Mercoledì 20 Novembre 2019
Immobili comunali, la giunta cambia le regole di concessione
GIUNTA
UDINE Il Comune cambia le regole per le concessione dei suoi immobili ad attività commerciali, puntando su una maggior condivisione con le categorie economiche e più trasparenza. Nell'immediato, queste nuove modalità riguarderanno tre spazi ora occupati da negozi (le cui concessioni scadono il 31 dicembre, ma che saranno prorogate fino al 30 settembre 2020), il Bar Zecchini e il Piccolo Bar. Gli immobili andranno sempre a gara ha spiegato l'assessore al patrimonio, Francesca Laudicina -, con esclusione di quelle che la giunta potrebbe ritenere di particolare interesse. La nostra volontà è di privilegiare non tanto l'offerta economica, ma quella merceologica. Allo stesso tempo, un punteggio maggiore verrà riconosciuto alle attività storiche (stabilite dalla legge regionale come quelle che hanno più di 50 anni). Un'altra grande novità riguarderà il canone: Per trasparenza ha continuato l'assessore -, al fine di stabilire i canoni ci rivolgeremo ad un soggetto terzo, l'Agenzia del Territorio, che farà una valutazione per ogni singolo bene. La volontà dell'amministrazione sarebbe anche quella di ampliare la durata delle concessioni, ora di 9 anni, in modo da permettere a chi vince le gare ha spiegato Laudicina -, di ammortizzare gli investimenti fatti. Infine, ai bandi potranno partecipare solo le aziende in regola con il pagamento dei canoni al 31 dicembre. Entro fine mese, al massimo agli inizi di dicembre ha concluso l'assessore -, incontreremo le associazioni di categoria per illustrare le linee di indirizzo. Entro fine gennaio partiremo con le pubblicazioni dei bandi e per fine marzo dovremmo avere le aggiudicazioni. Abbiamo quindi deciso di prorogare le concessioni che scadono a fine 2019 fino al 30 settembre 2020, in modo che, se gli attuali concessionari non vinceranno la nuova gara, avranno comunque il tempo per la dimissione dell'attività o il recupero di parte di essa. Laudicina ha poi voluto ringraziare i commercianti della zona di Palazzo D'Aronco che hanno proposto di posare un tappeto rosso in occasione del Natale.
MALIGNANI
Un progetto da 250mila euro per valorizzare la figura di Arturo Malignani: lo pagherà Hera (nell'ambito degli accordi per Amga) e sarà realizzato in Largo delle Grazie, dove sarà sfruttato un salto d'acqua di 2 metri, per costruire una turbina ad elica e una sezione della turbina progettata dallo stesso Malignani. La vite idraulica sarà coperta di plexiglas, per essere visibile, e sarà realizzato un passaggio per raggiungerla. A corredo, dei pannelli informativi mentre nel piccolo edificio che sarà installato saranno in mostra strumenti d'epoca. Il monumento sarà fatto sulla base del progetto dell'architetto Adalberto Burelli e dovrebbe essere concluso entro il 2021. La giunta investirà 900mila euro per rifare il porfido in alcune strade. Ieri, infatti, è stato approvato il progetto di fattibilità per la sistemazione di via Gemona (da via Deciani a piazzale Ososppo), via Superiore, via Palladio, via Grazzano (da via della Cisterna a Piazza Garibaldi) e di via Vittorio Veneto (da piazza Duomo a via Gorghi).
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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