Cinquantasette milioni per la ripartenza della montagna

Mercoledì 16 Giugno 2021
Cinquantasette milioni per la ripartenza della montagna
IL PIANO
UDINE Oltre 57 milioni per aiutare la montagna a sviluppare il tursmo e non solo. «Le risorse triennali investite dalla Regione sulla montagna ammontano a 57,5 milioni, una cifra che non ha precedenti dal 2006 a oggi». Lo ha rilevato nel corso di un'audizione in II Commissione del Consiglio regionale l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini. In dettaglio si tratta di 21,5 milioni che rientrano nel Piano strategico Montagna 365 2020-2023 e di 36 milioni stanziati nella legge regionale di Stabilità per il 2021-2023. «Questi investimenti possono rappresentare un volano per lo sviluppo turistico a tutto tondo delle zone montane», secondo Bini. Al polo di Ravascletto/Zoncolan sono destinati 10 milioni di euro (3 Stabilità e 7 Montagna 365), al polo di Tarvisio 15,5 milioni (10,5 milioni Stabilità e 5 Montagna 365), al polo di Sella Nevea 3,8 milioni (1 Stabilità e 2,8 Montagna 365), al polo di Forni di Sopra 7,3 milioni (3 Stabilità e 4,3 Montagna 365), al polo di Piancavallo 5,4 milioni (3 Stabilità e 2,4 Montagna 365), al polo di Sappada 15,5 milioni (tutti su Stabilità). I 36 milioni della Stabilità 2020 prevedono 4 milioni per il 2021, 14 per il 2022 e 18 per il 2023.
INTERVENTI
I principali interventi previsti con legge regionale di Stabilità per Ravascletto/Zoncolan sono il rifacimento della pista 3 (lavori da giugno/luglio 2022 a 30-11-2022, per 1,5 milioni di euro), l'ampliamento e ammodernamento della pista 2 (lavori da giugno/luglio 2022 a 30-11-2022, per 1,5 milioni); per Tarvisio il completamento del Bacino Florianca (lavori da luglio prossimo al 30-11-2022, per 500mila euro) e il collegamento tra l'area Valbruna e Monte Lussari (da luglio 2022 al 30-11-2023, per 10 milioni). Per quanto riguarda Sella Nevea i finanziamenti della legge di Stabilità puntano al completamento dello sviluppo dell'area Montasio (inizio lavori luglio 2022, fine al 30-11-2023, 1 milione), mentre su Forni di Sopra l'intervento previsto riguarda lo sviluppo impiantistico e di demanio sciabile sul Monte Simone, a completamento della realizzazione della pista Biela Cuosta (inizio lavori a luglio 2022, fine a 30-11-2023, per 3 milioni di euro). Piancavallo beneficia di 3 milioni. A Sappada, infine, verrà realizzato il collegamento tra l'area del Pian dei Nidi e Sappada 2000 con il potenziamento infrastrutturale a monte e a valle (per un importo di 15 milioni, inizio dei lavori a luglio 2022 e fine a 30-11-2024). Bini ha dettagliato nella sua audizione anche gli investimenti per il prossimo triennio del Piano montagna 365. Per il Polo di Tarvisio le risorse sono pari a 2,5 milioni di euro per la realizzazione della nuova pista Lazzaro e le varianti dell'area collina del combattente area Angelo, 300mila euro per le varianti alla pista A, 500mila per l'ampliamento del parco giochi dell'Angelo, 800mila per lo sviluppo estivo e 900mila per la realizzazione del nuovo bacino di accumulo idrico Florianca. Tre le opere per il polo di Forni di Sopra: 1,2 milioni per la Pista Plan dai Pos e SW3 (primo e secondo lotto), 800mila euro per lo sviluppo estivo e 2,2 milioni per le varianti piste e ottimizzazione dell'innevamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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