Friulano in Rai, nuova intesa Ma il M5S si arrabbia: noi esclusi

Venerdì 25 Settembre 2020
MINORANZE
UDINE A ridosso della Giornata europea delle lingue, che si celebra domani, il Friuli registra passo ulteriore per la valorizzazione della lingua friulana in Rai: dal 1° ottobre al 29 aprile 2021, infatti, sarà attiva la convenzione integrata tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Rai per lo sviluppo di trasmissioni in friulano, con un impegno di spesa quasi quadruplicato rispetto alla precedente convenzione. Si è passati, infatti, a una disponibilità finanziaria di 750mila euro l'anno, rispetto ai 200mila euro degli anni precedenti. Con l'inizio del nuovo mese sarà avviata una programmazione televisiva e potenziata quella radiofonica, poiché le risorse aggiuntive prevedono la copertura per consentire produzione e diffusione di 16,5 ore (28 su base annua) di trasmissioni televisive e 17,5 (30/anno) di ulteriori trasmissioni radiofoniche rispetto a quante già calendarizzate. Le novità sono state presentate ieri in sala Aiace a Udine. «Un passo in avanti atteso da tanto tempo e che oggi finalmente trova una concretezza formale con questo atto integrativo quasi quadruplica le risorse a disposizione e dal 1 ottobre porterà all'aperura di un nuovo capitolo per quel che riguarda la valorizzazione della lingua friulana attraverso l'offerta radiotelevisiva della Rai», ha affermato l'assessore Pierpaolo Roberti, evidenziando che «questo di oggi rappresenta l'inizio di un percorso che dovrà comprendere altri futuri obiettivi, tra i quali anche quello del digitale». Roberti, ha anche anticipato che «l'impegno per aprile è quello di arrivare con la Rai a un'implementazione dell'offerta che sia similare a quella prodotta in Trentino-Alto Adige». Ancora più puntuale il presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin: «Questo deve essere solo il primo passo verso obiettivi più ambizioni, come l'insediamento di una redazione giornalistica e programmistica a Udine». Per questo, «dovranno essere operati investimenti strutturali al fine di assicurare una sede Rai adeguata a ruolo e necessità operative nel capoluogo friulano». Zanin ha citato il ruolo proattivo a favore della valorizzazione in Rai del friulano dei consiglieri Massimo Moretuzzo (Patto) e Mauro Capozzella del M5S, ma il riferimento all'impegno pentastellato non è bastato al deputato Luca Sut, deluso per non essere stato invitato. «Escludere esponenti del Governo e della maggioranza parlamentare dall'evento di presentazione della Convenzione tra Rai e Presidenza del Consiglio ritengo sia stata una scorrettezza istituzionale da parte del Comune di Udine». In occasione della Giornata europea delle lingue, l'europarlamentare della Lega Elena Lizzi ha sottolineato che «questa è un'occasione per mettere in luce la situazione spesso fragile e precaria delle lingue minoritarie e meno diffuse in Europa e la necessità di riconoscerle, salvaguardarle e nutrirle, perché rappresentano il nostro prezioso patrimonio».
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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