OPERE
UDINE Il Comune di Udine recupera il campo di calcio federale di Sant'Osvaldo, abbandonato dagli anni 90. L'area sportiva sarà infatti sistemata con un investimento di circa 2milioni di euro e il campo sportivo sarà omologato per la Serie A. A darne l'annuncio è stato ieri l'assessore allo sport Paolo Pizzocaro: C'è stato un aumento delle richieste di utilizzo dei campi da parte delle associazioni sportive ha spiegato -, e abbiamo così deciso di rimettere a posto l'impianto, di proprietà della Figc. Abbiamo avviato le trattative e incontrato il delegato, con cui sono state impostate le basi per la convenzione. Palazzo D'Aronco avrà la concessione del campo per 30 anni e provvederà al suo ripristino: Prevediamo una spesa tra 1,8 e 2 milioni di euro ha continuato l'assessore -, tramite mutuo presso il Credito Sportivo. Pagheremo un canone annuo simbolico di 4.800 euro e omologheremo il campo affinché possa ospitare le partite di serie A, maschile o femminile. I costi per il progetto di via Mercatovecchio aumentano di 220mila euro, approvati ieri nell'ultima variazione di bilancio del 2019. Quando abbiamo scavato ha detto il vicesindaco Loris Michelini -, è successo di tutto: abbiamo trovato cavi non a norma, altri non censiti di cui non si capisce bene la proprietà. Abbiamo quindi dovuto portare delle correzioni in corso d'opera per riposizionamenti dovuti ad ostacoli che non si potevano spostare. Questi 220mila euro sono frutto degli imprevisti dell'intervento su una strada che non era stata toccata da moltissimi anni. La variazione comprende sia i contrattempi relativi al primo lotto, sia la stima di quelli che presumibilmente potranno emergere nel secondo lotto. A proposito delle tempistiche, invece, Michelini non si sbilancia, ma la preoccupazione principale rimane la pioggia: L'ordinanza dice che il cantiere durerà fino al 30 novembre e l'impresa sta lavorando. E' stata realizzata la caditoia a sinistra e parte di quella a destra; poi verrà portata la ghiaia e gettato lo strato cementizio che ha bisogno di 3-4 giorni per asciugarsi; nel frattempo sarà pronta anche la pietra per la posa. Sono convinto ha concluso -, che il tempo ci darà un po' di tregua. Arriva una nuova tranche di asfaltature e sistemazioni di marciapiedi, per rispettivamente 1,5 e 1 milione di euro. I lavori dovrebbero iniziare a fine 2019 o, al massimo, nei primi mesi del 2020. La giunta, intanto, ha approvato progetti di fattibilità per ulteriori 2 milioni di euro, sempre su strade e marciapiedi (soprattutto nel Peep Est e nel Peep Ovest), e altri 700mila per rifare i porfidi su via Gemona, via Superiore, via Palladio, via Grazzano e via Vittorio Veneto.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Il Comune di Udine recupera il campo di calcio federale di Sant'Osvaldo, abbandonato dagli anni 90. L'area sportiva sarà infatti sistemata con un investimento di circa 2milioni di euro e il campo sportivo sarà omologato per la Serie A. A darne l'annuncio è stato ieri l'assessore allo sport Paolo Pizzocaro: C'è stato un aumento delle richieste di utilizzo dei campi da parte delle associazioni sportive ha spiegato -, e abbiamo così deciso di rimettere a posto l'impianto, di proprietà della Figc. Abbiamo avviato le trattative e incontrato il delegato, con cui sono state impostate le basi per la convenzione. Palazzo D'Aronco avrà la concessione del campo per 30 anni e provvederà al suo ripristino: Prevediamo una spesa tra 1,8 e 2 milioni di euro ha continuato l'assessore -, tramite mutuo presso il Credito Sportivo. Pagheremo un canone annuo simbolico di 4.800 euro e omologheremo il campo affinché possa ospitare le partite di serie A, maschile o femminile. I costi per il progetto di via Mercatovecchio aumentano di 220mila euro, approvati ieri nell'ultima variazione di bilancio del 2019. Quando abbiamo scavato ha detto il vicesindaco Loris Michelini -, è successo di tutto: abbiamo trovato cavi non a norma, altri non censiti di cui non si capisce bene la proprietà. Abbiamo quindi dovuto portare delle correzioni in corso d'opera per riposizionamenti dovuti ad ostacoli che non si potevano spostare. Questi 220mila euro sono frutto degli imprevisti dell'intervento su una strada che non era stata toccata da moltissimi anni. La variazione comprende sia i contrattempi relativi al primo lotto, sia la stima di quelli che presumibilmente potranno emergere nel secondo lotto. A proposito delle tempistiche, invece, Michelini non si sbilancia, ma la preoccupazione principale rimane la pioggia: L'ordinanza dice che il cantiere durerà fino al 30 novembre e l'impresa sta lavorando. E' stata realizzata la caditoia a sinistra e parte di quella a destra; poi verrà portata la ghiaia e gettato lo strato cementizio che ha bisogno di 3-4 giorni per asciugarsi; nel frattempo sarà pronta anche la pietra per la posa. Sono convinto ha concluso -, che il tempo ci darà un po' di tregua. Arriva una nuova tranche di asfaltature e sistemazioni di marciapiedi, per rispettivamente 1,5 e 1 milione di euro. I lavori dovrebbero iniziare a fine 2019 o, al massimo, nei primi mesi del 2020. La giunta, intanto, ha approvato progetti di fattibilità per ulteriori 2 milioni di euro, sempre su strade e marciapiedi (soprattutto nel Peep Est e nel Peep Ovest), e altri 700mila per rifare i porfidi su via Gemona, via Superiore, via Palladio, via Grazzano e via Vittorio Veneto.
Alessia Pilotto
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