I PROGETTI
UDINE (cdm) Colonnine di ricarica per biciclette elettriche fuori dalle dodici case dello studente. Ma anche una sorta di galateo contro l'abbandono dei mozziconi (per esempio, promuovendo l'uso di portacenere tascabili fra studenti ed impiegati). E poi corridoi ambientali con nuovi alberi per abbellire i campus studenteschi, una gara fra universitari per chi ricicla meglio i rifiuti, un'iniziativa che punta tutto sull'uso di soli moduli digitali, e pure una mappa dei contenitori per differenziare gli scarti, oltre ad infografiche assertive per insegnare a tutelare il pianeta. Progetti che hanno un nome e un cognome, perché sono stati immaginati da alcuni dei 63 dipendenti dell'Ardiss e affidati alla piattaforma Foxwin. Alla prima selezione sono passate sei idee, che ieri sono state presentate a Friuli Innovazione. Almeno tre di questi progetti diventeranno realtà entro l'anno, nell'ambito del progetto Sostengo la sostenibilità, come spiega la direttrice dell'Agenzia Lydia Alessio-Vernì. «I tre vincitori saranno quelli che risulteranno avere una maggiore fattibilità e replicabilità, oltre ad un maggior impatto ambientale. Tutti i progetti devono essere a costo zero. La nostra idea era di arrivare a risparmiare grazie a pratiche virtuose. Due progetti presentati prevedono degli investimenti, ma ricadono nelle linee guida già approvate, quindi sono un modo di attuarle meglio. Il messaggio forte che volevamo dare è che tutte le persone che lavorano in Ardiss hanno anche altre esperienze lavorative e ognuno ha portato un contributo diverso. La risposta è stata importante: su 63 collaboratori, abbiamo ricevuto ben 31 idee sulla piattaforma Foxwin. Un'analoga sperimentazione è in corso anche alla direzione Attività produttive». L'idea che la presentazione dei progetti ambientalisti sia avvenuta proprio alla vigilia della manifestazione per il clima, fa piacere alla dirigente: «Ci fa piacere essere in concomitanza con questa importante mobilitazione. Diamo un segnale anche noi». Ma quali sono i sei progetti finalisti? PiantAlbero di Federico Spangaro vuole piantare nuove essenze nelle aree verdi intorno alle case dello studente. RicaricArdiss di Fabia Bensi vorrebbe installare colonnine di ricarica per e-bike e automobili elettriche nei pressi delle strutture. Smoke Awarness di Fabiana Burco, invece, vorrebbe sensibilizzare i più giovani promuovendo giornate dedicate alla raccolta di mozziconi, ma anche sostenendo l'avvio di start up di laureati per ideare sistemi di riciclo delle cicche abbandonate, che sono fra i residui più inquinanti. Solo Moduli Digitali è il progetto di Emanuela Marchesan: come dice il titolo, l'obiettivo finale è quello di fare piazza pulita di tutti i moduli di carta per la richiesta di servizi da parte degli universitari, a cui invece sarebbero proposti dei form online di compilazione collegati anche con la posta certificata. E poi c'è la Mappa del tesoro di Mara Candusso per stimolare corrette abitudini a favore dell'ambiente già sul posto di lavoro, ricorrendo a infografiche e ad una vera e propria mappa dei contenitori per la raccolta differenziata. Infine, Riciclare è un gioco di Fabio Richetti che vorrebbe introdurre una sorta di gara tra gli studenti: vince chi dimostra di essere abile e arruolato nell'uso rispettoso dell'alloggio e degli spazi comuni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE (cdm) Colonnine di ricarica per biciclette elettriche fuori dalle dodici case dello studente. Ma anche una sorta di galateo contro l'abbandono dei mozziconi (per esempio, promuovendo l'uso di portacenere tascabili fra studenti ed impiegati). E poi corridoi ambientali con nuovi alberi per abbellire i campus studenteschi, una gara fra universitari per chi ricicla meglio i rifiuti, un'iniziativa che punta tutto sull'uso di soli moduli digitali, e pure una mappa dei contenitori per differenziare gli scarti, oltre ad infografiche assertive per insegnare a tutelare il pianeta. Progetti che hanno un nome e un cognome, perché sono stati immaginati da alcuni dei 63 dipendenti dell'Ardiss e affidati alla piattaforma Foxwin. Alla prima selezione sono passate sei idee, che ieri sono state presentate a Friuli Innovazione. Almeno tre di questi progetti diventeranno realtà entro l'anno, nell'ambito del progetto Sostengo la sostenibilità, come spiega la direttrice dell'Agenzia Lydia Alessio-Vernì. «I tre vincitori saranno quelli che risulteranno avere una maggiore fattibilità e replicabilità, oltre ad un maggior impatto ambientale. Tutti i progetti devono essere a costo zero. La nostra idea era di arrivare a risparmiare grazie a pratiche virtuose. Due progetti presentati prevedono degli investimenti, ma ricadono nelle linee guida già approvate, quindi sono un modo di attuarle meglio. Il messaggio forte che volevamo dare è che tutte le persone che lavorano in Ardiss hanno anche altre esperienze lavorative e ognuno ha portato un contributo diverso. La risposta è stata importante: su 63 collaboratori, abbiamo ricevuto ben 31 idee sulla piattaforma Foxwin. Un'analoga sperimentazione è in corso anche alla direzione Attività produttive». L'idea che la presentazione dei progetti ambientalisti sia avvenuta proprio alla vigilia della manifestazione per il clima, fa piacere alla dirigente: «Ci fa piacere essere in concomitanza con questa importante mobilitazione. Diamo un segnale anche noi». Ma quali sono i sei progetti finalisti? PiantAlbero di Federico Spangaro vuole piantare nuove essenze nelle aree verdi intorno alle case dello studente. RicaricArdiss di Fabia Bensi vorrebbe installare colonnine di ricarica per e-bike e automobili elettriche nei pressi delle strutture. Smoke Awarness di Fabiana Burco, invece, vorrebbe sensibilizzare i più giovani promuovendo giornate dedicate alla raccolta di mozziconi, ma anche sostenendo l'avvio di start up di laureati per ideare sistemi di riciclo delle cicche abbandonate, che sono fra i residui più inquinanti. Solo Moduli Digitali è il progetto di Emanuela Marchesan: come dice il titolo, l'obiettivo finale è quello di fare piazza pulita di tutti i moduli di carta per la richiesta di servizi da parte degli universitari, a cui invece sarebbero proposti dei form online di compilazione collegati anche con la posta certificata. E poi c'è la Mappa del tesoro di Mara Candusso per stimolare corrette abitudini a favore dell'ambiente già sul posto di lavoro, ricorrendo a infografiche e ad una vera e propria mappa dei contenitori per la raccolta differenziata. Infine, Riciclare è un gioco di Fabio Richetti che vorrebbe introdurre una sorta di gara tra gli studenti: vince chi dimostra di essere abile e arruolato nell'uso rispettoso dell'alloggio e degli spazi comuni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
