RIFIUTI
UDINE Non ha trovato soddisfazione in commissione consiliare, così il capogruppo di Prima Udine, Enrico Bertossi chiede le cifre dell'operazione casa per casa attraverso un'interrogazione: «Dato che nella seduta di commissione bilancio di lunedì, il neo presidente della Net ha dichiarato di non essere in grado di conoscere i reali costi del servizio negli anni passati e attualmente cita il documento -, chiedo al sindaco quanto è costato il porta a porta nel 2019, nel 2020, nei primi quattro mesi del 2021 e in proiezione quanto si prevede costerà per tutto l'anno? Quali sono i costi sostenuti dal Comune di Udine e dalla Net, direttamente o indirettamente, dal 2019 al 2021 per la pubblicizzazione e promozione del servizio di raccolta porta a porta spinto dei rifiuti urbani negli incontri e sugli organi di comunicazione? E continua -, quali i costi sostenuti dal Comune di Udine e dalla Net, direttamente o indirettamente, dal 2019 al 2021 per la raccolta dei rifiuti abbandonati?». Il consigliere Bertossi torna poi sul tema del piano economico finanziario del nuovo sistema di gestione rifiuti: «Il 6 maggio del 2019 dice -, la giunta ha approvato il progetto definitivo del casa per casa, che comprendeva anche la relazione tecnica del servizio: nel piano economico complessivo, veniva riportato che nel 2018, il servizio era costato 11,08 milioni di euro e che la previsione di spesa per il nuovo sistema di differenziata spinta sull'intero territorio comunale sarebbe stata di 11,196 milioni di euro, simulando una raccolta differenziata all'80 per cento. Un anno fa, il sindaco ha dichiarato che nella parte di città in cui il sistema era operativo, la differenziata aveva raggiunto l'82,3 per cento, superando la soglia simulata dalla Net, e in quella con i cassonetti stradali si era fermata al 63,2 per cento. Rispetto a quel piano conclude -, quali sono le differenze riscontrare nella sua effettiva attuazione?».
Al.Pi.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Non ha trovato soddisfazione in commissione consiliare, così il capogruppo di Prima Udine, Enrico Bertossi chiede le cifre dell'operazione casa per casa attraverso un'interrogazione: «Dato che nella seduta di commissione bilancio di lunedì, il neo presidente della Net ha dichiarato di non essere in grado di conoscere i reali costi del servizio negli anni passati e attualmente cita il documento -, chiedo al sindaco quanto è costato il porta a porta nel 2019, nel 2020, nei primi quattro mesi del 2021 e in proiezione quanto si prevede costerà per tutto l'anno? Quali sono i costi sostenuti dal Comune di Udine e dalla Net, direttamente o indirettamente, dal 2019 al 2021 per la pubblicizzazione e promozione del servizio di raccolta porta a porta spinto dei rifiuti urbani negli incontri e sugli organi di comunicazione? E continua -, quali i costi sostenuti dal Comune di Udine e dalla Net, direttamente o indirettamente, dal 2019 al 2021 per la raccolta dei rifiuti abbandonati?». Il consigliere Bertossi torna poi sul tema del piano economico finanziario del nuovo sistema di gestione rifiuti: «Il 6 maggio del 2019 dice -, la giunta ha approvato il progetto definitivo del casa per casa, che comprendeva anche la relazione tecnica del servizio: nel piano economico complessivo, veniva riportato che nel 2018, il servizio era costato 11,08 milioni di euro e che la previsione di spesa per il nuovo sistema di differenziata spinta sull'intero territorio comunale sarebbe stata di 11,196 milioni di euro, simulando una raccolta differenziata all'80 per cento. Un anno fa, il sindaco ha dichiarato che nella parte di città in cui il sistema era operativo, la differenziata aveva raggiunto l'82,3 per cento, superando la soglia simulata dalla Net, e in quella con i cassonetti stradali si era fermata al 63,2 per cento. Rispetto a quel piano conclude -, quali sono le differenze riscontrare nella sua effettiva attuazione?».
Al.Pi.
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