IERI POMERIGGIO
LIGNANO SABBIADORO Primo salvataggio in mare della stagione a Lignano nel pomeriggio di oggi. Protagonista un quarantenne di Spilimbergo, che si trovava in mare assieme al figlio e alla moglie, nella spiaggia di Pineta, all'altezza dell'ufficio 2. L'immediato intervento degli assistenti bagnanti gli ha salvato la vita.
Secondo quanto ricostruito, l'uomo mentre si trovava in mare assieme anche ad un'altra famiglia loro amica, è rimasto sorpreso da un forte vento di scirocco che ha iniziato a soffiare trasportando la compagnia di amici verso il largo, dove la profondità dell'acqua non faceva loro più toccare con i piedi il fondale.
Per sostenere i rispettivi figli, lo spilimberghese e l'amico li hanno ancorati a sé, ma uno dei due per l'altezza delle onde ha iniziato a inspirare acqua nei polmone. I bagnini si sono precipitati in mare per soccorrere il gruppo. Grazie poi alle manovre di primo soccorso praticate sulla riva, il 40enne è stato rianimato e poi stato trasportato all'ospedale di Latisana per accertamenti, ma è rimasto cosciente per tutto il tempo e non sembrerebbe in pericolo di vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA LIGNANO SABBIADORO Primo salvataggio in mare della stagione a Lignano nel pomeriggio di oggi. Protagonista un quarantenne di Spilimbergo, che si trovava in mare assieme al figlio e alla moglie, nella spiaggia di Pineta, all'altezza dell'ufficio 2. L'immediato intervento degli assistenti bagnanti gli ha salvato la vita.
Secondo quanto ricostruito, l'uomo mentre si trovava in mare assieme anche ad un'altra famiglia loro amica, è rimasto sorpreso da un forte vento di scirocco che ha iniziato a soffiare trasportando la compagnia di amici verso il largo, dove la profondità dell'acqua non faceva loro più toccare con i piedi il fondale.
Per sostenere i rispettivi figli, lo spilimberghese e l'amico li hanno ancorati a sé, ma uno dei due per l'altezza delle onde ha iniziato a inspirare acqua nei polmone. I bagnini si sono precipitati in mare per soccorrere il gruppo. Grazie poi alle manovre di primo soccorso praticate sulla riva, il 40enne è stato rianimato e poi stato trasportato all'ospedale di Latisana per accertamenti, ma è rimasto cosciente per tutto il tempo e non sembrerebbe in pericolo di vita.
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