Capodanno, fuochi silenziosi

Martedì 20 Novembre 2018
Capodanno, fuochi silenziosi
GIUNTA
UDINE Fuochi artificiali sì, ma silenziosi o, più correttamente, a basso impatto acustico. Palazzo D'Aronco ha trovato così la soluzione per garantire un Capodanno che accontenti sia i sostenitori del tradizionale spettacolo pirotecnico di mezzanotte sia gli animalisti. Da anni, infatti, i rumorosi festeggiamenti del 31 dicembre erano motivo di polemica e proteste da parte degli amanti degli animali poiché, per cani e gatti, i botti sono uno choc. Stavolta, invece, la giunta udinese, come annunciato ieri dallo stesso sindaco, Pietro Fontanini, vuole optare per una festa che unisca l'aspetto spettacolare con il rispetto per i quattro zampe. Per Capodanno, inoltre, rimane confermata la formula della grande serata in Piazza Primo Maggio, con musica e intrattenimento fino a tardi. Per quanto riguarda la pista di pattinaggio in piazzale Venerio, sarà aperta dal 1° dicembre al 20 gennaio, ma c'è già l'interesse da parte di alcuni privati ha spiegato l'assessore ai grandi eventi, Maurizio Franz -, per prolungarla fino al carnevale. Lo stesso Franz ha poi illustrato le iniziative del periodo natalizio: il 23 novembre, ci sarà l'accensione ufficiale dell'abete in piazza Lionello, un albero, donato da Sappada e scelto tra quelli caduti durante il recente alluvione (altri abeti saranno in vendita in città, e i soldi verranno donati ai paesi colpiti). La Camera di Commercio illuminerà Palazzo D'Aronco e Casa Cavazzini mentre Bluenergy Group realizzerà in piazza Libertà un bosco in città; piazza San Giacomo ospiterà i mercatini di Natale e la Galleria Tina Modotti una mostra di presepi; saranno una sessantina le vie illuminate e, grazie a sponsor privati, saranno accese anche le quattro le torri cittadine. Previsto anche un ricco calendario di eventi culturali e musicali, che culmineranno con il concerto del 23 dicembre al Teatro Giovanni da Udine. Il programma è frutto di un lavoro di concertazione e condivisione non solo con le categorie economiche, ma anche con le periferie e i borghi della città ha commentato Franz -, e ci auguriamo che il percorso si ampli. Ora lo promuoveremo in Austria e Slovenia.
C'è un accordo di massima con l'azienda che ha vinto l'appalto, per fare una parte in porfido e una in pietra piasentina, su via Mercatovecchio. Lo ha detto ieri, a margine della giunta, il vicesindaco Loris Michelini annunciando anche che, a breve, un progetto più particolareggiato sarà presentato alla Soprintendenza, dopo il primo incontro positivo di qualche settimana fa. L'intenzione è quella di partire con la sistemazione della strada verso febbraio o marzo 2019. Ieri, inoltre, l'esecutivo ha dato il via libera ad un nuovo lavoro di manutenzione alla piscina coperta del Palamostre: un investimento da 192mila euro (finanziato con fondi derivati da ribassi d'asta) per l'impiantistica, i pavimenti e i servizi igienici maschili: Speriamo ha detto Michelini -, che sia l'intervento definitivo. Infine, 220mila euro saranno impiegati per realizzare le strutture per il cosiddetto 4° tempo nel campo da calcio di via della Roggia, un provvedimento che a gennaio verrà fatto anche in quello di via Barcis e che tra il 2019 e il 2020 riguarderà tutti gli impianti minori.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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