Il comitato sfida il Comune «Non capiamo l'assenza»

Lunedì 28 Settembre 2020
OPERE PUBBLICHE
UDINE Il comitato che si batte contro la nuova rotatoria in fase di realizzazione davanti al Lidl di viale Venezia torna all'attacco, dopo la convention pubblica in cui ha fatto dei rilievi precisi all'opera.
«Leggiamo con stupore le affermazioni dell'assessore di competenza , vicesindaco, Loris Michelini, che assicura che è tutto in regola e afferma: I progetti sono stati visionati dagli uffici della pianificazione territoriale, dall'ufficio viabilità. C'è il visto della regolarità di tutti gli organi sia comunali sia quelli non comunali e della Conferenza dei servizi. Non avremmo approvato se non avessimo avuto il visto della regolarità amministrativa. L'avvocatura del Comune è informata e ha visionato tutto. La Giunta ha dato il via dopo che tutta la documentazione ha ricevuto i necessari pareri di regolarità», scrive il gruppo di cittadini, che vede Irene Giurovich come portavoce.
«Come mai, si chiede il Comitato, se c'è tutta questa sicurezza nella procedura in atto, nessuno dell'amministrazione si è presentato alla riunione convocata dal Comitato? Tutti occupati proprio in quell'istante? Come mai nessuno ci ha inviato un qualsivoglia comunicato da leggersi in sala? Abbiamo fatto ascoltare l'audio in cui Michelini si dichiarava, in Consiglio Comunale, contrario alla rotonda di viale Venezia, in quanto - le rotonde servono ai privati. Avremmo voluto che fosse presente Michelini affinché spiegasse ai cittadini non solo il cambio radicale di rotta rispetto a tre anni fa - afferma il Comitato - ma anche rispondesse nel merito ai documenti illustrati, ovvero il decreto ministeriale e la classificazione delle strade». Ma il comitato ha anche altre perplessità, che riassume nella articolata nota inviata ai media: «Come mai i tecnici comunali, dei quali abbiamo già formalmente contestato i pareri, senza ricevere alcuna risposta, non hanno ricevuto dall'amministrazione alcuna autorizzazione a partecipare alla conferenza per argomentare la bontà del loro operato e rispondere alle domande tecniche, sebbene fossero stati invitati?», si chiede il comitato. E poi conclude: «Inoltre, visto che il vicesindaco ha citato la Conferenza dei servizi, vorremmo sommessamente ricordargli che, proprio in quella sede, vennero formulate all'amministrazione delle richieste non conformi alla normativa vigente», sostiene il gruppo di cittadini contro la rotatoria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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