METEO
UDINE Dopo l'eccezionale ondata di maltempo dello scorso ottobre, che ha flagellato il Friuli Venezia Giulia, abbattendosi con particolare violenza sulla montagna friulana e sulla Carnia in particolare, la Regione interviene per aiutare le imprese colpite dal nubifragio stipulando un patto con le Camere di commercio presenti nel territorio regionale. Entro il 3 maggio sarà pubblicato il bando per consentire alle varie realtà di accedere ai fondi messi a disposizione.
La Regione stipulerà a breve una convenzione con le Camere di commercio di Pordenone-Udine e della Venezia Giulia per definire le modalità con cui raccoglieranno e istruiranno le istanze delle imprese colpite dal maltempo. Questo l'esito dell'incontro tra la Regione, rappresentata dal vicegovernatore con delega alla Protezione civile, e i vertici delle Camere di commercio che si è tenuto ieri a Udine. I fondi assegnati al Friuli Venezia Giulia dal dipartimento nazionale di Protezione civile nel 2019 ammontano a 41,9 milioni di euro per interventi sulle strutture danneggiate di privati e imprese, a cui si aggiungono 1,5 milioni di euro per le prime misure di sostegno a famiglie e attività economiche per il fermo attività. I termini per la presentazione della perizia asseverata obbligatoria e per le istruttorie delle domande di finanziamento scadranno entro sessanta giorni dalla pubblicazione del bando, prevista a cura del commissario delegato entro il 3 maggio. Le domande dovranno essere inviate dalle imprese alle Camere di commercio, mentre i privati si rivolgeranno ai Comuni. I finanziamenti saranno riconosciuti ai beneficiari in modo proporzionale alle risorse disponibili. Il contributo massimo concedibile è dell'80 per cento del danno, con possibilità di cumulo con ulteriori contributi o indennità di assicurazione fino al raggiungimento dell'importo definito dalla perizia. L'eventuale quota non coperta da contributo potrà usufruire delle detrazioni fiscali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Dopo l'eccezionale ondata di maltempo dello scorso ottobre, che ha flagellato il Friuli Venezia Giulia, abbattendosi con particolare violenza sulla montagna friulana e sulla Carnia in particolare, la Regione interviene per aiutare le imprese colpite dal nubifragio stipulando un patto con le Camere di commercio presenti nel territorio regionale. Entro il 3 maggio sarà pubblicato il bando per consentire alle varie realtà di accedere ai fondi messi a disposizione.
La Regione stipulerà a breve una convenzione con le Camere di commercio di Pordenone-Udine e della Venezia Giulia per definire le modalità con cui raccoglieranno e istruiranno le istanze delle imprese colpite dal maltempo. Questo l'esito dell'incontro tra la Regione, rappresentata dal vicegovernatore con delega alla Protezione civile, e i vertici delle Camere di commercio che si è tenuto ieri a Udine. I fondi assegnati al Friuli Venezia Giulia dal dipartimento nazionale di Protezione civile nel 2019 ammontano a 41,9 milioni di euro per interventi sulle strutture danneggiate di privati e imprese, a cui si aggiungono 1,5 milioni di euro per le prime misure di sostegno a famiglie e attività economiche per il fermo attività. I termini per la presentazione della perizia asseverata obbligatoria e per le istruttorie delle domande di finanziamento scadranno entro sessanta giorni dalla pubblicazione del bando, prevista a cura del commissario delegato entro il 3 maggio. Le domande dovranno essere inviate dalle imprese alle Camere di commercio, mentre i privati si rivolgeranno ai Comuni. I finanziamenti saranno riconosciuti ai beneficiari in modo proporzionale alle risorse disponibili. Il contributo massimo concedibile è dell'80 per cento del danno, con possibilità di cumulo con ulteriori contributi o indennità di assicurazione fino al raggiungimento dell'importo definito dalla perizia. L'eventuale quota non coperta da contributo potrà usufruire delle detrazioni fiscali.