ECONOMIA
TRIESTE L'assemblea degli azionisti di Friulia, riunitasi ieri a Trieste

Sabato 13 Giugno 2020
ECONOMIA TRIESTE L'assemblea degli azionisti di Friulia, riunitasi ieri a Trieste
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TRIESTE L'assemblea degli azionisti di Friulia, riunitasi ieri a Trieste alla presenza dell'Assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, ha approvato il Bilancio della finanziaria regionale al 31 dicembre 2019 e nominato nel cd Lucia Cristina Piu in sostituzione del consigliere dimissionario Edvino Jerian. Si tratta di un bilancio di transizione che considera un periodo ridotto di sei mesi (dall'1 luglio al 31 dicembre 2019), a seguito della delibera dell'assemblea dello scorso dicembre che ha modificato la data di chiusura dell'esercizio sociale dal 30 giugno al 31 dicembre di ogni anno, allineandola a quella del bilancio regionale. L'esercizio concluso ha visto Friulia impiegare oltre 18 milioni di euro di investimenti in 12 operazioni che hanno coinvolto diverse realtà del tessuto economico del Friuli Venezia Giulia. In totale sono stati deliberati circa 29 milioni di euro in 11 ulteriori operazioni, che saranno ancora più decisivi per sostenere il rilancio dell'economia nell'attuale momento di crisi legata al rallentamento delle attività per Covid-19. Anche in questo semestre Friulia consegue un utile netto di 156mila euro e, al 31 dicembre 2019, vanta interventi per un valore complessivo di 173 milioni di euro (+7% rispetto a giugno 2019) in 94 aziende partecipate (80% pmi) rappresentative di 7.300 dipendenti e il cui fatturato aggregato è pari a circa 2 miliardi di euro. Si tratta di numeri rilevanti che corrispondono a circa il 7,0% del fatturato e a circa il 6,5% dei dipendenti delle società di capitali con sede in Friuli Venezia Giulia. I sei mesi considerati hanno visto Friulia perseguire tre linee di sviluppo fondamentali che hanno riguardato i percorsi per la valorizzazione della partecipata Bic Incubatori Fvg, l'attrazione di un operatore dedicato al microcredito in Regione e, infine, una maggiore integrazione tra Friulia e la partecipata Finest anche attraverso la strutturazione di nuovi prodotti per l'export delle imprese medio-piccole. Le linee guida dettate dal Piano Industriale Triennale approvato lo scorso 9 luglio hanno inoltre previsto il rilancio dell'attività della finanziaria regionale nel sostenere la crescita e lo sviluppo delle Pmi del territorio utilizzando non solo tutti gli strumenti di finanza alternativa già a disposizione , ma promuovendo anche misure di successo come i Minibond, grazie ai quali Friulia ha potuto investire 7,5 milioni di euro in progetti di crescita. Anche le micro e piccole imprese, che hanno potuto beneficiare di strumenti mirati anche grrazie a una convenzione con tre gruppi bancari.
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