Disabili, 210mila euro per finanziare progetti

Lunedì 10 Dicembre 2018
Disabili, 210mila euro per finanziare progetti
I PROGETTI
PORDENONE La Conferenza dei sindaci dell'Azienda per l'Assistenza sanitaria 5 da anni riserva una quota parte del bilancio dei servizi per le persone con disabilità per cofinanziare progetti presentati da associazioni dei familiari di coloro che vengono accolti nel sistema integrato provinciale. Anche quest'anno, dopo le opportune condivisioni operative, le iniziative stanno per partire con alcune importanti novità, come il fatto che l'impegno del bilancio della Conferenza dei sindaci dell'Aas5, pari a ben 210 mila euro, consentirà di sviluppare i progetti pensati dalle varie associazioni per essere sinergici con i piani della Direzione sociosanitaria aziendale, fino alla loro conclusione, a fine del 2020.
L'Anffas di Pordenone, ha presentato un progetto per le persone con disabilità che vengano ricoverate in ospedale, che potrà svilupparsi in sinergia con il nuovo servizio Dama (Assistenza sanitaria avanzata per la disabilità con sede nei locali della Direzione sociosanitaria di Sacile). L'associazione Bucaneve avvierà un atelier di stimolazione sensoriale anche in sinergia con le esperienze aziendali in tema di riabilitazione e terapia occupazionale, mentre l'Associazione familiari, utenti, volontari dei servizi educativi territoriali per disabili darà continuità a percorsi di autonomia e vita indipendente, oltre che ad incontri tra e con le famiglie, anche giovani.
L'impresa sociale LaLuna amplia un progetto comunitario e di interazione tra generazioni di persone e soggetti con disabilità e l'associazione I Petali punta, invece, sulle nuove forme, anche innovative, di residenzialità e accompagnamento e sostegno dedicato a genitori e fratelli di persone con disabilità. E ancora, la Fondazione down Fvg e l'Associazione down Fvg daranno sviluppo alle loro esperienze innovative di autonomia e vita indipendente mentre l'associazione Il Granello di senape svilupperà un calendario articolato di soggiorni diffusi integrato con quello della Direzione sociosanitaria oltre che iniziative innovative in campo sportivo.
Da un punto di vista prettamente amministrativo i rapporti tra le parti saranno definiti mediante specifiche convenzioni che stabiliranno i vari impegni tra le parti, al contempo i partecipanti e la direzione sociosanitaria hanno condiviso anche l'avvio di un piano comunicativo e momenti periodici di aggiornamento e monitoraggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci