CONTRIBUTI
TRIESTE Il piatto si presenta piuttosto magro, pari cioè a 442.813 euro in tutto. Ma la platea dei potenziali beneficiari è animata da centinaia di associazioni, protagoniste e promotrici di un mondo di effervescenze culturali su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia.
Stiamo parlando di un trittico di bandi straordinari stabiliti dalla Regione per finanziare eventi e iniziative un tempo sostenute dalle Province, ma passati ora in capo a Mamma Regione per previsione esplicita della riforma delle Autonomie locali e della soppressione degli Enti territoriali intermedi, attualmente sottoposta ora a sua volta a revisione dall'Amministrazione Fedriga. I bandi in questione, approvati dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alla Cultura e allo Sport, Tiziana Gibelli, riguardano iniziative progettuali inerenti lo spettacolo dal vivo nei settori del teatro, della musica e della danza, della valorizzazione della cultura cinematografica e dell'audiovisivo, delle manifestazioni espositive e di divulgazione della cultura umanistica e scientifica. Si aggiunge un quarto avviso che tuttavia riguarda esclusivamente i Comuni: tende a sostenere le medesime tipologie di iniziative. I SOLDI I contributi per questi bandi non possono essere inferiori a 5mila euro e superiori a 10mila e possono coprire il 100% della spesa considerata ammissibile in sede di istruttoria delle domande. Con due importanti precisazioni: quanto alle associazioni, per conseguire questi benefici non devono risultare già destinatarie di altri, analoghi contributi erogati dalla Regione sulla scorta delle previsioni della legge regionale 16 del 2014 nel corso di quest'anno. L'altra limitazione riguarda le istanze proposte dai Comuni: sono esclusi quelli con popolazione residente superiore ai 10mila abitanti. Il bando per i Comuni, inoltre, diversamente dagli altri tre, prevede erogazioni da 3mila a 10mila euro.
Le domande di contributo possono essere presentate fino alle 16 del 9 ottobre prossimo per mezzo di posta elettronica certificata accedendo al sito della Regione Fvg nella sezione dedicata alle attività culturali. La Regione, prevedendo un afflusso massiccio di domande, si è presa avanti: nella delibera varata dalla Giunta, infatti, ha previsto un termine di 120 giorni dalla scadenza del termine per proporre le candidature al contributo (come si è detto il 9 ottobre) ed è quindi evidente che per l'effettiva pubblicazione delle graduatorie e la conseguente erogazione dei soldi sarà necessario aspettare il 2019 inoltrato. Il primo avviso (iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo nei settori del teatro, della musica e della danza) reca una dotazione finanziaria pari a 150mila euro, il secondo invece (manifestazioni espositive e altre attività culturali) può contare su 92.813 euro. Il terzo bando (riguarda manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e scientifica, iniziative progettuali realizzate da Centri di divulgazione della cultura umanistica e iniziative progettuali di valorizzazione della cultura cinematografica e dell'audiovisivo) viene finanziato dalla Giunta regionale con 100mila euro, così come il quarto bando, quello riservato alle iniziative promosse dai Comuni.
Maurizio Bait
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TRIESTE Il piatto si presenta piuttosto magro, pari cioè a 442.813 euro in tutto. Ma la platea dei potenziali beneficiari è animata da centinaia di associazioni, protagoniste e promotrici di un mondo di effervescenze culturali su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia.
Stiamo parlando di un trittico di bandi straordinari stabiliti dalla Regione per finanziare eventi e iniziative un tempo sostenute dalle Province, ma passati ora in capo a Mamma Regione per previsione esplicita della riforma delle Autonomie locali e della soppressione degli Enti territoriali intermedi, attualmente sottoposta ora a sua volta a revisione dall'Amministrazione Fedriga. I bandi in questione, approvati dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alla Cultura e allo Sport, Tiziana Gibelli, riguardano iniziative progettuali inerenti lo spettacolo dal vivo nei settori del teatro, della musica e della danza, della valorizzazione della cultura cinematografica e dell'audiovisivo, delle manifestazioni espositive e di divulgazione della cultura umanistica e scientifica. Si aggiunge un quarto avviso che tuttavia riguarda esclusivamente i Comuni: tende a sostenere le medesime tipologie di iniziative. I SOLDI I contributi per questi bandi non possono essere inferiori a 5mila euro e superiori a 10mila e possono coprire il 100% della spesa considerata ammissibile in sede di istruttoria delle domande. Con due importanti precisazioni: quanto alle associazioni, per conseguire questi benefici non devono risultare già destinatarie di altri, analoghi contributi erogati dalla Regione sulla scorta delle previsioni della legge regionale 16 del 2014 nel corso di quest'anno. L'altra limitazione riguarda le istanze proposte dai Comuni: sono esclusi quelli con popolazione residente superiore ai 10mila abitanti. Il bando per i Comuni, inoltre, diversamente dagli altri tre, prevede erogazioni da 3mila a 10mila euro.
Le domande di contributo possono essere presentate fino alle 16 del 9 ottobre prossimo per mezzo di posta elettronica certificata accedendo al sito della Regione Fvg nella sezione dedicata alle attività culturali. La Regione, prevedendo un afflusso massiccio di domande, si è presa avanti: nella delibera varata dalla Giunta, infatti, ha previsto un termine di 120 giorni dalla scadenza del termine per proporre le candidature al contributo (come si è detto il 9 ottobre) ed è quindi evidente che per l'effettiva pubblicazione delle graduatorie e la conseguente erogazione dei soldi sarà necessario aspettare il 2019 inoltrato. Il primo avviso (iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo nei settori del teatro, della musica e della danza) reca una dotazione finanziaria pari a 150mila euro, il secondo invece (manifestazioni espositive e altre attività culturali) può contare su 92.813 euro. Il terzo bando (riguarda manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica e scientifica, iniziative progettuali realizzate da Centri di divulgazione della cultura umanistica e iniziative progettuali di valorizzazione della cultura cinematografica e dell'audiovisivo) viene finanziato dalla Giunta regionale con 100mila euro, così come il quarto bando, quello riservato alle iniziative promosse dai Comuni.
Maurizio Bait
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