ZOPPOLA
Coltivare la propria passione e inseguire i propri sogni attraverso

Mercoledì 11 Settembre 2019
ZOPPOLA
Coltivare la propria passione e inseguire i propri sogni attraverso lo studio. Da qui, e dalla volontà di rendere viva la memoria di Giacomo Marzaro, sono state istituite lo scorso anno due borse di studio, che nei giorni scorsi, durante una cerimonia in municipio, sono state assegnate a studenti meritevoli. Come ha ricordato il sindaco Francesca Papais «Giacomo era un carabiniere promettente e da tutti è ricordato con grande affetto per il grande impegno profuso in molti settori della comunità zoppolana». In poco tempo era riuscito a farsi voler bene anche dai cittadini di Vallelunga Pratameno (Caltanisetta), dove comandava la stazione dell'Arma. Qui il giovane 25enne, deceduto a fine gennaio 2017, oltre ad un importante lavoro portato avanti con le scuole, aveva sottratto da morte certa un cittadino, estraendolo da un appartamento invaso dalle fiamme e per questo atto eroico gli è stato assegnato alla memoria un encomio solenne. «Ed è grazie poi ai suoi genitori Lucia Cecco e Giovanni Marzaro e al loro straordinario impegno nei confronti delle giovani generazioni, agli amici di Giacomo e con la collaborazione del Comune di Zoppola - prosegue la Papais - che il giovane continua a vivere attraverso i nostri ragazzi. Come? Attraverso un sostegno allo studio». La consegna delle due borse di studio è avvenuta alla presenza di genitori, compagni di scuola, amici, sindaco e della neo dirigente scolastica Cristina Sbrissa e molti cittadini. Tenendo conto del rendimento scolastico dei tre anni di frequenza della scuola media, sono state premiate Emma Mariutti ed Alice Guizzo, che si sono distinte anche nello sport, rispettivamente nella ginnastica artistica (terzo posto italiano) e nel calcio femminile (con la convocazione dell'Udinese).
E.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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