IL DATO
UDINE Buone notizie per chi cerca casa in affitto. Mentre nelle grandi città i canoni di locazione sono in aumento e si va da +2,3% per i monolocali, +2,0% per i bilocali e +1,6% per i trilocali, nel secondo semestre 2018, rispetto al precedente, a Udine ma pure a Trieste c'è un leggero calo. Nei primi sei mesi dell'anno, infatti, a livello regionale il mercato delle locazioni mostrava canoni d'affitto che avevano ripreso a crescere e questo trend coinvolgeva la maggior parte delle città capoluogo di provincia a eccezione è rappresentata da Gorizia. Udine segnava un incremento del 2,8% e per un bilocale in centro si arrivava ai 450 euro di affitto al mese. La flessione della seconda parte dell'anno ha portato a prezzi decisamente più abbordabili. In centro, infatti, i canoni di locazione registrati dall'ultimo studio di Tecnocasa, si aggirano sui 300 euro per un bilocale per salire a 400 euro nel caso di un trilocale. Per il classico bicamere da 60 metri quadrati il prezzo a Udine rimane lo stesso tanto nella zona sud del centro città, quanto in quella a nord, una situazione molto diversa da quella del capoluogo giuliano dove i canoni toccano i 450 euro per la zona centrale. Ritornando al capoluogo friulano, invece, è la periferia sud che registra il canone più alto, 320 euro, sempre per un bilocale, mentre i trilocali da una parte all'altra della città, da via Cividale a Laipacco o in Baldasseria richiedono un impegno di spesa mensile decisamente più importante fino a toccare i 500 euro in zona centro. Altro discorso i comuni di provincia dove, a ben guardare, risulta anche più caro prendere un appartamento in affitto.
HINTERLAND
Nell'hinterland udinese, da Martignacco a Pasian di Prato e fino a Pradamano, i trilocali hanno canoni di locazione anche più elevati rispetto alla città. A Pasian di Prato, ad esempio, il prezzo oscilla tra i 450 e i 500 euro e lo stesso vale per il comune di Buttrio. Oltre ai prezzi, lo studio analizza anche le motivazioni che spingono a cercare una casa in affitto anziché acquistarla: il 57% sceglie la locazione perché non può o non vuole comprare, il 33,6% lo fa per motivi legati al lavoro e il 9,4% per motivi legati allo studio. Al giorno d'oggi, in effetti, anche ottenere un mutuo da un istituto di credito per l'acquisto per la casa può rivelarsi un'impresa non facile e quasi impossibile per i lavoratori precari, i monoreddito e naturalmente gli studenti. Chi sceglie la locazione evita anche di accollarsi numerose spese che generalmente vanno in carico ai proprietari. In una realtà come quella udinese costituita per lo più da complessi abitativi e non da case singole, l'affittuario si mette al riparo da spese per manutenzioni straordinarie, tanto per fare un esempio, e da altre incombenze che gravano sui proprietari, tutte condizioni che scoraggiano soprattutto i giovani all'acquisto, nonostante la tradizione del mattone sia ancora piuttosto radicata in Friuli, ma il ribasso dei prezzi immobiliari e i mutui più vantaggiosi stanno spingendo verso l'acquisto della casa solo coloro che ne hanno davvero la possibilità. L'analisi demografica di chi cerca casa in affitto ha evidenziato che il 45% ha un'età compresa tra 18 e 34 anni, il 41,3% è rappresentato da single. Va di conseguenza che le tipologie più affittate sono i bilocali (40,7%), a seguire i trilocali (34,7%).
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Buone notizie per chi cerca casa in affitto. Mentre nelle grandi città i canoni di locazione sono in aumento e si va da +2,3% per i monolocali, +2,0% per i bilocali e +1,6% per i trilocali, nel secondo semestre 2018, rispetto al precedente, a Udine ma pure a Trieste c'è un leggero calo. Nei primi sei mesi dell'anno, infatti, a livello regionale il mercato delle locazioni mostrava canoni d'affitto che avevano ripreso a crescere e questo trend coinvolgeva la maggior parte delle città capoluogo di provincia a eccezione è rappresentata da Gorizia. Udine segnava un incremento del 2,8% e per un bilocale in centro si arrivava ai 450 euro di affitto al mese. La flessione della seconda parte dell'anno ha portato a prezzi decisamente più abbordabili. In centro, infatti, i canoni di locazione registrati dall'ultimo studio di Tecnocasa, si aggirano sui 300 euro per un bilocale per salire a 400 euro nel caso di un trilocale. Per il classico bicamere da 60 metri quadrati il prezzo a Udine rimane lo stesso tanto nella zona sud del centro città, quanto in quella a nord, una situazione molto diversa da quella del capoluogo giuliano dove i canoni toccano i 450 euro per la zona centrale. Ritornando al capoluogo friulano, invece, è la periferia sud che registra il canone più alto, 320 euro, sempre per un bilocale, mentre i trilocali da una parte all'altra della città, da via Cividale a Laipacco o in Baldasseria richiedono un impegno di spesa mensile decisamente più importante fino a toccare i 500 euro in zona centro. Altro discorso i comuni di provincia dove, a ben guardare, risulta anche più caro prendere un appartamento in affitto.
HINTERLAND
Nell'hinterland udinese, da Martignacco a Pasian di Prato e fino a Pradamano, i trilocali hanno canoni di locazione anche più elevati rispetto alla città. A Pasian di Prato, ad esempio, il prezzo oscilla tra i 450 e i 500 euro e lo stesso vale per il comune di Buttrio. Oltre ai prezzi, lo studio analizza anche le motivazioni che spingono a cercare una casa in affitto anziché acquistarla: il 57% sceglie la locazione perché non può o non vuole comprare, il 33,6% lo fa per motivi legati al lavoro e il 9,4% per motivi legati allo studio. Al giorno d'oggi, in effetti, anche ottenere un mutuo da un istituto di credito per l'acquisto per la casa può rivelarsi un'impresa non facile e quasi impossibile per i lavoratori precari, i monoreddito e naturalmente gli studenti. Chi sceglie la locazione evita anche di accollarsi numerose spese che generalmente vanno in carico ai proprietari. In una realtà come quella udinese costituita per lo più da complessi abitativi e non da case singole, l'affittuario si mette al riparo da spese per manutenzioni straordinarie, tanto per fare un esempio, e da altre incombenze che gravano sui proprietari, tutte condizioni che scoraggiano soprattutto i giovani all'acquisto, nonostante la tradizione del mattone sia ancora piuttosto radicata in Friuli, ma il ribasso dei prezzi immobiliari e i mutui più vantaggiosi stanno spingendo verso l'acquisto della casa solo coloro che ne hanno davvero la possibilità. L'analisi demografica di chi cerca casa in affitto ha evidenziato che il 45% ha un'età compresa tra 18 e 34 anni, il 41,3% è rappresentato da single. Va di conseguenza che le tipologie più affittate sono i bilocali (40,7%), a seguire i trilocali (34,7%).
Lisa Zancaner
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