IL BILANCIO
TOLMEZZO Un valore della produzione di 7,6 milioni di euro, un utile netto, dopo le imposte, di 1,1 milioni. Un valore del patrimonio immobiliare superiore a 70 milioni e un valore del patrimonio netto pari a quasi 24 milioni, con una posizione finanziaria netta di 17,3 milioni rispetto ai 20,8 dell'esercizio 2019. Sette i nuovi insediamenti di aziende di diversa dimensione e quattro gli ampliamenti da parte di aziende già insediate.
Sono questi i principali numeri del bilancio 2020 del Carnia Industrial Park, approvato dall'assemblea dei soci. Gli indicatori di operatività organizzativa ben evidenziano il ruolo a sostegno dell'economia locale e la tempestività dei pagamenti. Nel corso del 2020 sono stati emessi 738 mandati di pagamento per un totale liquidato di oltre 9,6 milioni. Dal punto di vista insediativo, anche il 2020, nonostante la situazione di emergenza, ha visto confermato l'interesse da parte delle aziende per l'area e il fermento imprenditoriale del territorio.
Grazie ai servizi di affiancamento del Consorzio, cinque aziende sono risultate beneficiarie degli incentivi all'insediamento dell'assessorato regionale alle Attività produttive. Il contributo complessivo di cui sono risultate beneficiarie è stato superiore a 4 milioni, il 43% del totale delle risorse disponibili a livello regionale. I piani di investimento triennale delle aziende, a fronte del contributo ottenuto, sono di oltre 20 milioni, con ricadute occupazionali stimate nel triennio pari a 60 nuove assunzioni.
LAVORI IN CORSO
È stato il presidente del Consorzio, Roberto Siagri, a illustrare ai soci le opere avviate nel primo semestre 2021, dopo aver completato gli iter procedurali nel corso del 2020: il Centro per la logistica integrata di Tolmezzo che, dopo la procedura per l'assegnazione delle unità immobiliari conclusasi a gennaio e l'aggiudicazione dell'appalto per la progettazione esecutiva e i lavori a fine marzo, vedrà l'avvio del cantiere proprio nel corso di questa settimana; il rifacimento della viabilità e di parte delle condotte idriche, in collaborazione con Cafz, nella zona industriale di Villa Santina, che interesserà, il prossimo autunno, le principali vie della zona industriale, con un investimento complessivo superiore a 800.000 euro; l'intervento di ristrutturazione e riconversione dell'immobile A7, già Macello Larice Carni, in zona industriale di Amaro, per il quale è previsto un investimento di circa 600.000 euro fra costi di acquisizione e di ristrutturazione.
NUOVI SERVIZI
Un approfondimento specifico è stato riservato dal presidente Siagri ai nuovi servizi per le imprese e per lo sviluppo locale, che caratterizzano le linee di indirizzo del nuovo Cda e che, con la ormai prossima conclusione del progetto di fusione per incorporazione del ramo immobiliare di Innova Fvg nel Consorzio, potranno essere concretamente avviati, in collaborazione con Friuli Innovazione. «Il nuovo Consiglio di amministrazione è in carica da un anno ha ricordato Siagri -. Sulle basi solidissime che abbiamo trovato c'è la concreta possibilità di accelerare ulteriormente i programmi di sviluppo per il Consorzio, per le aziende e per il territorio. La piena e totale condivisione dei programmi da parte dei soci, in particolare dei sindaci delle aree industriali, Brollo, Giatti e Zanella costituisce una garanzia per la trasformazione dei programmi in risultati misurabili. L'area si dimostra sempre più attrattiva. Anche in vista del crescente interesse che ho riscontrato, sono dunque ottimista per il prossimo futuro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TOLMEZZO Un valore della produzione di 7,6 milioni di euro, un utile netto, dopo le imposte, di 1,1 milioni. Un valore del patrimonio immobiliare superiore a 70 milioni e un valore del patrimonio netto pari a quasi 24 milioni, con una posizione finanziaria netta di 17,3 milioni rispetto ai 20,8 dell'esercizio 2019. Sette i nuovi insediamenti di aziende di diversa dimensione e quattro gli ampliamenti da parte di aziende già insediate.
Sono questi i principali numeri del bilancio 2020 del Carnia Industrial Park, approvato dall'assemblea dei soci. Gli indicatori di operatività organizzativa ben evidenziano il ruolo a sostegno dell'economia locale e la tempestività dei pagamenti. Nel corso del 2020 sono stati emessi 738 mandati di pagamento per un totale liquidato di oltre 9,6 milioni. Dal punto di vista insediativo, anche il 2020, nonostante la situazione di emergenza, ha visto confermato l'interesse da parte delle aziende per l'area e il fermento imprenditoriale del territorio.
Grazie ai servizi di affiancamento del Consorzio, cinque aziende sono risultate beneficiarie degli incentivi all'insediamento dell'assessorato regionale alle Attività produttive. Il contributo complessivo di cui sono risultate beneficiarie è stato superiore a 4 milioni, il 43% del totale delle risorse disponibili a livello regionale. I piani di investimento triennale delle aziende, a fronte del contributo ottenuto, sono di oltre 20 milioni, con ricadute occupazionali stimate nel triennio pari a 60 nuove assunzioni.
LAVORI IN CORSO
È stato il presidente del Consorzio, Roberto Siagri, a illustrare ai soci le opere avviate nel primo semestre 2021, dopo aver completato gli iter procedurali nel corso del 2020: il Centro per la logistica integrata di Tolmezzo che, dopo la procedura per l'assegnazione delle unità immobiliari conclusasi a gennaio e l'aggiudicazione dell'appalto per la progettazione esecutiva e i lavori a fine marzo, vedrà l'avvio del cantiere proprio nel corso di questa settimana; il rifacimento della viabilità e di parte delle condotte idriche, in collaborazione con Cafz, nella zona industriale di Villa Santina, che interesserà, il prossimo autunno, le principali vie della zona industriale, con un investimento complessivo superiore a 800.000 euro; l'intervento di ristrutturazione e riconversione dell'immobile A7, già Macello Larice Carni, in zona industriale di Amaro, per il quale è previsto un investimento di circa 600.000 euro fra costi di acquisizione e di ristrutturazione.
NUOVI SERVIZI
Un approfondimento specifico è stato riservato dal presidente Siagri ai nuovi servizi per le imprese e per lo sviluppo locale, che caratterizzano le linee di indirizzo del nuovo Cda e che, con la ormai prossima conclusione del progetto di fusione per incorporazione del ramo immobiliare di Innova Fvg nel Consorzio, potranno essere concretamente avviati, in collaborazione con Friuli Innovazione. «Il nuovo Consiglio di amministrazione è in carica da un anno ha ricordato Siagri -. Sulle basi solidissime che abbiamo trovato c'è la concreta possibilità di accelerare ulteriormente i programmi di sviluppo per il Consorzio, per le aziende e per il territorio. La piena e totale condivisione dei programmi da parte dei soci, in particolare dei sindaci delle aree industriali, Brollo, Giatti e Zanella costituisce una garanzia per la trasformazione dei programmi in risultati misurabili. L'area si dimostra sempre più attrattiva. Anche in vista del crescente interesse che ho riscontrato, sono dunque ottimista per il prossimo futuro».
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