Friuli Doc da record, il traguardo è vicino

Lunedì 16 Settembre 2019
L'EVENTO
UDINE Il traguardo è in vista. Il milione di presenze, obiettivo che l'amministrazione aveva annunciato per la 25° edizione di Friuli Doc, pare più vicino dopo quattro giorni segnati da bel tempo. I numeri definitivi saranno disponibili domani, quando ci sarà anche il quadro dei visitatori dell'ultimo giorno, ma le cifre che Palazzo D'Aronco ha diffuso fanno ben sperare: 150mila persone il giovedì d'apertura, 280mila il venerdì, «mentre il sabato è stato da record ha detto l'assessore al turismo e grandi eventi, Maurizio Franz - con oltre 350mila presenze». Cioè 780mila persone in tre giorni, dato che segna già una crescita rispetto al 2018, quando il totale complessivo si era attestato su circa 700mila visitatori. Per quanto riguarda la domenica, ci si aspetta che l'affluenza sia inferiore al sabato, ma servirà comunque ad avvicinare il risultato finale a quella cifra tonda auspicata dal sindaco Pietro Fontanini e da Franz, e considerata sproporzionata dall'opposizione.
IL DATO
L'altro dato positivo, conseguenza delle presenze, è l'aumento degli incassi per gli operatori: «Andiamo ad archiviare un'edizione di Friuli Doc eccezionale, che sarà ricordata sia per il record di visitatori sia per la soddisfazione dei suoi espositori ha commentato Fontanini - Penso che siamo vicini al milione. Da una prima stima, possiamo dire che è stato registrato un incremento degli incassi che si aggira attorno al 20-30%: per quattro giorni la folla di visitatori, italiani e stranieri, che si è riversata per le vie del centro di Udine, facendo visita agli oltre 140 stand, ha trovato non solo un'offerta enogastronomica d'eccellenza ma anche una città ospitale, vivace e accogliente, capace di offrire una valida offerta d'intrattenimento per tutte le fasce d'età». «Il futuro è ancora più roseo ha detto invece Franz - e abbiamo intenzione di potenziare ulteriormente l'attività promozionale, strutturando un piano per ampliare l'attrattiva della festa per i turisti di Paesi più prossimi da una parte e alle regioni del nord Italia dall'altra. La collaborazione fattiva con l'Università degli Studi di Udine sarà sicuramente riconfermata, portando il livello di eccellenza a un gradino ancora più alto». L'assessore ha poi confermato anche per il prossimo anno l'ampliamento del perimetro della manifestazione (con Borgo Poscolle e un tratto di via Gemona) e il ritorno di via Mercatovecchio, tutta via Aquileia e, forse, tutta via Gemona, dopo una valutazione con gli operatori.
PIAZZA MATTEOTTI
L'Associazione italiana sommelier ha servito più di 10mila bicchieri (con una preferenza per la Ribolla) e 1.300 crostini e piatti di prosciutto di San Daniele; il Consorzio Montasio ha tagliato 15 forme di formaggio e distribuito assaggi a più di 10mila persone: sono i dati diffusi da Promoturismo Fvg che ha gestito uno stand da 1.200 metri quadri in piazza San Giacomo, dove erano ospitati 14 produttori locali, diversi consorzi, l'enoteca regionale dell'Ais, l'Associazione gelatieri di Confcommercio Udine e le birre e prodotti a base di orzo e malto di Asprom. Successo hanno riscosso anche gli appuntamenti (dalle presentazioni di libri, alle conferenze, passando per degustazioni e show cooking) e i laboratori per i bambini.
POLIZIA LOCALE
Il consigliere del M5S, Domenico Liano, ha presentato un'interrogazione scritta chiedendo informazioni sul blocco degli straordinari della Polizia Locale, proclamato sabato da Cisal e Ugl, perché durante Friuli Doc alcuni agenti neo assunti, non ancora assegnatari dell'arma, sarebbero stati assegnati al servizio di viabilità notturna nonostante il Regolamento non lo permetta.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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