IL BILANCIO
Nel secondo triennio, Dialoghi - Residenze delle arti performative

Martedì 25 Giugno 2019
IL BILANCIO
Nel secondo triennio, Dialoghi - Residenze delle arti performative consolida la vocazione alla valorizzazione dei giovani talenti friulani, italiani ed europei. Quattro anni fa, la Regione ha attivato il sistema delle Residenze Artistiche e come sede è stata scelta Villa Manin, diventata luogo di ricerca, innovazione e produzione creativa con artisti che lavorano in dialogo e confronto tra loro e con il territorio. Nel primo triennio (2015-2017), il percorso, curato dal Css con l'Erpac Fvg ha portato allo sviluppo di 23 progetti; il secondo triennio (2018-2020) permetterà di realizzare 27 Residenze entro fine 2019, selezionate attraverso bandi, scelte dirette e inviti; sono previsti momenti di restituzione aperti al pubblico dei laboratori creativi e workshop. Per quanto riguarda la open call riservata agli under 35 della regione, a vincere è stato il progetto Origins presentato da Andrea Ciommiento in collaborazione con Zona K (racconto interattivo tra diverse discipline e rielaborazione personale sulla valorizzazione delle proprie origini, in residenza ad agosto e ottobre), ma sono stati invitati The Mechanical Tales (gruppo di musica sperimentale che si avvale della collaborazione della video- artista Eleonora Sovrani, con il progetto Being Stack), la coreografa monfalconese Giulia Bean (con il progetto Cabe, a VHS Elegy; dimostrazione aperta al pubblico il 30 giugno), i pordenonesi About:blank (con Terreno fertile, indagine sull'uomo di oggi in relazione con tecnologie e web) e il progetto Beyond the lines. A scelta diretta arriveranno il regista Giuliano Scarpinato, con una ricerca sul mondo dell'adolescenza, e la compagnia romana teatrodelleapparizioni diretta da Fabrizio Pallara, con il progetto Kafka e la bambola viaggiatrice. Tra le candidature ecco il coreografo trentenne Francesco Collavino (con il lavoro ispirato a Qui ed ora di Roland Schimmelpfennig), la cantautrice friulana Elsa Martin con un suo inedito progetto musicale, la compagnia di danza contemporanease Arearea. Infine, tra gli emergenti individuati tramite scouting,il ritorno dell'attrice serba Ksenija Martinovic (con Mileva, sul ruolo delle donne nella ricerca scientifica); e l'attore sardo Valentino Mannias con un progetto sull'Orestea. A giugno, invece, in residenza c'è il progetto musicale Alpeadria Ensemble.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci