Colpito con nove coltellate dopo un diverbio in un bar

Lunedì 23 Luglio 2018
Colpito con nove coltellate dopo un diverbio in un bar
LA VIOLENZA
UDINE Forse uno sguardo mal interpretato. O forse una parola fraintesa. Si sarebbe originato così, per motivi futili, un diverbio scoppiato la scorsa notte in un locale di Udine e sfociato poi in un violento accoltellamento nel cuore del centro cittadino. A farne le spese è stato un uomo di 34 anni, un cittadino tunisino regolare e residente in città, che stava trascorrendo la serata in compagnia di un amico italiano ed è finito in ospedale con nove coltellate. Due fendenti lo hanno raggiunto a un polmone e alla milza. È successo tutto intorno alle 3 della scorsa notte. Secondo quanto ricostruito finora dalla Polizia di Stato che sta indagando sulla vicenda, l'uomo si trovava in un bar nella zona di via dei Torriani e largo dei Pecile in compagnia dell'amico quando sarebbe rimasto coinvolto in un diverbio con un marocchino. Un uomo che, sembra, conoscesse appena di vista. Volendo evitare discussioni e problemi, pare che i due abbiano preferito uscire dal locale e allontanarsi, venendo poi presi di mira e apostrofati anche da altri magrebini che si trovavano all'esterno. Qualcuno, notando la scena, ha chiamato la Polizia e sul posto sono giunte le volanti, dirette dal Commissario Capo Francesco Leo. Al loro arrivo, i due amici si erano già allontanati. Avevano attraversato piazza San Giacomo e si erano incamminati lungo via delle Erbe dove la Polizia, su indicazione dei passanti, ha trovato la vittima a terra, in un lago di sangue. É proprio lì infatti che sarebbe scattata l'aggressione, secondo il primissimo racconto reso dalla vittima ancora sotto shock e confermato a quanto risulta dall'amico che era con lui. Poco prima un uomo, probabilmente sempre un cittadino marocchino, sarebbe sbucato improvvisamente davanti a loro, avrebbe afferrato il tunisino e lo avrebbe tenuto fermo mentre il connazionale, probabilmente lo stesso che aveva avuto con lui il diverbio al bar, lo avrebbe colpito ripetutamente. Prima con il manico di un'arma, verosimilmente un coltello. E poi anche con la lama, sferrando al malcapitato nove fendenti che lo hanno colpito in diverse parti del corpo. Due coltellate gli avrebbero anche perforato un polmone e sfiorato la milza. La vittima è stata soccorsa e trasferita d'urgenza in ospedale a Udine dove è stata affidata alle cure dei sanitari. I due aggressori erano riusciti invece già a dileguarsi. La Squadra Mobile di Udine diretta dal Vice Questore aggiunto Massimiliano Ortolan ha subito avviato le indagini per risalire alla loro identità, in attesa di poter ascoltare il ferito non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno. In tarda serata i due presunti aggressori sono stati individuati e accompagnati in Questura per gli accertamenti.
Elena Viotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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