Confidimprese Fvg e Congafi Trieste vanno a nozze

Lunedì 15 Ottobre 2018
Confidimprese Fvg e Congafi Trieste vanno a nozze
ECONOMIA
UDINE Dopo il via libera unanime nelle tre assemblee separate di Udine, Pordenone e Trieste, è arrivata l'approvazione definitiva del progetto di fusione tra Confidimprese Fvg e Congafi Industria Trieste, da parte dell'assemblea straordinaria generale, riunitasi a Udine, presso la sala Valduga della Camera di commercio di Udine e Pordenone.
«Si tratta di un ulteriore importante passo verso la semplificazione e il consolidamento del sistema dei Confidi in Friuli Venezia Giulia, auspicato dalla Giunta regionale, che dapprima ha visto l'aggregazione tra i Confidi artigiani di Pordenone Trieste e Udine, e che ora cresce in ottica multi settoriale, migliorando ulteriormente le economie di scala», ha spiegato in apertura dei lavori il presidente di Confidimprese Fvg Roberto Vicentini.
Il plauso all'unione di intenti è giunto anche dall'assessore regionale Sergio Emidio Bini: «Siete la realtà più virtuosa della Regione - ha affermato Bini salutando i lavori dell'assemblea - e il fatto di essere riusciti a superare i campanili sia territoriali che settoriali dà valore aggiunto all'intera economia regione. Noi siamo pronti a supportarvi e annuncio che ci stiamo adoperando per sbloccare, con l'inizio del 2019, i 15 milioni di euro dei fondi Por-Fesr fortemente attesi dalle imprese. Inoltre andiamo avanti con determinazione sulla regionalizzazione del Fondo centrale di garanzia. Il futuro lo costruiamo assieme».
«Le solide basi regionali, la presenza capillare su tutto il territorio regionale ed in particolare nella provincia di Trieste hanno portato il Congafi Industria Trieste a scegliere l'aggregazione con Confidimprese Fvg, unico Confidi del Friuli Venezia Giulia vigilato iscritto all'Albo 106 del Tub» ha commentato il Presidente di Congafi Industria Trieste Massimiliano Fabian.
«L'interesse del Friuli Venezia Giulia si fa difendendo le imprese di questo territorio ed è importante che ci sia continuità con la precedente giunta, questo ti fa onore assessore Bini», ha dichiarato il presidente regionale di Confartigianato Graziano Tilatti. Mentre Nello Coppeto (Cna) ha aggiunto: «Il nostro Consorzio continua a crescere; stiamo dando una risposta alla politica che chiede aggregazioni e ai mercati che chiedono rafforzamento e stabilità».
Il percorso aggregativo tra l'altro recepisce le linee d'indirizzo di Banca d'Italia. Anche grazie a questa fusione, Confidimprese Fvg rivestirà sempre di più il ruolo di partner delle istituzioni pubbliche per il sostegno delle pmi, in quanto soggetto calamita delle risorse private delle imprese, a beneficio del circuito della garanzia. E allo stesso tempo sarà braccio operativo per l'organizzazione e l'ottimizzazione delle risorse territoriali, sfruttando parallelamente pure i finanziamenti provenienti dalla Unione Europea. In sostanza ingranaggio determinante nel meccanismo delle agevolazioni pubbliche, vero e proprio strumento di politica economica della Regione. Ulteriore vantaggio sia per le banche che per le imprese, sarà la possibilità di potersi controgarantire al fondo centrale di garanzia.
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