I NUMERI
UDINE Enti pubblici più o meno virtuosi: in Friuli Venezia Giulia sembra frenare un po' la dieta delle auto blu. È quanto emerge dall'ultimo monitoraggio permanente per cercare di ridurre le spese dei parchi auto degli enti pubblici.
IL CENSIMENTO
Il Rapporto presenta i dati relativi al Censimento 2017 delle autovetture di servizio delle pubbliche amministrazioni inserite nel Conto Economico consolidato. Il rapporto è realizzato dal Dipartimento della funzione Pubblica, in collaborazione con Formez Pa e i dati presentati sono quelli inseriti dalle amministrazioni fino al 19 febbraio 2018 relativi al numero delle autovetture nella disponibilità delle singole amministrazioni e sono distinti per titolo di possesso (comodato, leasing, noleggio con e senza conducente, proprietà) e modalità di utilizzo, distinguendo tra autovetture con autista, sia ad uso esclusivo sia per un utilizzo non esclusivo, ed autovetture senza autista, a disposizione di uffici e servizi. Nel 2017 il numero di amministrazioni che ha provveduto autonomamente a inserire gli aggiornamenti sul parco autovetture è aumentato significativamente toccando il 97 per cento dei Comuni capoluogo che in Friuli Venezia Giulia vedono, però, un'eccezione. Le auto complessivamente sono in diminuzione rispetto a quelle del 2016, ma anche in questo caso la nostra regione vede alti e bassi.
LA REGIONE
Nel censimento il consiglio regionale dichiara di non avere ad alcun titolo auto blu, l'unico assieme al consiglio dell'Emilia Romagna e all'assemblea regionale del Lazio. In realtà il Consiglio del Friuli Venezia Giulia ne ha assegnate due a noleggio, una per il presidente e una a disposizione per i servizi generali. Quanto alla giunta, invece, ne ha a disposizione 11 a noleggio e senza conducente, ma tutte a uso esclusivo con autista. La giunta Fvg risulta tra le più virtuose d'Italia, per l'utilizzo di vetture di servizio, se paragonata per esempio alle 247 auto blu della Toscana. Ma va detto, però, che la Toscana ne ha 246 a disposizione di uffici e servizi e una sola a uso esclusivo, mentre la giunta del Friuli Venezia Giulia è l'unica ad avere tutte le auto blu ad uso esclusivo. Va comunque segnalato che sono in calo di due unità rispetto alle 13 del 2016, nonostante il completamento del passaggio di competenze dalle amministrazioni provinciali alle Regioni abbia generato un incremento nel numero di auto dichiarate da queste ultime che hanno preso in carico anche la relativa dotazione di macchine.
LE EX PROVINCE
L'unica provincia ancora attiva nel 2017 era quella di Udine che però non risulta nel censimento. A disposizione c'è solo il dato dell'anno precedente quando risultavano 6 auto di proprietà per l'ente friulano, mentre la cessazione delle altre tre province, ha fatto risparmiare anche le spese di 20 auto blu.
I COMUNI CAPOLUOGO
A frenare la dieta di auto blu sono proprio i comuni capoluogo. Tra le poche amministrazioni comunali ad avere ancora l'auto a uso esclusivo con autista è Trieste che conta in tutto 21 veicoli di proprietà, di cui 20 (erano 17 nel 2016) a disposizione di uffici e servizi e una, appunto, ad uso esclusivo. Udine, invece, ha incrementato il suo parco macchine passando dalle 48 del 2016 alle 60 del 2017, tutte di proprietà e a disposizione di uffici e servizi senza autista, così come le 9 auto del Comune di Pordenone, tutte di proprietà e in calo di 2 rispetto al 2016. Particolare la situazione di Gorizia che, mentre nel 2016, pur avendo compilato il questionario, risultava non essere in possesso di auto blu quando in realtà ne aveva 27 a disposizione di uffici e servizi, per il 2017 risulta tra i Comuni che non hanno compilato il questionario. Una curiosità riguarda il comune di Tolmezzo che ha ben 12 auto tutte di proprietà e tutte a disposizione di uffici e servizi per poco più di diecimila abitanti.
CAMERE DI COMMERCIO
Rispetto al 2016, quando solo l'ente udinese aveva risposto al censimento, dichiarando 1 auto a uso esclusivo con autista, per il 2017 anche l'ente camerale di Pordenone ha compilato il questionario, ma, nonostante risulti avere a noleggio un'auto a uso non esclusivo con autista, nel monitoraggio incongruenza poco chiara figura anche tra le Camere di commercio che non avrebbero fornito risposte.
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Enti pubblici più o meno virtuosi: in Friuli Venezia Giulia sembra frenare un po' la dieta delle auto blu. È quanto emerge dall'ultimo monitoraggio permanente per cercare di ridurre le spese dei parchi auto degli enti pubblici.
IL CENSIMENTO
Il Rapporto presenta i dati relativi al Censimento 2017 delle autovetture di servizio delle pubbliche amministrazioni inserite nel Conto Economico consolidato. Il rapporto è realizzato dal Dipartimento della funzione Pubblica, in collaborazione con Formez Pa e i dati presentati sono quelli inseriti dalle amministrazioni fino al 19 febbraio 2018 relativi al numero delle autovetture nella disponibilità delle singole amministrazioni e sono distinti per titolo di possesso (comodato, leasing, noleggio con e senza conducente, proprietà) e modalità di utilizzo, distinguendo tra autovetture con autista, sia ad uso esclusivo sia per un utilizzo non esclusivo, ed autovetture senza autista, a disposizione di uffici e servizi. Nel 2017 il numero di amministrazioni che ha provveduto autonomamente a inserire gli aggiornamenti sul parco autovetture è aumentato significativamente toccando il 97 per cento dei Comuni capoluogo che in Friuli Venezia Giulia vedono, però, un'eccezione. Le auto complessivamente sono in diminuzione rispetto a quelle del 2016, ma anche in questo caso la nostra regione vede alti e bassi.
LA REGIONE
Nel censimento il consiglio regionale dichiara di non avere ad alcun titolo auto blu, l'unico assieme al consiglio dell'Emilia Romagna e all'assemblea regionale del Lazio. In realtà il Consiglio del Friuli Venezia Giulia ne ha assegnate due a noleggio, una per il presidente e una a disposizione per i servizi generali. Quanto alla giunta, invece, ne ha a disposizione 11 a noleggio e senza conducente, ma tutte a uso esclusivo con autista. La giunta Fvg risulta tra le più virtuose d'Italia, per l'utilizzo di vetture di servizio, se paragonata per esempio alle 247 auto blu della Toscana. Ma va detto, però, che la Toscana ne ha 246 a disposizione di uffici e servizi e una sola a uso esclusivo, mentre la giunta del Friuli Venezia Giulia è l'unica ad avere tutte le auto blu ad uso esclusivo. Va comunque segnalato che sono in calo di due unità rispetto alle 13 del 2016, nonostante il completamento del passaggio di competenze dalle amministrazioni provinciali alle Regioni abbia generato un incremento nel numero di auto dichiarate da queste ultime che hanno preso in carico anche la relativa dotazione di macchine.
LE EX PROVINCE
L'unica provincia ancora attiva nel 2017 era quella di Udine che però non risulta nel censimento. A disposizione c'è solo il dato dell'anno precedente quando risultavano 6 auto di proprietà per l'ente friulano, mentre la cessazione delle altre tre province, ha fatto risparmiare anche le spese di 20 auto blu.
I COMUNI CAPOLUOGO
A frenare la dieta di auto blu sono proprio i comuni capoluogo. Tra le poche amministrazioni comunali ad avere ancora l'auto a uso esclusivo con autista è Trieste che conta in tutto 21 veicoli di proprietà, di cui 20 (erano 17 nel 2016) a disposizione di uffici e servizi e una, appunto, ad uso esclusivo. Udine, invece, ha incrementato il suo parco macchine passando dalle 48 del 2016 alle 60 del 2017, tutte di proprietà e a disposizione di uffici e servizi senza autista, così come le 9 auto del Comune di Pordenone, tutte di proprietà e in calo di 2 rispetto al 2016. Particolare la situazione di Gorizia che, mentre nel 2016, pur avendo compilato il questionario, risultava non essere in possesso di auto blu quando in realtà ne aveva 27 a disposizione di uffici e servizi, per il 2017 risulta tra i Comuni che non hanno compilato il questionario. Una curiosità riguarda il comune di Tolmezzo che ha ben 12 auto tutte di proprietà e tutte a disposizione di uffici e servizi per poco più di diecimila abitanti.
CAMERE DI COMMERCIO
Rispetto al 2016, quando solo l'ente udinese aveva risposto al censimento, dichiarando 1 auto a uso esclusivo con autista, per il 2017 anche l'ente camerale di Pordenone ha compilato il questionario, ma, nonostante risulti avere a noleggio un'auto a uso non esclusivo con autista, nel monitoraggio incongruenza poco chiara figura anche tra le Camere di commercio che non avrebbero fornito risposte.
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
