INIZIATIVA
MARTIGNACCO (a.l.) Tutti i nomi di spicco della Lega Fvg e quasi trecento persone ieri si sono ritrovate al Centro Congressi della Fiera di Udine per il «No tax day», lanciato dal leader nazionale Matteo Salvini e celebrato in contemporanea in tutta Italia. L'obiettivo, in sintesi, era quello di illustrare la legge di Bilancio 2020 del Governo gialloverde, considerata dai leghisti una «manovra delle tasse». In contemporanea, l'appuntamento ha inteso evidenziare tutte le proposte alternative che il Carroccio sarebbe in grado di mettere in campo. Sul palco il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, l'eurodeputata Elena Zilli, il coordinatore provinciale di Udine, Zorro Grattoni, Vannia Gava, Mario Pittoni e il coordinatore nazionale della Lega giovani, Luca Toccanini. La Lega Fvg è reduce dall'approvazione in Consiglio regionale della seconda legge di Bilancio dell'era Fedriga. Una norma, secondo il governatore, con la quale «il Friuli Venezia Giulia si conferma protagonista della stagione di riforme avviata con la manovra 2019». Allargando l'orizzonte, per la Lega c'è «da liberare l'Italia con la rivoluzione fiscale», è stato detto ieri, denunciando un deficit di investimenti e promettendo, tra l'altro «lavoro di cittadinanza» invece che reddito di cittadinanza; grandi opere; meno paletti burocratici; flat tax. Anche la Lega Fvg sottoscrive il pensiero del leader nazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA MARTIGNACCO (a.l.) Tutti i nomi di spicco della Lega Fvg e quasi trecento persone ieri si sono ritrovate al Centro Congressi della Fiera di Udine per il «No tax day», lanciato dal leader nazionale Matteo Salvini e celebrato in contemporanea in tutta Italia. L'obiettivo, in sintesi, era quello di illustrare la legge di Bilancio 2020 del Governo gialloverde, considerata dai leghisti una «manovra delle tasse». In contemporanea, l'appuntamento ha inteso evidenziare tutte le proposte alternative che il Carroccio sarebbe in grado di mettere in campo. Sul palco il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, l'eurodeputata Elena Zilli, il coordinatore provinciale di Udine, Zorro Grattoni, Vannia Gava, Mario Pittoni e il coordinatore nazionale della Lega giovani, Luca Toccanini. La Lega Fvg è reduce dall'approvazione in Consiglio regionale della seconda legge di Bilancio dell'era Fedriga. Una norma, secondo il governatore, con la quale «il Friuli Venezia Giulia si conferma protagonista della stagione di riforme avviata con la manovra 2019». Allargando l'orizzonte, per la Lega c'è «da liberare l'Italia con la rivoluzione fiscale», è stato detto ieri, denunciando un deficit di investimenti e promettendo, tra l'altro «lavoro di cittadinanza» invece che reddito di cittadinanza; grandi opere; meno paletti burocratici; flat tax. Anche la Lega Fvg sottoscrive il pensiero del leader nazionale.
